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T O P I C R E V I E W
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mamabil
Member # 3714
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 posted 18. Novembre 2008 15:44
Da tempo ho sentito parlar male dei virtual instrument come simulatori di strumenti reali. Soprattutto perchè a detta di tutti mancherebbe la sensazione di realtà, credo dovuta principalmente al "feel" del musicista.
Però quando ascolti certi DEMO , qualche dubbio ti viene...
...ci sono alcuni pezzi spettacolari.
![[Headbang]](graemlins/headbang.gif)
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Alex A.
Member # 9930
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posted 18. Novembre 2008 15:58
Aspettando il re del virtuale ovvero Merlin ![[Wink]](wink.gif)
Da quello che ho sentito in giro (ascoltando arrangiamenti un po qua un po la) devo dire chel'unico strumento virtuale che si può confondere per vero è la batteria.
Gli altri strumenti , soprattutto quelli a corda, si sente che sono finti, a meno che non siano molto in sottofondo. Sto parlando dei vari Realguitar, Relstrat, trilogy e compagnia bella, quindi basso e chitarra.
Non so poi quanto il mio giudizio sia fuorviato dal fatto che anche io uso i VST e quindi ho l'orecchio allenato a sentire certe cose. Ho fatto sentire alcuni miei lavori ad amici semplici ascoltatori e a detta loro sembravano vere anche le chitarre, che invece a me parevano fintissime.
Tuttavia resto affascinato e utilizzo molto i VST perchè non ho la possibilità materiale di incidere dal vivo un violino, una batteria o qualsiasi altro strumento che non siano un basso e una voce. Per questo i vst sono fantastici.
Le demo che si sentono su certi siti in effetti a volte ingannano ma sono convinto che il postediting sia fatto da gente veramente competente, non penso che prendano un file midi, gli passino il vst, bounce e... via ascoltate il nostro prodotto. Sono ingegneri del suono con 4 palle quadre.
dai merlin spara su ![[Big Grin]](biggrin.gif)
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Merlin
Member # 8973
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posted 18. Novembre 2008 17:01
quello che io penso, sinteticamente e' che
1-il reale, registrato e prodotto in standard qualitativi alti e' e sara' sempre inarrivabile
2-il "finto" si sta comunque avvicinando rapidamente alla verita' del vero. se ben fatto inganna comunque tranquillamente il 90% degli ascoltatori... musicisti stessi compresi... e secondo me se ben fatto puo' avere ed ha una sua dignita' che sta magari su differenti livelli.
piccola provocazione/riflessione
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pensiamo ad un reverbero... che e' comunque una ambienza "finta"... e che viene utilizzata su stumenti veri... nessuno si e' mai lamentato del fintume dei reverberi... eppure sono finti anche loro...
per concludere...
posta la premessa iniziale, che e' e rimane sovrana, secondo me c'e' anche spesso del preconcetto nel non accettare come strumento "possibile" un virtuale imitativo... questo non per questioni oggettive ma appunto, per preconcetto.
poi e' vero che far suonare credibilmente "caldo" e "suonato" un brano tutto finto... e' cosa di una difficolta' estrema..
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mamabil
Member # 3714
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posted 18. Novembre 2008 17:56
Ma le demo le avete ascoltate?
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maurix
Member # 2135
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posted 18. Novembre 2008 23:39
Alcuni passaggi sono effettivamente convincenti. ![[Smile]](smile.gif)
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pierecall
Member # 1290
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posted 19. Novembre 2008 08:14
E' un mondo alla rovescia,speriamo un giorno di non doverci pentire per la ns.gentilezza
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mamabil
Member # 3714
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posted 19. Novembre 2008 19:53
quote:
Originally posted by pierecall:
E' un mondo alla rovescia,speriamo un giorno di non doverci pentire per la ns.gentilezza
Cioè a te non piacciono? Non ho capito la tua risposta, anche impegnandomi.
Io li ho ascoltati con gli auricolari e mi sono sembrati molto buoni.
Tralascio la questione del musicista che suona la tromba vera, perchè credo che chi ha realizzato le demo sa come funziona una tromba (probabilmente la sa anche suonare) e per questo è riuscito a trasferire una buona sensazione di realismo.
Nessuno si sbilancia?
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Stefano Maccarelli
Member # 2816
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posted 19. Novembre 2008 20:03
quello che rende..."finto" ..un virtual ora come ora..non è tanto la qualità del campionamento..ma quanto la difficolta di ricreare efficacemente con i tasti di una tastiera , espressività date da strumenti suonati in maniera diversa.
Con il tempo però...grazie a sempre più sofisticate tecniche di samplig il gap si sta riducendo, ovvio che preferirei mai uno strumento riprodotto da uno vero..
però credo che in molti contesti il "finto" diventa molto meno finto.. e cmq funzionale allo scopo.
8 Anni fa..non c'èra storia... una base midi ..o suoni MIdi suonavano da suoni MIDI... e si sentiva lontano un miglio..
ora cmq.. si può creare musica anche qualitativamente convincente in un setup al 100% Virtual.
Un virtual guitarist usato in un cotesto di un arrangiamento non fa poi cosi schifo...anzi... scontato dire...la chitarra vera è meglio.. ma, cmq ad esempio è un virtual che aiuta molto un arrangiatore o compositore a inserire delle chitarre ritmiche convincenti che cmq non si sentono che sono palesemente finte, sopratutto all'ascolto di un fruitore medio.
Il cervello percepisce dele differenze quando queste sono molto evidenti, un brano fatto bene...arrangiato bene...missato bene... anche se 100% virtual.. suonera cmq BENE..., poi certo ci sono dei limiti inarrivabili attualmente, e cmq ripeto.. se posso fare uno strumento vero userei sempre il reale.. ma non possibile sempre...
per me che sono Sound Designer l'utilizzo dei Virtual è il mio pane quitidiano.. , e sicuramente oggi si possono fare delle cose di ottimo livello , ben suonanti ...e che quando dici che sono fatte " AL COMPUTER" difficilmente ci si crede..almeno dalla gente comune.
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maurix
Member # 2135
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posted 19. Novembre 2008 20:06
Un orecchio attento, senza bisogno di essere trombettista, capisce comunque che si tratta di sampling.
Un orecchio non esperto, dell'ascoltatore puro e semplice e non musicofilo, può essere facilmente convinto che si tratti di un esecuzione reale.
Il normale playback televisivo molti non lo capiscono, per dire...
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LucaCubase
Member # 10543
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posted 19. Novembre 2008 21:30
Suonano molto bene...troppo! Ecco quello che frega!
I fraseggi uguali (stesse note), non sono solo uguali....sono identici!!
Manca la componente casuale...che è quella che "scalda" di più...
Poi magari se ne accorgono in pochi..forse anche io me ne sono accorto perché sapevo che erano virtuali
Però che facciamo quando vogliamo realizzare un assolo di tromba? Secondo me lì non si scappa... ![[Razz]](tongue.gif)
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Stefano Maccarelli
Member # 2816
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posted 19. Novembre 2008 23:17
io credo che quello che conta nella musica è se arriva o no...
qualitativamente questo virtual per esempio mi sembra eccellente..
e sfido chiunque non sapendo che si tratta di virtual..
mentre sta a casa ad ascoltare un pezzo...
o in radio..
e dice..cavolo ste trombe mi sembrano un pò finte.
sono assolutamente credibili!
Poi se ci mettiamo a fa i CSI della situazione, è chiaro che la differenza lo strumento reale ci sono e anche tante, primo fra tutti appunto la non perfezione del sampling,
ma in un disco.. spesso sopratutto di musica Pop, quente cose LIVE vengono cme loopate, ripetute? per prendere i momenti migliori ?
io direi che questo virtual..inserito in un contesto è assolutamente credibile anche per un orecchio non proprio inesperto.
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LucaCubase
Member # 10543
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posted 20. Novembre 2008 07:45
Si, infatti dipende tutto dal contesto musicale...e dal tipo di rilevanza che ha la parte dello strumento nell'insieme..
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mamabil
Member # 3714
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posted 20. Novembre 2008 18:40
quote:
Originally posted by maurix:
Un orecchio attento, senza bisogno di essere trombettista, capisce comunque che si tratta di sampling.
Ecco il primo errore
Non si tratta di sampling!
![[Naughty]](graemlins/naughty.gif)
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maurix
Member # 2135
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posted 21. Novembre 2008 00:16
Ok, sample modeling scusa
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