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sanantonio
Member # 545
 - posted 29. Giugno 2002 03:41
la steinberg (ma anche altre aziende, in primis microsoft) pubblicizzano il nuovo programma strabiliante che uscira' tra qualche mese.....appena pronto, dopo un test sommario (molto sommario) lo possiamo trovare in vendita.....il giorno dopo ma a volte il giorno prima dell'uscita ufficiale, c'e' gia in circolazione la versione piratata......io credo che la stessa steinberg faciliti se non addirittura produca essa stessa il crak.....

in questo modo centinaia di utenti fanno su centinaia di macchine diverse una dall'altra il lavoro di test che avrebbe dovuto fare l'azienda produttrice...

i vantaggi di questa ipotetica (ma non troppo) politica aziendale sono molteplici:

1 intanto non c'e' alcun danno economico in quanto chi si procura il programma piratato e' un dilettante che mai e poi mai avrebbe speso milioni per la copia originale

2 fra molti dilettanti ce ne saranno sicuramente molti che diventeranno professionisti...a quel punto dovranno necessariamente acquistare un software con licenza.....quale compreranno se non quello che gia utilizzano da anni???

3 il sofware gira e quindi se ne parla e quindi tanta ma tanta pubblicita' gratuita

4 tutti questi utenti "pirati" (ma potenziali clienti futuri regolari) svolgono nel frattempo, come detto sopra, un immane lavoro di test su una grande quantita' di configurazioni...vi immaginate quanti bei soldoni risparmia la steinberg???

insomma in tutto questo giro tutti (quasi) ci guadagnano qualcosa...la steinberg, l'importatore, il negoziente, il "pirata" che ha la possibilita' di usare un programma che non avrebbe mai comprato.....ma....

ma c'e' qualcuno che ci rimette:
il professionista che si beve tutte le balle pubblicitarie, che ingenuamente pensa di poter risolvere tutti i problemi e anni di inca..ature acquistando il nuovo software.....che e' costretto ad aggiornare il giorno dopo averlo comprato!!!!!!!!!!!!!
non dico un'eresia, nello studio col quale collaboro ogni tanto, hanno scaricato l'upgrade di sx lo stesso giorno della sua messa in rete....be' il giorno dopo c'era gia da scaricare il primo aggiornamento!!!!!
no comment!

ci sarebbero da fare tante considerazioni su questo discorso serio.....se qualcuno (in particolare il moderatore di questo forum) vuole dire come la pensa......ovviamente io posso anche sbagliarmi, ma se il mio ragionamento e' sbagliato, ci sono troppe cose che non quadrano

ciao a tutti e...meditate gente, meditate!!



 

twalker
Member # 599
 - posted 29. Giugno 2002 12:04
Sicuramente questa è una situazione generalizzata e che va avanti da un po' di anni. Secondo me si nota l'effettiva capacità di scrivere del software, basta lavorare un'attimo con Sonar o con Sound Forge per accorgersi subito della differenza tra un software scritto bene ed uno scritto male. Come ho letto in un'intervista al boss della Cakewalk lo standard ASIO è ormai obsoleto e crea diversi problemi, anche se porta dei benefici importanti. Per contro lo standard WDM, a cui pochi costruttori si attengono, snellisce i processi e rende il software più robusto ed efficente.
Alla fine tutte questi problemi di bugs derivano da una scrittura non ottimizzata del software.
Ciao
 
fruit of the loop
Member # 322
 - posted 29. Giugno 2002 19:36
ciao.

io concordo con sanantonio ma vorrei aggiungere anche un "punto 5" a quanto ha detto lui.

provate a pensare chi effettivamente ci guadagna nell'uscita di sw piratati: chi costruisce pc!

non trovate tremendo poter trovare il sw dei vs sogni di pirata e poi avere il piii 600 che manco lo fa partire e che fa girare solo la versione vecchia del sw stesso? a quel punto si inizia a sbavare, sembra che la nuova versione abbia proprio la funzione che ci manca per diventare il gigi dag del terzo millennio (ammesso che sia un'aspirazione....)

è ovvio che almeno aggiungete 256 mega di ram... sempre che non cambiate il processore...

ma l'athlon e il pentium 4 non li trovate piratati........


ciao

 

3fatesrecstudio
Member # 1
 - posted 30. Giugno 2002 21:03
L'analisi mi sembra corretta... è la conclusione che mi stupisce un po'....
Voglio dire che alla fine mi sembra che tutto il sistema sia piuttosto equilibrato, e si sa, o perlomeno io ne sono convinto, che il segreto della vita sta proprio nell' equilibrio; certo che tutti ci guadagnano qualcosa, semplicemente perchè è il loro fine ultimo. Nell' informatica specialmente tutto è mirato ad un continuo aggiornamento, al punto tale che quando lo sviluppo dell'hardware ha nettamente surclassato quello del software (circa un annetto e mezzo fa) creando i presupposti della possibilità di mantenere per lungo tempo il proprio PC inalterato, i produttori hanno pubblicizzato la forte necessità di far girare più programmi insieme (ad esempio tutti i plug-in di explorer), per cui ecco qua il PIV, pubblicizzato come adatto per la navigazione su internet; in realtà solo in questo forum e in pochi altri si possono capire quali sono i suoi pregi.
Il software piratato è un elemento di questo ecosistema, sicuramente considerato dai produttori di software, che suppongo siano anche dei buoni commercianti; sta all'utente finale decidere se affrontare la spesa (sempre piuttosto consistente, ma personalmente non ho mai visto un programma che vale i soldi spesi come il Cubase, in particolare se penso alle 900 caramelle che ci vogliono per Photoshop...) o la Finanza.
Certamente c'è chi può disinteressarsi completamente a quest'ultima perchè chiuso tra le 4 mura di casetta sua, ma c'è anche chi lo fa per professione, per cui...
La cosa più positiva di tutto ciò e che viene sempre orribilmente trascurata (mio padre diceva sempre: ...alla gente je puzza de stà bene...) è che trovo meraviglioso il fatto che ora anche un elettrauto che lavora dieci ore al giorno può tornare a casa e scambiare consigli su come settare un compressore, un riverbero o impostare il mix di un suo brano perchè la musica è sempre stata la sua passione, ma purtroppo nella vita si sa come vanno le cose...:°)

In tutto questo io non vedo nè sfruttatori nè sfruttati.

Peace
3FRS
 





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