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Prophet
Member # 7136
 - posted 22. Luglio 2014 12:04
Ciao a tutti, vecchi e nuovi, dopo anni passati ad esplorare il lato oscuro torno alle origini. Ho iniziato ad usare cubase su atari e, per anni è stato il mio compagno di avventura. Decisi di abbandonarlo perché su mac non andava bene, sia su ppc che sui primi intel. Ho utilizzato in questo periodo per vari motivi un po di tutto, logic ableton live e pro tools seguendo sempre lo sviluppo del cubo. I sequencer di oggi fanno più o meno tutti le stesse cose e la scelta è solo un fattore personale e di familiarità nell'utilizzo.

Di ableton live mi piace la velocità d'uso, è l'ideale per buttare giù un idea ed è semplice e efficace. Il resto non mi piace, mixer troppo semplice e motore audio così così, spesso si fanno più più danni che guadagni .

Logic ottime prestazioni, su mac il migliore, e ottimo rapporto qualità prezzo, ma personalmente non mi ci abituo, bene col midi e male nell'editing audio.

Pro Tools ottimo e veloce con l'audio, una chiavica col midi.

Ho provato poi l'ultima versione di cubase e alla fine ho deciso di riprenderlo. Per ili mio modo di lavorare è la soluzione migliore. Mi piace l'interfaccia l'editing midi , la gestione dell'audio e tutti i nuovi plugin. Diciamo che è quello che racchiude quasi tutto il meglio di quello che cerco. Non mi entusiasma il nuovo mixer troppo pesante graficamente ma credo sia solo questione di abitudine.

Queste sono solo mie considerazioni personali e non è mia intenzione scatenare la polemica del "questo è meglio di quello", mi piacerebbe conoscere il vostro percorso e cosa vi ha portato a scegliere cubase o altro

[Smile]
 
cubaser
Member # 5766
 - posted 22. Luglio 2014 16:44
nessuna polemica, cubase è meglio e basta. [Big Grin]
la ragione principale perchè uso assiduamente e consiglio cubase, è che mi regalano tutto [Headbang] [Headbang] [Headbang]
 
Christian Lista
Member # 11305
 - posted 22. Luglio 2014 16:47
Ciao Prophet e ben rientrato [Big Grin]
Ritengo si resti per sempre affezionati al software con il quale si è iniziato: io un bel po' di anni fa iniziai con Cakewalk (l'attuale Sonar), perché era l'unico Sequencer che già gestiva l'audio, mentre Cubase era solo un Sequencer MIDI, io non avendo campionatori, l'unico modo che trovai per gestire l'audio fu appunto Cakewalk.

Col tempo tutti gli altri sequencer si allinearono, e mi trovai "costretto" a passare ad un software che gestisse bene i driver ASIO, cosa che molti anni fa Sonar ancora non faceva bene.

Mi trovo benissimo con Cubase, ci sono approdato "ufficialmente" dalla versione SX3 e poi ho sempre aggiornato fino ad oggi, versione 7.5. Però sotto sotto, se avessi 2 euro da buttare, ritornerei a Sonar, senza un motivo reale, solo per malinconia [Razz]
 
Christian Lista
Member # 11305
 - posted 22. Luglio 2014 17:19
Appppproposito di DAW vorrei provare questa:
Tracktion

Innanzitutto perché gira su Linux ed io prima o poi voglio passare a questo sistema operativo, in secondo luogo perché ha una funzione interessante, non ricordo come si chiama quindi la chiamerò Mixdown Evoluto:

Se hai un progetto con già tante tracce o con plugin molto impegnativi per la CPU, è possibile fare il mixdown e verrà aperto automaticamente un nuovo progetto con il file risultante.

Lo fa anche Cubase, e allora che c'è di speciale? La cosa interessante è che questi 2 progetti rimangono "legati", se ti occorre di fare una modifica al Mixdown, ci clicchi, ti riapre il progetto iniziale, modifiche quello che devi modificare, salvi e chiudi, automaticamente l'altro progetto verrà aggiornato .... INTERESSANTE!!!
 
Prophet
Member # 7136
 - posted 22. Luglio 2014 20:22
ehehe ciao cubaser dai che anche tu hai esplorato il lato oscuro [Smile] tra l'altro ho visto che anche il sito cubase è stato aggiornato graficamente e ci sono tanti bei tutorial. Però ti faccio un appunto, mettilo in inglese cubase che è sta lingua italiana ahahaahah.

Christian hai ragione si rimane affezionati al primo software utilizzato ed è anche interessante la daw che hai linkato, noto con piacere che molte software house stanno aprendo a linux, magari un giorno ci girerà anche il cubo [Smile]
 
maurix
Member # 2135
 - posted 22. Luglio 2014 22:55
quote:
Originally posted by Prophet:
Però ti faccio un appunto, mettilo in inglese cubase che è sta lingua italiana ahahaahah.

Ma come....molti si lamentano che i tutorial e i materiali informativi in rete sono principalmente in inglese, se cubase.it ha una caratteristica che lo fa distinguere gliela vuoi togliere ? [Wink]
 
frankvenice
Member # 13824
 - posted 22. Luglio 2014 23:07
Appunto. Siamo in Italia.
Colgo l'occasione per dire che proprio ieri il canale ufficiale youtube di steinberg, che parla inglese,spagnolo, giapponese.... Ha inserito una presentazione della UR44 in italiano, con Franco Fraccastoro , specialista del prodotto, product specialist , insomma uno che sa che vende.
(E non è la prima volta, in italiano)

(Cubaser tra l'altro è salsicca specialist, in Patavino)

UR 44 steinberg interfaccia audio, presentazione in italiano
 
Prophet
Member # 7136
 - posted 23. Luglio 2014 00:21
ragazzi io non parlavo della lingua dei tutorial ma di cubase,felicissimo di avere una risorsa del genere ma dai video ho visto cubaser usa cubase in italiano e siccome nel mondo dell'audio recording ho sempre trovato software in inglese personalmente credo si meglio e più pratico usarlo in inglese.

Sono gusti ovviamente ma ,nonostante cubase sia tradotto benissimo, l'ho sempre usato in inglese [Big Grin]
 
cubaser
Member # 5766
 - posted 23. Luglio 2014 07:44
Be', no, essendo rivolto ad un pubblico italiano mi sembrerebbe corretto farlo sul software italiano
Ci sono certamente alcuni termini inglesi che tradotti in italiano non avrebbero senso, ormai hanno acquistato una valenza universale, vedi stretching, ma la totalità di quelli che conosco usano il programma in italiano
 
lupino
Member # 1368
 - posted 24. Luglio 2014 00:54
In realtà stretching si traduce tranquillamente con "ginnastica per l'allungamento dei muscoli".
Trovo strano che la steinberg non lo abbia tradotto così.

Ciao Prophet, uelcombec.

Per quanto mi riguarda io ho sempre usato cubase a livello ultra-amatoriale (dal 1998).
Da un po' di tempo, però, faccio delle cosine per le quali mi pagano.
E da quando hanno cominciato a pagarmi ho traslocato completamente su reason.
Probabilmente sono l'unico al mondo che si trova meglio con il prodotto della propellerheads, ma la semplicità e l'immediatezza che mi regala mi ripagano abbondantemente.
L'unica cosa che mi manca sono i plug-ins della psp audioware (nel tempo li ho acquistati quasi tutti).
 
cj
Member # 236
 - posted 24. Luglio 2014 08:54
der is alweis reuair for de plag-ins! [Big Grin]
 
cubaser
Member # 5766
 - posted 24. Luglio 2014 09:51
traduzione
 
frankvenice
Member # 13824
 - posted 24. Luglio 2014 19:31
Si sfiora il ridicolo. Anch'io a volte potrei preferire i menu inglesi, ma se sono traducibili decentemente, non ne vedo l'utilità di usare l'inglese.
 
Prophet
Member # 7136
 - posted 24. Luglio 2014 21:24
quote:
Originally posted by frankvenice:
Si sfiora il ridicolo. Anch'io a volte potrei preferire i menu inglesi, ma se sono traducibili decentemente, non ne vedo l'utilità di usare l'inglese.

Ridicolo? E perché? Perché preferisco l'inglese [Smile] mica ho detto di usarlo in tedesco o cinese [Smile] . Al di la della battuta sui tutorial l'inglese è una lingua universale l'italiano no e se uno si trova ad usare per lavoro anche altri software che sono solo in inglese trovo più utile familiarizzare con questa lingua. Poi uno è libero di usarlo come vuole [okkei]
 
cj
Member # 236
 - posted 24. Luglio 2014 23:46
cledo si lifelisse alla tladuzione! (o no?)
 
frankvenice
Member # 13824
 - posted 25. Luglio 2014 18:27
dicevo infatti che le traduzioni tipo l'esempio fatto, sono talvolta ridicole.
quindi la convivenza di termini inglesi "universali" con l'italiano è possibile.

dopodichè se il software lo si preferisce in inglese per compatibilità col resto, altro discorso. Ma la versione italiana lo rende più familiare.
 
lupino
Member # 1368
 - posted 27. Luglio 2014 00:45
@ cj

si vero, c'è il rewire
ma se devo aprire due sequencer ed armare il tutto l'immediatezza di cui parlavo prima va a farsi benedire
e poi aggiornare due sequencer mi costa davvero troppo (con cubase sono rimasto alla versione studio 4.... non so neanche quanto bene giri sotto OsX 10.8.5)
...se questi della psp audioware si decidessero a fare anche una versioncina Rack Extension dei loro plugghini vedrei risolto il mio problema

@ cubaser

dopo aver visto la traduzione quasi quasi butto reason alle ortiche e torno sul cubo [Wink]
 
lorbi
Member # 409
 - posted 27. Luglio 2014 23:19
….ma sentire qualcosa di queste nuove produzioni tutte con reason della Lupino Label?
 
lupino
Member # 1368
 - posted 28. Luglio 2014 01:28
t'annoieresti

la maggior parte dei lavori sono riprese di monologhi che vanno inseriti all'interno di rappresentazioni teatrali dopo essere state opportunamente trattate (l'ultimo lavoro è stato un rifacimento de "L'ultimo nastro di Krapp" di Beckett.... ho ripreso il protagonista per fare il sonoro dei nastri che venivano mandati in scena, cercando di ricreare tutti i tipici difetti dei nastri e dei mangianastri dell'epoca)

fuori dal loro contesto non hanno grande valore artistico

per quanto riguarda la produzione musicale ho abdicato quasi completamente (per ovvie ragioni) e la maggior parte del lavoro è quella di selezione di composizioni altrui per creare dei mix con un minimo di senso filologico
 
lorbi
Member # 409
 - posted 29. Luglio 2014 23:40
uffa.
 




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