T O P I C R E V I E W
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bea
Member # 1885
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posted 21. Febbraio 2003 21:00
Ciao. Vorrei un consiglio. Per il master pronto per la stampa può bastare un semplice Cd recorder Philips o è meglio andare su un prodotto pro tipo Tascam? Considerate che uso in e out digitale (s/pdif). C'è differenza tra un cd creato con wavelab e masterizzatore per pc (SCSI) ed uno passato da Wavelab in un recorder esterno? Grazie.
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MrMarko
Member # 1818
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posted 21. Febbraio 2003 21:07
da semplice utente del 200 secondo me non c'è poi grande differenza se il masterizzatore scsi è di qulità decente... l'importante è masterizzare sempre l'audio con la minima velocità possibile... per garantire la buona riuscita del cd (i solchi sul cd vengono incisi più precisamente)forse con i masterizzatori esterni professionali si farà qualcosa di meglio... ma dipende sempre dalla money che hai e dal tipo di prodotto che vuoi realizzare... almeno penso... poi i guru dell'informatica ti riponderanno meglio... io dico che il tuo masteriz. scsi dovrebbe andare ok... piuttorto risparmia i soldi e spendili in altro più "utile"
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ULODIN
Member # 160
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posted 21. Febbraio 2003 23:19
Ciao... Per quanto ne so io la qualità dell' incisione su CD non è relazionata al tipo di masterizzatore che si usa. Le differenze tra i vari masterizzatori sono per prima cosa la velocità di scrittura , l'interfacciamento con la sorgente, la grandezza del buffer, o comunque in generale l'affidabilità nello scrivere il CD senza errori.Esistono però differenze tra i CD commerciali e quelli professionali: in quanto hanno diverse suddivisioni degli strati (e forse altro ancora). Il discorso della velocità di scrittura relazionato alla qialità della scrittura stessa è una cosa che non mi riesce ad entrare in testa....Ho sentito pareri, anche autorevoli, che divevano che scrivere ad 1X preservava in modo intatto la dinamica originale dell'audio scritto.....Ma come cavolo è possibile!!!! La dinamica DIGITALE è data solo ed esclusivamente dalla risoluzione che, per forza di cose, è di 16 bit. Mi si vuole far credere che con una scrittura a 12X la dinamica viene portata ad un valore minore di 16 bit?!?!? Mi sembra impossibile....ma aspetto smentite.... MrMarko: tu dici che i solchi sul CD vengono scritti più "precisamente" se scritti a velocità minime; ma devi considerare che il CD è un supporto digitale e come tutti i supporti digitali o è scitto o non è scritto: nel senso che: o viene letto o non viene letto. In caso di uno 0 (zero) scritto "un po' male" il demodulatore in uscita o vede 0 o vede 1!!! Se vede uno zero "sbiadito" lo interpreta come zero, se è troppo sbiadito il CD dà problemi seri..... Che qualcuno mi aiuti!!!! Ciao!!!
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2003 00:10
se ho ben capito la faccenda...... anche se siamo a parlare della tosse delle formiche........considerato che rimaniamo in ambiente digitale e' piu' sicura e piu' fedele la masterizzazione (computer) piuttosto della registrazione su cd recorder esterno nel senso che nel primo caso un file viene scritto su un cd, quindi c'e' una completa identita' fra originale (nell'hd) e copia nel caso in cui si faccia suonare il file e si registri da un recorder esterno, trattasi appunto di registrazione.. dal cavetto spdf non passano dati come se si parlasse di scsi, usb, firewire ecc. ma passa del suono che poi il recorder interpreta e masterizza un altro problema e' che sia cubase che un eventuale altro programma che riproduca il brano puo' presentare glitches o sfasamenti in riproduzione e poi il miglior sistema di masterizzasione e' quello di salvare il file wav in un cd rom che e' l'unica esatta rappresentazione del brano prodotto in ambito pro generalmente i cd recorder vengono usati come sistema di riserva o di utilita'... tipo... si completa il mix di un brano, in uno degli innumerevoli riascolti si accende pure un cd recorder per dare al produttore o al gruppo una copietta provvisoria il master vero e' un cd rom con un wav o aif
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loow
Member # 407
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posted 22. Febbraio 2003 00:35
concordo co yaso, io faccio cosi.
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laboros
Member # 391
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posted 22. Febbraio 2003 00:50
Mi associo  Cia
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bea
Member # 1885
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posted 22. Febbraio 2003 08:33
Allora se ho ben capito: Mix su dat. Importazione del mix in wavelab. Editing e mastering (Uso waves e steinberg ME) Masterizzazione su pc (SCSI). Cd-r da consegnare per il glass mastering.Ma il formato è comunque un cd audio e non un cd.rom con file .wav . Che tipo di supporto può andar meglio per il glass mastering??
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ULODIN
Member # 160
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posted 22. Febbraio 2003 11:25
In generale ogni supporto digitale dovrebbe andare bene....compreso il CD-R....
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ULODIN
Member # 160
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posted 22. Febbraio 2003 11:38
Comunque anche nel caso di una connessione via spdif ad un recorder esterno il discorso non cambia: è sempre una connessione digitale.... Per quanto riguarda glitches dipende a questo punto dalla qualità della sorgente......io penso che eventuali sfasamenti siano dovuti solo e soltanto da cavi audio con lunghezze troppo diverse o da poca attenzione in fase di produzione del lavoro.....
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2003 12:15
riammettendo che si parla delle mutande degli acari...... il passaggio ad un recorder esterno e' un passaggio (due passaggi in realta') in piu' ed un'altra connessione... quindi la masterizzazione diretta da computer in wav e' sicuramente la piu' direttail fatto e' che un cd audio non e' veramente una masterizzazione, e' una registrazione.... non so se mi spiego.. e si introducono degli errori... il cavetto.. e' una connessione linea non ci sono problemi a meno che uno non superi gli 8 metri i pressappoco per bea.... perche' mix su dat... rimani nel computer e, se possibile, non andare nemmeno in un mixer esterno... tutti questi passaggi non servono!!! ragazzi, se rimaniamo tutto dentro al computer c'e' il rischio che facciamo qualcosa di paragonabile ai VIP... se no...
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MrMarko
Member # 1818
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posted 22. Febbraio 2003 13:37
x ULODIN....srivendo ad una velocità più bassa (1x) lo zero è uno zero con le palle... e l'uno è un uno con le palle... registrando a velocità maggiori lo zero sarà sempre scritto e riconosciuto come zero ma... ad esempio... i "bordi" del solco saranno meno "definiti" e quindi ... leggi una volta. due, tre, trecentomila da un lettore cd e passa il cd in mano una, due, tre, trecentomila volte (e le innumerevoli minime sfregature che può avere quel cd nella sua custodia)... lo zero scritto a velocità supersonica potrà essersi rovinato talmente tanto che potrebbe essere confuso per un uno... oppure il lettore potrebbe essere indeciso sul valore e spararti fuori quello che sembrava a lui... chissà poi se sarà giusto o sbagliato... questo è principalmente il motivo per cui è meglio scrivere a bassa velocità... poi si aggiunge il fatto che se fai passare meno bit al sec sul cavetto e sul buffer stai più sicuro che il dato sia più "definito"... se ne fai passare milioni e milioni attaccatissimi chi ti garantisce che una stupidissima interferenza non ti "rovini" il segnale (anche se digitale" e ti faccia confondere qualche zero per un ono o viceversa... o magari far sembrare due uno successivi come un uno unico sballando il tutto????? spero di averti fatto capire qualcosa in più... magari anche con esempi al limite... ma che possono accadere...
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bea
Member # 1885
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posted 22. Febbraio 2003 14:25
X YasoIl mix su DAT perchè io utilizzo una Yamaha DSP Factory, 24-32 tracce in cubase e due processori esterni (Lexicon e Alesis)collegati alla scheda DSP. Il tutto via s/pdif verso un Fostex D5. Ciao e grazie.
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3fatesrecstudio
Member # 1
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posted 22. Febbraio 2003 14:33
quote: Originally posted by bea: .... Che tipo di supporto può andar meglio per il glass mastering??
Sulla carta il supporto ideale per la realizzazione del glassmaster è il DAT (sistema di riproduzione digitale per eccellenza)o, in ambito più professionale il nastro Exabyte in formato DDP. Per praticità si usa consegnare il CD, al fine di evitare incomprensioni su pause tra una traccia e l'altra, indicazioni sulle subtracks o addirittura sula scaletta (capitano anche queste cose!). Il CD Audio contiene un formato proprietario non compatibile con i computer, che devono appunto "estrarre" le tracce per poterle leggere. La masterizzazione di un CD Audio su computer utilizza il protocollo Red Book che, per quanto possa essere compatibile con i prodotti ufficiali e quindi con i lettori, è sempre una interpretazione del formato di cui sopra; infatti non tutte le informazioni di un CD (la maggior parte delle quali non musicali), vengono inserite in un CD Audio masterizzato. Wavelab sembra essere il software che aggiunge il maggior numero di queste info (non conosco molto bene gli altri), tipo i codici UPC/EAN, gli ISRC, i numeri di catalogo e compagnia bella... Ha ragione Yasodindirindina, oltre che sulle patologie e l'abbigliamento intimo che studiano gli entomologi, sul salvataggio in .WAV (oooops....AIFF, chiedo venia), xchè così facendo si preserva il contenuto del lavoro senza inutili interpretazioni; c'è sempre però il problema delle pause e delle subtracks, che, a meno che non si abbiano fratelli o cugini che producono il glass, non vengono sempre rispettati. 3FRS
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2003 16:07
X YasoIl mix su DAT perchè io utilizzo una Yamaha DSP Factory, 24-32 tracce in cubase e due processori esterni (Lexicon e Alesis)collegati alla scheda DSP. Il tutto via s/pdif verso un Fostex D5. Ciao e grazie. x bea, se vuoi,e penso che ne avrai dei benefici... prendi in considerazione l'idea di registrare su tracce di cubase l'uscita dei due processori col vantaggio di poter utilizzare la modalita' "interna" di masterizzazione e il vantaggio di poter curare ancora di piu' la sonorita' di questi processori.. o. almeno... rimane sempre l'opzione, per me piu' interessante del recorder esterno, di ruotare tutto su due tracce di cubase e, mentre siamo in play, registrare il master e poi masterizzarlo.. per 3faterec... non avete sul pc un programma a modo di masterizzazione dove fare quelle cosette che dici tu? tipo masterlist cd della digidesign?
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3fatesrecstudio
Member # 1
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posted 22. Febbraio 2003 16:22
Per masterizzare CD Audio io ho sempre usato Wavelab, ed ora che è diventato anche un ottimo sw di masterizzazione dati, ho perso completamente i contatti con qualsiasi tipo di sw di masterizzazione. Wavelab ti permette anche di esportare l'immagine del CD in formato DDP.3FRS
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2003 21:00
visto che siamo solo noi due, cosi' non passo da ignorantone con gli altri bambini, cos'e' DDP?
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3fatesrecstudio
Member # 1
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posted 22. Febbraio 2003 21:11
Sarò muto come un anguilla... http://www.spectral-design.com/ddpsolution/ 3FRS
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2003 21:37
lo sapevo... volevo sapere se lo sapevi o bluffavi!!!! (com'e' che mi cresce il naso?)
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ULODIN
Member # 160
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posted 22. Febbraio 2003 22:36
"visto che siamo solo noi due, cosi' non passo da ignorantone con gli altri bambini"cosa intendi?
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2003 22:52
non sapevo cosa era il ddp e ho chiesto in modo scherzoso di dirmelo
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3fatesrecstudio
Member # 1
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posted 22. Febbraio 2003 23:17
Acc... Il prof mi ha visto mentre ci passavamo il compito.
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