T O P I C R E V I E W
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mistah
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posted 07. Giugno 2001 20:15
Innanzi tutto ciao a tutti Visto che ci sono diversi batteristi un questo forum......mi piacerebbe sapere in che modo amplificano, registrano ed effettano quest'ultima. Anke io suono la batteria ed uso queste impostazioni.......e mi piacerebbe che mi diate un parere:La mia batteria e una yamaha 9000 mod Steve Gadd, la amplifico con dei sennainser(mah boh come se scrive :)) ed uno shure (quello classico...che ora mi sfugge il nome ...forse sm..57) sullo snare il tutto va al mixer dovo applico un po di riverbero (usando il digitech studio quad) Poia vado alla scheda audio e registro.........inoltre appliko anke una compressione con attakko e rilascio molro veloce ad un threeshold di -4 db......secondo voi possono essere delle buone impostazioni so che molto dipende dall'acustica dellla stanza , da gusti personali ecc......ma cmq puo' andare? ciao e grazie
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paolo40
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posted 07. Giugno 2001 22:24
purtroppo una ripresa professionale della batteria richiede praticamente un microfono per strumento piu' 2 microfoni condensatore per l'overhead dei piatti ed anche un minicondensatore direttivo per il charleston le marche variano in funzione del genere delle mode e soppratutto del tocco di chi la suona che credimi in ultima analisi e' la cosa piu importante ricorda che per un buon suono sono molte le cose che devono coincidere : buon strumento ,pelli nuove ed intonate in funzione del genere suonato ,ambienti di media dimensione non troppo riflettenti ma nemmeno troppo assorbenti ... l'sm 57 per il rullante va benissimo gli akg 3000 per l'overhead vanno altrettanto bene il d112 per la cassa direi che e' d'obbligo i tom e timpani sono meno severi in fatto di microfoni e anche dei buoni dinamici shure possono andare benone per i miei gusti gli unici strumenti che comprimo dinamicamente e gattizzo sono la cassa ed il rullante i timpani / tom e i piatti potrebbero suonare bene anche senza trattamenti dinamici ma tutto ripeto va interpretato e visto in funzione del genere musicale e dell'appeal timbrico che vuoi dare alle sonorita' nel loro insieme considera' che a parita' di batteria , set di piatti di diverso tipo e dimensione e differenti accordature cambiano moltissimo la timbrica dello strumento
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paolo40
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posted 07. Giugno 2001 22:39
per le regolazioni dei tempi di attacco/rilascio dei compressori tieni in considerazione quale e' la natura dinamica della batteria : un attacco velocissimo ed un lento rilascio ed e' cosi che dovresti regolarli per il grosso della regolazione che in seguito andrebbe perfezionata per regolazioni via via sempre piu' fini per l'ottenimento del top finale che non temere con un po di esperieza lo raggiungerai presto P.S qualunque sia la dimensione della tua cassa non dimenticare di rinforzarne il timbro nel mix finale poiche' non si deve perdere ed impastare col basso elettrico addizzionando una buona dose di fondamentali con l'ottimo max bass della waves se il plugin non ce l'ai procuratelo al piu' presto e' indispensabile per un mix dalle tinte professionali impara anche a usare le patch preconfezionate dei vari plugin risparmierai un sacco di tempo nelle regolazioni nel riverbero waves ad esempio esiste una patch di riverberi gia' pronti per la batteria che io considero ottimi e velocissimi nell'uso
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fralib
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posted 08. Giugno 2001 09:59
Aggiungo: è molto importante (X me fondamentale) il posizionamento dei microfoni per captare la miglior sorgente sonora; è vero che bisogna cercare di effettuare un ripresa "puntiforme", ma ho sovente sperimentato riprese con 4 mics (BD, SD, 2 OH), usando: BETA52, SM57, 2 AKG SE300B; perdendo un pò di tempo nel cercare il miglior posizionamento, specie degli overhead, riuscirai ad avere buone soluzioni timbriche usando "solo" 4 tracce (anzichè le 8/9 solite). Per ciò che riguarda i processori di dinamica (comp/exp/gate), cerco sempre di fare di tutto per non utilizzarli: preferisco suoni "aperti", ricchi di armonici, ed anche un pò "rumorosi", ma naturali.Ciao
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paolo40
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posted 08. Giugno 2001 15:27
grazie fralib condivido pienamente il tuo pensiero anche io quando registro una Ludwig desidero poi ascoltare su hd o nastro che sia .... una Ludwig :-)non una bellissima fintissima cosa ritmica che altrimenti non so come definirla (alla metallica tanto per intenderci) bella ma se ci pensi coatta ed abnorme e' il tipico suono che piace ai non batteristi
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paolo40
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posted 08. Giugno 2001 17:54
non vorrei quindi dissentire sulla filosofia operativa riguardante il numero dei microfoni infatti per una orchestra classica di 70 elementi non si usano settanta microfoni non perche' non esista un multitraccia da 70 piste (il pro tools in versiona estesa mi sembra le superi in larga misura ) ma per i problemi automaticamente insiti nell'uso di tali tecniche di ripresa "fuori fase fra microfoni- piu rumore dovuto a piu' ingressi al mix contemporaneamente attivi" tenendo in considerazione la regoletta meno microfoni si usano a parita' di risultati meglio e' cionondimeno e' anche vero ricordare i vantaggi di avere nel caso di una batteria moderna e presente ogni microfono su ogni tamburo , la localizzazione dei suoni sara' di gran lunga migliorata ,a tal proposito taluni tecnici microfonano addiritura il piatto di accompagnamento la possibilita' di interventi sul mix finale ben piu' precisi e mirati che non con pochi microfoni/piste
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mistah
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posted 08. Giugno 2001 19:28
ciao e grazie per le risposte molteo pertinenti. Avete parlato di usare 4 microfoni e percio di quattro tracce ma io posseggo una scheda audio dsp factory che ha solo un input percio devo far passare tutto al mixer ed uscire con un solo cavo per andare all'input della scheda audio......detto questo come faccio ad agire separatamente sulla timbica della cassa senza interferire sulla timbrica dei vari tom tom o timpani eccc. Io attualmente uso 4 microfoni a uno per ogni tom (sennainser) un mic per cassa della sennainser un sm57 per rullante e 4 mic panoramici aime' di bassa qualita' (ma nella vita non si puo avre tutto ;-))
percio uso in tioale 9 microfoni che vanno al mixer dove gli equalizzo e "riverberizzo" poi alla scheda e registro a registrazione ultimata aggiungo una compressione abb soft. ciao e grazie molte per i vostri consigli PS spero di continuare questo interessante dibattito con gente brava e preparata come voi ariciao
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fralib
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posted 08. Giugno 2001 20:24
Credo che la DSP Factory preveda un modulo aggiuntivo con entrate multiple (no ricordo quante): ciò ti condentitirebbe di avere almeno 4 tracce (BD/SD/2OH) per poter essere libero di scegliere eventuali interventi in fase di mix. Per collegarti alle entrate tramite un mixer esterno dovresti utilizzare le uscite bus/sub, oppure le mandate aux.Ciao
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mistah
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posted 08. Giugno 2001 21:19
Si in effetti la mia skeda ha una espansione che mi aggiunge alcuni input ......e conto di acquistarla. Cmq anke con essa credo di rimanere alla mia solita configurazione:microfoni---->mixer(con effetti insert)--------->input scheda audio---->sequenser---->output scheda audio------>finale--->monitor dici che va bene cosi o devo fare un routing(si dice cosi?) differente
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mistah
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posted 08. Giugno 2001 21:22
cmq per collegare il mixer alla scheda con piu input posso usare i gruppi che faccio nel mixer no? ciao
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