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Topic: ABOLIAMO I DISCHI
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Ranieri Senni
Member
Member # 978
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posted 27. Luglio 2003 12:55
Qualche mese fà lanciai da qui una provocazione sostenendo che i dischi non costavano poi così tanto. Infatti facendo ancora oggi un confronto con quanto è aumentato tutto il resto il disco rimane quello che ha avuto il rincaro inferiore rispetto al caffè al bar, alla pizza, ai ristoranti (sopratutto), ecc. Diverso è il discorso se si prova a fare un rapporto qualità prezzo tra i dischi di oggi e quelli di ieri. Qui si potrebbe innescare un vespaio di polemiche in quanto rientriamo in una valutazione dove non c'è niente di oggettivo, ma cambia a seconda di chi la valutazione la fà. Però di oggettivo posso dire che alla fine dei '70 e primi '80 quando usciva un best seller veniva quasi sempre ascoltato e apprezzato per intero (o quasi). C'erano 8/9 pezzi e il disco si comprava per ascoltare 6 o 7 o 8 pezzi. Oggi assistiamo a uscite di album del quale solo un pezzo è poi quello che si ascolta, gli altri nisba. Allora vengo al dunque. Se vent'anni fà spendere 15.000 lire per 8 pezzi poteva avere senso oggi spendere 22 euro (anche se in rapporto all'aumento del costo della vita è più o meno simile) per un brano o due diventa molto meno stimolante. ABOLIAMO I DISCHI e che i produttori o gli artisti facciano nel loro sito un pagina per il download (anche in formato aiff per chi ha ADSL veloci è vuole la qualità) dei propri brani. In questo modo potrebbe anche scomparire l'idea di album, nel senso che l'artista potrebbe fare il nuovo pezzo ogni due mesi e metterlo nel sito. Così a rotazione. E' evidente che questo non potrebbe avvenire gratis, ma chi standosene a casa o in ufficio, non spenderebbe 1 € per scaricarsi "il pezzo che gli fà impazzire"? E in questo modo si potrebbe comprare musica da più artisti diversi e metterseli in CD, dove tenere in copertina le e-mail di "licenza di avvenuto regolare acquisto". Questo potrebbe essere un servizio offerto anche da i negozi di dischi. Ovvero l'ordine di compilatione su misura. Ovviamente tutto legale. Sappiamo che tutto ciò già avviene, ma per colpa di interessi (non si sà poi più di chi) regolarizzarla non è possibile. Le case discografiche che in questo modo potrebbero gestire i siti degli artisti, fare la promozione e continuare a avere gli stessi diritti e doveri di ora, potrebbero trarne un salvagente. Se l'alternativa è lo status quo con tutto l'illegale che domina o, volendo fare i bravi, l'andare nel negozio per comprare il cd che: non-c'è-te-ma-se-vuoi-te-lo-ordino-passa-la-settimana-prossima, non funziona più. La settimana prossima mi piace un altro pezzo e quello non lo voglio più. Se poi tutto ciò mi costa 22 euri allora vado in pizzeria. La qualità sarà pure scaduta ma almeno me la danno subito (la pizza).
Messaggi: 1003 | Data Registrazione: Apr 2002
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acromion
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Member # 1881
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posted 27. Luglio 2003 13:08
bah...io ritengo che nn sia così indispensabile comprare dischi...m spiego...io compro vinili...mica tutti...gli album dei gangstarr valgono i 30-35euro... 12euro x 1singolo di meneguzzi...no di certo...ma neppure se ne costasse 6 di mila lire... è 1questione di qualità...io nn ho 100euro al mese da spendere in dischi che m fanno schifo quindi quello che realmente merita viene comprato,anche facendo sacrifici alle volte,il resto nn viene neppure preso in considerazione...
"fortunatamente" di qualità in giro nn se ne vada tanta...x cui grosso modo gli album che meritano in 1anno solare saranno 2-3 max 4...i singoli 6-7.... rispetto a 20anni fà nn m pare che le cose sian cambiate così tanto...escono + robe...ma quelle che valgono sul serio sn sempre della stessa quantità... poi sn anche dell'idea che ormai ognuno la musica se la fà da sè!!!
Messaggi: 472 | Data Registrazione: Feb 2003
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SuperTele
unregistered
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posted 28. Luglio 2003 12:55
Caro Ranieri... La tua provocazione è sensata e mi vede moderatamente d'accordo.Però, hai pensato al fatto che un "album" propriamete detto, è spesso concepito come un'opera artistica "completa"? Es. Classici: The Wall ma anche per esempio Achtung Baby, pur non essendo un concept album, trova la sua forza in un insieme "inscindibile" di canzoni, ma anche dalla copertina, le foto, ecc..... Purtroppo le opere per cui vale la pena, sono sempre meno (su questo hai ragione), però....... Pensa solo se de "la buona novella" di De Andrè, avessimo potuto conoscere solo il "testamento di Tito". Lo trovo molto riduttivo. s.t.
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ziokiller
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Member # 2420
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posted 28. Luglio 2003 13:36
A questo punto vale la pena poter dare la facoltà di scegliere:se mi piace tutto l'album (o se ritengo che sia doveroso comprarlo intero) lo compro, se invece, avendo già sentito le preview di tutte le canzoni dell'album, me ne piace solo una o due, compro solo quelle che mi piacciono. Se amo l'artista, compro l'album a occhi chiusi (come faccio io con Steve Vai, per esempio) anche se magari qualcosa dell'album alla fine non mi piace. In ogni caso, non ritengo neanche giusto che sui 22 euro che sborso, solo una minimissima parte servano per dare il mio "Grazie" all'artista che mi ha fatto "vivere un'emozione"... il resto va a produttori, case discografiche ecc... gente che ha reso possibile l'uscita dell'album ma che ne approfitta pure in misura, spesso, inadeguata. Per questo affermo: viva il peer2peer. Scarico un mp3 pirata, si', ma se mi piace il pezzo e apprezzo l'artista, dell'mp3 me ne frego e corro a comprare l'album originale. Se invece il pezzo non mi piace, dell'mp3 me ne frego ancor di meno e lo cancello pure (risparmio spazio sull'HD ) Fatto sta che dietro ogni disco c'è sempre un esercito di gente che ruba un po' troppo.. se cosi' non fosse, un disco costerebbe quanto dovrebbe valere.
Messaggi: 1133 | Data Registrazione: Giu 2003
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gio
Member
Member # 829
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posted 28. Luglio 2003 17:12
ziokiller, confermo!
Messaggi: 8319 | Data Registrazione: Feb 2002
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acromion
Member
Member # 1881
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posted 28. Luglio 2003 17:31
credo che il p2p,come tutte le cose a stò mondo,nn sia ne negativo ne positivo....dipende dall'uso che se fà... come la ricerca genetica..se lo scopo è fare 1figlio cn il colore dei capelli che si desidera...possiam buttare pure le provette nel cestino...se invece la si usa x curare TUTTA la gente... stesso discorso x il p2p...1cosa è usarlo x ascoltare i pezzo di brani di 1album.."se m suona lo compro altrimenti saluti" 1altro è scaricare gratis....
altra nota...a chi vanno i soldi??il commercio di musica via internet è 1cosa fattibile nel momento in cui c'è coscienza del punto precedentemente esposto... comprare musica via rete significa...abbattere i costi da entrambe le parti...gli artisti nn avrebbero + bisogno delle major xchè tolte le spese delle sale d'incisione,fonici etc...nn resta che vendere i propri brani sul proprio sito ed il gioco è fatto!!! questo se xò ognuno è disposto a pagare x avere il brano.... s'inquinerebbe anche di meno dato che nn c sarebbero trasporti di dischi...poi ognuno sceglie come tenersi il brano se scaricarselo sull'IPOD o player...o masterizzarselo.. ma...ripeto...stà tutto nella volontà della gente di fare le cose "PULITE"...
Messaggi: 472 | Data Registrazione: Feb 2003
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gio
Member
Member # 829
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posted 28. Luglio 2003 17:35
utopia.pia.pia.pia
Messaggi: 8319 | Data Registrazione: Feb 2002
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simon
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Member # 1237
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posted 28. Luglio 2003 18:10
a latere dell'utilità del p2p.... A Bologna ci sono megozi che ti danno la possibilità di ascoltare tutti i cd che vuoi prima di comprarli. Se mi piace lo compro, se non mi piace riconsegno al negozionante ed amici come prima. Credo che questa dovrebbe essere un'abitudine che dovrebbero prendere tutti i commercianti di cd.
Messaggi: 2741 | Data Registrazione: Lug 2002
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ziokiller
Member
Member # 2420
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posted 28. Luglio 2003 18:19
Simon, purtroppo non tutti possono permettersi di farlo a causa di quella mafia chiamata SIAE.Altrimenti il problema del "try then buy" sarebbe già superato. Secondo le nuove leggi sul diritto d'autore, se compri un CD ne sei l'unico proprietario e lo puoi ascoltare solo tu, non lo puoi prestare né regalare. Fra l'altro, se compri un vecchio CD di quelli "Nice Price" dove non c'era ancora il bollino, esci dal negozio con un cd nuovo ma considerato pirata... italia sì italia gnam... se famo du spaghi
Messaggi: 1133 | Data Registrazione: Giu 2003
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gio
Member
Member # 829
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posted 28. Luglio 2003 18:35
ziok, non voglio crederci!!! allucinante!
Messaggi: 8319 | Data Registrazione: Feb 2002
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seth
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Member # 2014
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posted 28. Luglio 2003 20:34
dai....non ci stanno più dentro con la testa.....
Messaggi: 3343 | Data Registrazione: Feb 2003
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