Che confusione!Innanzitutto il cavetto audio vulgaris altro non è che una linea coassiale, ossia un conduttore coassiale all'altro.
Internamente il polo cosiddetto "caldo" e estermanente la massa o calza, con percentuale di schermatura che è variabile in funzione della trecciatura del rame, dalla sezione dei singoli trefoli, dalla qualità del rame usato, etc etc.
Il fatto che la Echo consigli per la scheda Mia un cavo da 75ohm di impedenza per il collegamento digitale significa che è più idoneo che il normale cavo audio che, notoriamente, non è a 75 ohm.
Significa quindi che l'impedenza caratteristica del circuito digitale I/O è a 75 ohm (o circa 75 ohm).
Il fatto che funzioni e abbia sempre funzionato anche con un manico d'ombrello, purchè molto corto, non significa che non si debba usare un cavo a 75 ohm.
Dopodichè considerare il cavo a 75 ohm un cavo video (solo perchè il video in bassa frequenza, cioè in banda base, normalmente viaggia su cavi a 75 ohm)può essere fuordeviante; infatti l'RG59 è un cavo da circa 6mm di diametro esterno e quindi troppo "scomodo" per dimensioni per questo tipo di utilizzo.
Esistono tuttavia cavi "miniaturizzati" con varie tecniche di schermatura, anche differenziata, che arrivano al 96% (il massimo ottenibile con la calza).
Ricordo che la calza ha un buon coefficiente di protezione alle alte frequenze, mentre per frequenza al di sotto di 1500/2000 Hz è preferibile un foglio di alluminio (vedi cavi telefonici) in aggiunta alla calza.
Bhe, forse ho esagerato.
Mi fermo qui.
Ciao,
Tsunamis