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Autore Topic: E-mu Xmidi tab con steinberg the grand
pedreiro
Member
Member # 10491

 - posted 17. Ottobre 2010 20:23      Profile for pedreiro   Email pedreiro         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Non sto parlando dell' effetto delay ma di tempo che la cpu impiega a processare il segnale. Questa e' latenza, tu la puoi chiamare anche Pippo, se vuoi.

Io non la chiamo Pippo, sei tu che la stai chiamando latenza continuando a sbagliare.

Il tempo occorrente per processare il segnale esiste anche in ambiente analogico dove non ci sono cpu digitali.

Il fenomeno di latenza è uno solo e non è ne meccanico ne chimico o nucleare ma è esclusivamente legato alla conversione A/D.

Infatti l'unico modo per non trovarselo in mezzo ai piedi quando si registra consiste nel fare il monitoring a monte, prima della conversione A/D (direct monitoring)

Messaggi: 918 | Data Registrazione: Gen 2008  |  IP: Logged
cubaser
Member
Member # 5766

 - posted 17. Ottobre 2010 23:12      Profile for cubaser   Email cubaser         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
definizione di latenza:
In campo informatico la latenza di un sistema può essere indicata come l'intervallo di tempo che intercorre fra il momento in cui arriva l'input ad un sistema ed il momento in cui è disponibile il suo output. Ad esempio può essere il tempo che un segnale impiega a percorrere il mezzo trasmissivo se il nostro sistema è un cavo elettrico, oppure il tempo che una CPU impiega ad eseguire una particolare istruzione, o ancora il tempo di elaborazione di un algoritmo se il sistema considerato è l'algoritmo stesso. Di esempi se ne possono fare innumerevoli ma in sintesi la latenza non è altro che una misura della velocità di risposta di un sistema.
(wiki)

Usando effetti plug-in con alte latenze interne, la funzione di compensazione automatica del ritardo in Cubase aumenta la latenza. Se ciò è un problema, si può usare la funzione Forza Compensazione Ritardo mentre si registra; vedere “Forzare la Compensazione del Ritardo”
(traduzione in italiano del manuale di cubase di cui sopra)

Understanding Plug-in Latency Compensation
Logic Pro provides plug-in latency compensation for all channels: If activated, Logic Pro compensates for latency introduced by plug-ins, ensuring that audio routed through such plug-ins is synchronized with all other audio.
Logic Pro achieves this by calculating the amount of latency caused by plug-ins, and then delaying audio streams by an appropriate amount—or shifting instrument and audio tracks forward in time. The compensation method depends on the type of channel that the latency-inducing plug-in is inserted into.
(dal manuale di logic pro)

Latency and Delay Compensation with Host-Based Pro Tools Systems
A few years ago, Automatic Delay Compensation was added to Pro Tools|HD systems to improve mixing and increase recording accuracy with Pro Tools TDM systems. When activated, the Automatic Delay Compensation feature automatically makes adjustments in Pro Tools HD software to compensate for all latencies in the I/O, internal and external routing, and plug-in algorithm processing, ensuring that recordings and mixes stay perfectly time aligned and phase accurate.
(manuale pro tools)
se il segnale impiega un tempo x ad entrare nella scheda, essere processato, ed uscire, quella è la latenza.
se metto in mezzo un t-racks come plugin, questo tempo passa da 10 ms circa a 480. non interessa cosa provoca il ritardo, il ritardo totale è la latenza

Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005  |  IP: Logged
pedreiro
Member
Member # 10491

 - posted 20. Ottobre 2010 20:53      Profile for pedreiro   Email pedreiro         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by cubaser:
definizione di latenza:
......

Cubaser, puoi anche scrivere un romanzo o tradurre tutti i manuali di produttori software/hardware di roba audio ma continui ad eludere il nocciolo vero della questione.

Lascia stare tutto per un attimo ed usa la tua testa.

Per un attimo pensa che non esista Wilkipedia, supponi che la Steinberg faccia cioccolatini svizzeri, insomma prova a fare un reset generale.

Per rilassarti piazzati, distante un metro, di fronte un microfono e canta.
Emetti una nota qualsiasi, dopo circa 3,3 msec l’aria che sposterai batterà sulla sua membrana.
Tutti sappiamo che il termine latenza in lingua italiana significa ritardo; vuoi chiamare questo ritardo con il termine “latenza” magari, “latenza in ingresso” ?
Va bene, è corretto.

L’aria spostata dalla tua emissione sonora battendo sulla membrana del microfono la farà muovere e questo movimento produrrà la carica di un condensatore che trasformerà finalmente la nota musicale in corrente elettrica.
Questa trasduzione richiede del tempo che dipende dalla frequenza della nota; per semplificare diciamo che a 50 Hz ci vogliono 20 msec, a 100 Hz 10 msec e così via.
Il segnale continua poi nel pre amplificatore e, se non gli vuoi far fare dell’altro, si ritroverà a muovere un'altra membrana, quella dell’altoparlante, per restituire lo spostamento d’aria generato prima.
Anche questa seconda trasduzione non avviene gratuitamente, bisogna pagare il dazio.
Lo vogliamo chiamare “latenza in uscita” ?
Va bene, è corretto anche questo.

Ora, torniamo ai giorni nostri, alle schede audio : se vuoi registrare il tuo segnale proveniente dal microfono nell’hard disk devi entrare in una scheda audio nel quale opera un convertitore analogico / digitale.
La conversione avviene a “pacchetti” di campioni; supponiamo di aver scelto 44.100 Hz come frequenza di campionamento, vorrà dire che in un secondo passeranno 44.100 campioni per cui se usiamo un pacchetto di 256 campioni ci vorranno 5.8 msec per trasferirli dal buffer della scheda audio all’hard disk.
Il lavoro viene fatto dalla scheda audio mentre la cpu del computer si deve occupare di scrivere i pacchetti di campioni sincronizzandoli uno dietro l’altro.
Questa è la definizione vera di “latenza” e dipende solo dalle domensioni del pacchetto di campioni e dalla frequenza di campionamento.
Se la cpu del computer è scarsa come prestazioni, non avviene un aumento della latenza ma semplicemente avviene una scrittura incorretta del file ( i famosi crik & crok).

Una volta che il file è scritto correttamente sul disco, il lavoro “pesante” è finito e tutte le elaborazioni del segnale a livello digitale sono enormemente più veloci dei quelle uguali fatte a livello analogico.
Prendiamo per esempio un compressore hardware analogico ed un suo plug in omologo :
il segnale per essere compresso necessita di essere rilevato, misurato, occorre eventualmente calcolarne il valore medio e successivamente se è il caso bisogna attenuarlo.
Questa avviene in modi diversi e conseguentemente con tempi diversi.
In ambiente digitale tutte le operazioni che ho descritto potrebbero avvenire molto più velocemente tant’è che, per esempio, per simulare un compressore di tipo ottico il plug in deve “rallentare”.

Anche qui una cpu poco performante non introdurrà ritardi, semplicemente non funzionerà a dovere.

La questione delle schede a latenza zero, dei programmi che mettono a posto le malefatte della latenza, sono tutte storie di marketing.
Capisco bene che uno che commercia in queste cose debba avere un atteggiamento fideistico, però è bene sapere che esistono anche altri modi di vedere le questioni.

Fra l’altro, parlando di musica, occorre non dimenticare che stiamo parlando di dimensioni temporali irrilevanti riferite alle possibilità di trattare gigahertz in luogo di kiloherz dei convertitori e delle cpu.

Tutto ciò di cui ho detto riguarda l’audio, con il midi ci sono altri problemi legati al tipo di trasmissione e codifica dei segnali che complicano un poco le cose.

Messaggi: 918 | Data Registrazione: Gen 2008  |  IP: Logged
cubaser
Member
Member # 5766

 - posted 20. Ottobre 2010 21:12      Profile for cubaser   Email cubaser         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
giro la tua risposta molto corretta e dettagliata alla steinberg, alla avid e alla apple, con preghiera di modificare i loro manuali.
[Big Grin]
da parte mia, incasso e mi ritiro
[Big Grin]

Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005  |  IP: Logged


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