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Autore
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Topic: basso eiffel
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 22. Febbraio 2004 23:52
quote:
Originally posted by bigbeat:
Il bigbeat è stato inventato nel '95 dai chemical brothers
non e' una categoria alla quale appartengo e che mi vada di glorificare piu' di quella dei netturbini o dei metronotte... ma sono DJ pure loro... e dal vivo mettono fondamentalmente il loro cd e fanno le lucine... (e non ci trovo nemmeno niente di mahler)
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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Dj_PsIkO
Member
Member # 1665
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posted 23. Febbraio 2004 00:59
BigBeat, certo che 6 proprio un babbo! Ne saprò meno di te di musica ma ragiono molto meglio! 
Messaggi: 313 | Data Registrazione: Dic 2002
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 23. Febbraio 2004 01:03
complessita', fuffa, autenticita', errore riappiccicato e fatto passare per genialita' sono considerazioni e avvenimenti che succedono a livello soggettivo..personalmente, per esempio, alla chitarra devo autodisciplinarmi perche' tendo a fare cose complicate anche quando, estraniandomi un attimino, ritengo che tutto cio' non serva nel contesto.. e mi autodisciplino a tal punto e con tale sforzo che se io, nella mia musica dovessi fare l'"orchestrale chitarrista" mi farei due palpebre cosi' e mi licenzierei questo per dire che liberta' o cliche' esistono a tutti i livelli di complessita' o di "preparazione" nel senso "accademico" del termine come esiste in tutti i generi la possibilita' e la capacita' di usare l'errore in fase creativa o di lasciarlo li' perche' non si puo' o non e' conveniente toglierlo per poi spiegarlo ai teorizzatori come una ricerca basata sull'atonalita' del mi bemolle sgraziato... e come esiste nel "popolare" il condizionamento dato dal "plagio" dei mezzi di comunicazione di massa che ti dicono che la tale cosa va ascoltata perche' e' cosi' semplice, didascalica e naturale,,, e perche' tutti lo fanno.. e poi esistono i mezzi di comunicazione di "elite" che ti dicono che la tal cosa va ascoltata, goduta e succhiata per gratificarsi col gusto dell'aver scoperto l'inconsueto, il difficile, lo scelto, il differente... siccome entrambi i modi di gustare mettono la musica quasi in una posizione "laterale" rispetto alle considerazioni che ci si fanno sopra.. li trovo entrambi condizionanti e autocondizionanti mi piace molto l'arte pittorica astratta e l'arte moderna in genere, ma non posso fare a meno di pensare per una recondita percentuale (meno dello 0.000000000000005%), alla maniera di mio padre ferroviere e di mia madre di origini contadine) che a fare gli scarabocchi dei quadri astratti sono capaci tutti, mentre a fare un fiore come ha fatto il bambino dei vicini (con voto "buono" in seconda media) bisogna aver studiato, esserci portati, voler bene al babbo e alla mamma e venire subito a cena quando si chiama
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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lorbi
Member
Member # 409
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posted 23. Febbraio 2004 01:16
vabbuo Yaso.
dicevo solo che quella frase sul fatto che era più facile la musica contemporanea perchè nessuno si accorge quando stoni...mi sembrava un po' ...triste....poi sul resto sono anche d'accordo...
Messaggi: 3104 | Data Registrazione: Mar 2001
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bigbeat
Junior Member
Member # 3436
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posted 23. Febbraio 2004 01:30
quote:
Originally posted by Red:
bigbeat, molla.La musica è un arte.
E se io metto su sol maggiore il mib, se molti compreso me pensano sia bello, allora è tutto ok. Se dovessimo parlare nel modo in cui dici tu, il jazz non esisterebbe, visto che lo hanno inventato persone, che sapevano solamente spostare la manno a destra e sinistra su un pianoforte nella stessa posizione, senza sapere cosa facessero. Ma era bello. Oggi esistono le dissonanze. Altrimenti... niente scale tono-semitono, niente scala blues, Do "mib" fa "fa#" sol "sib" sulla scala "maggiore", niente frigia di fa su Sim ecc. ecc. Per l'amor di Dio, nessuna polemica, ma quando c'è un arte, la teoria la si deve imparare e mettere da parte. Red
Ma che hai capito fino adesso?
Se io sono il primo a sostenere dissonanze,nuovi accordi,i cluster del jazz(agglomerato di + suoni contigui e non).Ma il tutto se è ben organizzato,perchè più del jazz preferisco la musica colta contemporanea in cui tutto o quasi è dissonante ma è ultraorganizzato,lo definirei un "caos ordinato".Il tutto sfugge alla semplice percezione uditiva,talmente strutturato in maniera complessa.Anche le tecniche di composizione contenporanee hanno però le loro regole,che poi si possono seguire più o meno rigidamente,ma le hanno.
Riguardo al jazz,è nato come dici tu,ma come dice un grande trombettista jazz italiano,Rana,ci vuole moltissimo studio per suonare dell'ottimo jazz.Sono cmq dei virtuosi e ormai anche il jazz ha le sue regole!
CIAO.
Messaggi: 176 | Data Registrazione: Gen 2004
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lupino
Member
Member # 1368
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posted 23. Febbraio 2004 01:34
quote:
Originally posted by bigbeat:
Se dicevo che do e do diesis sono le stesso suono era come dire che berto e bertoldo sono la stessa persona.
Capisci l'italiano o sei talmente inutile da essere anche analfabeta?
tu hai detto che do e do diesies hanno lo stesso nome (non che sono lo stesso suono) e io ho sbagliato
dovevo ribadire dicendo che "dire che do e do diesis hanno lo stesso nome e' come dire che berto e bertoldo hanno lo stesso nome"
mea culpa...
ma questo non toglie che tu abbia comunque sbagliato
e' evidente, infatti, che ad essere analfabeti siamo in due
anche perche' chiunque abbia fatto le elementari sa' che due nomi, per essere uguali, devono avere la stessa sequenza di lettere do e do diesis non sono caratterizzati da tale caratteristica ergo
io ricomincio a pigliare lezioni di italiano a partire da domani .... pero' .....spero di trovarti nel banchetto affianco al mio perche' tu ne hai bisogno almeno quanto me (se porti le figurine ce le scambiamo) l'unica differenza tra me e te e' che io sono un analfabeta inutile (parole tue) tu invece sei utilissimo (al sollazzo generale)
da parte mia sto morendo dal ridere a leggere le tue castronerie e a vedere come fai il saccente con gente che la musica oltre a scriverla la insegna pure (non sono io per la cronaca) rimane il fatto che finora, meta' delle cose che hai detto riguardano la tua presunta preparazione musicale, ma...... ma sputare credenziali in un forum non serve a nulla (valgono quanto le monete del monopoli.... a proposito.... lo sai che io sono morricone ??) spero sinceramente in una tua risposta le mie giornate ultimamente sono monotone e non c'e' nulla di piu' comico delle saccenze di un vero ignorante
Messaggi: 4907 | Data Registrazione: Set 2002
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 23. Febbraio 2004 01:41
quote:
Originally posted by lorbi:
vabbuo Yaso.
dicevo solo che quella frase sul fatto che era più facile la musica contemporanea perchè nessuno si accorge quando stoni...mi sembrava un po' ...triste....poi sul resto sono anche d'accordo...
ti posso anche dire che la volevo vendere piu' come esempio che come foto di quello che succede veramente... a meno che non si parli di musica "atonale", "particolare", "ambient", fatta da musicisti di estrazione e preparazione "popolare(rock, dj, funk, dance)" piuttosto che da "colti"ovvero certo ambient, trance (non ballata), newage, glitch, jungle ecc. viene fatto da gente che molto allegramente mette, in una certa percentuale, le mani a caso sulla tastiera e poi sceglie .. e che non saprebbe fare una canzone di cristina d'avena semplicemente perche' non ha la nozione di accordo, armonia ecc. ovvero, per provare a precisare meglio, esiste musica considerata colta fatta da non colti (dj, technofili riconvertiti ecc.) e la cosa non mi dispiace per niente
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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bigbeat
Junior Member
Member # 3436
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posted 23. Febbraio 2004 01:44
quote:
Originally posted by lupino:
tu hai detto che do e do diesies hanno lo stesso nome (non che sono lo stesso suono) e io ho sbagliato
dovevo ribadire dicendo che "dire che do e do diesis hanno lo stesso nome e' come dire che berto e bertoldo hanno lo stesso nome"
mea culpa...
ma questo non toglie che tu abbia comunque sbagliato
e' evidente, infatti, che ad essere analfabeti siamo in due
anche perche' chiunque abbia fatto le elementari sa' che due nomi, per essere uguali, devono avere la stessa sequenza di lettere do e do diesis non sono caratterizzati da tale caratteristica ergo
io ricomincio a pigliare lezioni di italiano a partire da domani .... pero' .....spero di trovarti nel banchetto affianco al mio perche' tu ne hai bisogno almeno quanto me (se porti le figurine ce le scambiamo) l'unica differenza tra me e te e' che io sono un analfabeta inutile (parole tue) tu invece sei utilissimo (al sollazzo generale)
da parte mia sto morendo dal ridere a leggere le tue castronerie e a vedere come fai il saccente con gente che la musica oltre a scriverla la insegna pure (non sono io per la cronaca) rimane il fatto che finora, meta' delle cose che hai detto riguardano la tua presunta preparazione musicale, ma...... ma sputare credenziali in un forum non serve a nulla (valgono quanto le monete del monopoli.... a proposito.... lo sai che io sono morricone ??) spero sinceramente in una tua risposta le mie giornate ultimamente sono monotone e non c'e' nulla di piu' comico delle saccenze di un vero ignorante
Come fai a dire che sono castronerie,scommetto che non sai assolutamente di cosa parlo come il 75% di quelli che partecipano a tale discussione!
Messaggi: 176 | Data Registrazione: Gen 2004
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 23. Febbraio 2004 01:53
quote:
Originally posted by bigbeat:
non sai assolutamente di cosa parlo come il 75% di quelli che partecipano a tale discussione!
e qui' parla il koglione che e' in te o il demone dell'esorcista  .... a te la scelta
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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