posted 27. Dicembre 2005 16:05
Ciao a tutti mi servirebbe un plug-in in grado di effettuare una convoluzione tra due segnali entranti nella scheda audio (anche mono).
In parole povere vorrei riuscire a ricreare un'interazione tra due strumenti che non sia la classica "sovrapposizione" dei loro segnali, bensì vorrei che uno modulasse l'altro. In tempo reale naturalmente.
Avevo pensato di usare un riverbero a convoluzione (tipo il SIR_1010) ma purtroppo per simulare il riverbero accetta solo file wave, e non segnale audio entrante in tempo reale.
posted 27. Dicembre 2005 17:47
max sicuramente con una pfft... ma quello che cerchi è imho un vocoder..
Messaggi: 3104 | Data Registrazione: Mar 2001
| IP: Logged
posted 27. Dicembre 2005 18:00
Si avete ragione. Partendo dall'esempio di msp "convolution workshop" ho fatto una patch che va abbastanza vicino a quel che dicevo io.
Lorbi il vocoder è un po differente, io cercavo proprio un convolutore.
posted 28. Dicembre 2005 00:28
No no meglio ancora: convolver di pluggo! Così lo uso dentro Ableton senza Rewire di mezzo.
Messaggi: 562 | Data Registrazione: Dic 2003
| IP: Logged
quote:Originally posted by losquarto: sembra molto interessante, spieghereste meglio di cosa si tratta?
cosa vuol dire convoluzione del segnale?
Ci sono due segnali entranti, Source e Filter (chiamamoli S e F). Questi vengono scomposti in tante sinusoidi dette componenti, tramite la traformata di Fourier. S è il segnale che viene "convoluto" (boh non so come si dice in italiano ) con lo spettro di F.
Il segnela risultante alla fin fine sarà un segnale contenente alcune, o tutte, le frequenze di S mentre la sua energia (meglio: inviluppo spettrale) sarà largamente determinata dall'energia di F.
quote:Originally posted by namaste: Ci sono due segnali entranti, Source e Filter (chiamamoli S e F). Questi vengono scomposti in tante sinusoidi dette componenti, tramite la traformata di Fourier. S è il segnale che viene "convoluto" (boh non so come si dice in italiano ) con lo spettro di F.
Il segnela risultante alla fin fine sarà un segnale contenente alcune, o tutte, le frequenze di S mentre la sua energia (meglio: inviluppo spettrale) sarà largamente determinata dall'energia di F.