Autore
|
Topic: DIBATTITO SU iZotope Ozone 4
|
Julio Marcari Dj
Junior Member
Member # 14875
|
posted 23. Settembre 2011 13:48
Io mi rivolgo abitualmente ad uno studio (tra Mantova e Cremona) il cui tecnico mi finalizza i brani per 30€. Si chiama SIMPATY RECORDS ed è ad Asola (MN).
Il video è notevole,comunque......tu a chi ti rivolgi per il mastering?
Perchè definisci la compressione PARALLELA? Cosa significa in questo contesto il termine PARALLELA?
Messaggi: 18 | Data Registrazione: Set 2011
| IP: Logged
|
|
teo000000
Junior Member
Member # 11959
|
posted 23. Settembre 2011 18:00
io mi rivolgo a urbansoundstudios di roma ma mi fanno un buon prezzo xche sono amici di amici
per compressione parallela intendo:
apro il progetto del mastering a parte... 1)carico la traccia del mix e la doppio
2)sulla seconda carico un compressore per master bus (non multibanda odio i multibanda )
3)setto il compressore in modo aggressivo con attacco lungo, release automatica e ratio al massimo
4)piano piano alzo il fader della traccia compressa miscelandolo alla traccia non compressa finche nn trovo un risultato gradevole (il bello è che puoi intervenire sulla traccia compressa anche con equalizzazione in modo da comprimere le frequenze che secondo te servono di piu)
5)carico sul master bus OZONE4 e il resto gia l'ho scritto!!
così facendo hai un RMS alto senza schiacciare troppo la dinamica
prima che sapessi tutte queste cose al massimo raggiungevo -12rms e il mix si schiacciava anche troppo....adesso arrivo a -9 e le tracce sn belle aperte e dinamiche. cmq sia non sostituirà mai il master digitale che ha una gamma dinamica molto piu ampia!
buon lavoro!
Messaggi: 287 | Data Registrazione: Gen 2009
| IP: Logged
|
|
Julio Marcari Dj
Junior Member
Member # 14875
|
posted 26. Settembre 2011 08:51
Toglimi una curiosità (che non sminuisce la validità del tuo sistema,anzi...): ma la compressione parallela è un sistema comune oppure è una tua scoperta/invenzione?
Comunque è molto interessante.....proverò oggi stesso!
Messaggi: 18 | Data Registrazione: Set 2011
| IP: Logged
|
|
|
Julio Marcari Dj
Junior Member
Member # 14875
|
posted 26. Settembre 2011 09:13
Premesso che abitualmente produco musica commerciale...in questi giorni mi sono cimentato con un amico nella creazione di una traccia electro (lui è devoto seguace del genere).
(ecco il link per l'ascolto del brano in formato wav) http://www.jamendo.com/it/album/99149
Producendo abitualmente generi commerciali mi sono accorto che spesso eventuali microdifetti della dinamica sono ammortizzati dalla freschezza di alcuni suoni "centrali" (medio-bassi e medio-alti),per cui un basso LIEVEMENTE strozzato (per quanto riguarda il mio orecchio meticoloso nell'equalizzare i dischi) viene compensato dalla pienezza e dalla freschezza di un pianoforte,un violino,un pad oppure un lead.....equalizzati con cura! Con questo non voglio dire che le frequenze medie devono di regola compensare i difetti dei bassi,anzi....tengo a precisare che potrei accorgermene ad esempio ascoltando solo CASSA+BASSO+HATS,come accade ad esempio in questa produzione electro. Abitualmente scelgo i bassi e li equalizzo in modo che esprimano la loro pienezza e la loro completezza già singolarmente (come ogni produttore dovrebbe fare),ma nel caso di questa traccia vi svelo che in realtà non ci sono veri bassi. Le frequenze basse che potete percepire in realtà sono percussioni trasformate per svolgere la funzione del basso...proprio perchè noi abbiamo immaginato così questa traccia! Anzi,siamo anche andati a ricercare (ed acquistare) le percussioni adatte per realizzare la "composizione" (se così possiamo chiamarla....il brano è talmente semplice......)
Però ho notato subito (ascoltando in macchina) la differenza tra i miei abituali dischi commerciali e questo disco apparentemente ovattato! Con lo stereo in casa,nel computer portatile (con relativi diffusori) e con qualsiasi altro riproduttore il suono appare completo; in confidenza però negli ultimi anni ho sviluppato una metrica di valutazione basata (sto parlando in modo ironico,ma non troppo) sull'acustica della mia autoradio! AH AH AH AH Non dovrei dirlo perchè ha un po' del ridicolo.....ma ho notato subito l'effetto ovattato della traccia elettronica in questione!
Ecco invece una mia produzione commerciale http://www.jamendo.com/it/album/75322
Si nota subito la differenza dinamica tra i due brani! Forse l'elettronica non è il mio pane ed il mio orecchio è ormai tarato sul genere commerciale......ma per carità...l'orecchio è sempre lo stesso! Dovrebbe marciare bene anche su altri generi,ma forse non è così!
Ad ogni modo proverò ad applicare il concetto di compressione parallela a questa traccia per sentire se riesco a tirare fuori qualcosa di meglio!
Messaggi: 18 | Data Registrazione: Set 2011
| IP: Logged
|
|
houseflower
Member
Member # 10949
|
posted 26. Settembre 2011 10:16
il fatto di ascoltare i brani in macchina non ha affatto del ridicolo, lo fanno anche alcuni grandi produttori..
Messaggi: 1745 | Data Registrazione: Apr 2008
| IP: Logged
|
|
Julio Marcari Dj
Junior Member
Member # 14875
|
posted 26. Settembre 2011 12:42
Io lo faccio perchè penso che la gente poi deve ascoltare un mio brano con lo stereo oppure in macchina......quindi non ha senso che si senta benissimo in casa mia se poi qualcuno infila un cd in macchina (nel mio caso una chiavetta mp3) e il disco non rende! Era per fare un po' di ironia! ;-)
Vorrei fare una domanda a CJ: UTILIZZANDO LA COMPRESSIONE PARALLELA TENDI A MANTENERE PREDOMINANTE (QUINDI CON UN VOLUME PIU' ALTO NEL MIXER) LA TRACCIA NON EFFETTATA OPPURE QUELLA COMPRESSA?
Sto provando così ad orecchio e mi rendo subito conto della differenza nella dinamica,ma è altrettanto vero che bisogna sfruttarla con i guanti di velluto perchè è facilissimo ottenere micro (o macro ;-) ) saturazioni nei suoni medi! Nel caso della traccia electro che vorrei fare vibrare di più.....la compressione parallela è una medicina valida,ma forse stavolta devo lavorare di più con il maximizer! Non lo so....mi sembra che il suono diventi tanto gonfio e alla fine suona meglio la traccia del primo mixaggio (il progetto nel quale ho creato il disco)...forse sono suoni che nella loro semplicità sono comunque molto complessi da elaborare per suonare a dovere su larga scala! ;-)
Nel forum del 2006 che tratta la compressione parallela ho letto che viene utilizzata anche per dare più dinamica alle parti vocali....ma è altrettanto vero che (ho installato ieri il CUBASE 6) ci sono nuovi strumenti in grado di dare una ottima linea alle frequenze del disco ancora in fase di mixaggio! Per intenderci......con CUBASE 6 puoi creare una traccia specificando preventivamente quale sonorità andrai ad elaborare in essa e nel mixer trovi equalizzazioni e maximizer vocali già preimpostati.
Messaggi: 18 | Data Registrazione: Set 2011
| IP: Logged
|
|
teo000000
Junior Member
Member # 11959
|
posted 26. Settembre 2011 17:30
a me personalmente le microsaturazioni nei medio alti mi piacciono!!
e SI la traccia DRY sara tenuta alta e la WET bassa
per il discorso dell'autoradio anche io faccio così e sai perchè? secondo me la macchina non essendo un ottimo "posto d'ascolto" se ascolti una traccia PRO e poi dopo la tua e avverti pochissima differenza o addirittura nessuna significa che il tuo lavoro è venuto bene!
Messaggi: 287 | Data Registrazione: Gen 2009
| IP: Logged
|
|
teo000000
Junior Member
Member # 11959
|
posted 26. Settembre 2011 17:31
ah e soprattutto... FUCK THE PRESETS!!!
Messaggi: 287 | Data Registrazione: Gen 2009
| IP: Logged
|
|
cj
Administrator
Member # 236
|
posted 26. Settembre 2011 18:21
per rispondere alla domanda sull'equilibrio fra traccia normale e parallela la risposta sta nel tuo orecchio e le considerazioni che fai sono corrette.
E poi: i preset sono molto spesso perle di saggezza degli autori del software, da analizzare e ovviamente variare. Siamo stati tutti pussies all'inizio, quindi per chi inizia un modo farsi una cultura è proprio dai preset, ponendosi delle domande sul perchè il preset x sia impostato proprio in quel modo.
Messaggi: 13138 | Data Registrazione: Mar 2001
| IP: Logged
|
|
yasodanandana
Member
Member # 1424
|
posted 26. Settembre 2011 18:31
varie ed eventuali...:
gli ascolti alternativi vanno bene, qualsiasi essi siano, perche' il piu' grande nemico della tecnica del suono e' l'abitudine...
anche se uno possedesse le casse degli angeli, l'orecchio tende, dopo un po', ad abituarsi e ad assuefarsi agli errori e ai problemi..
e' per questo che, un po' tutti, anche se stanno al 99%, sui nearfield, poi, per sorprendersi, usano di tutto... dall'autoradio, alle auratone, alle cassine da iPod, allo stereo in offerta da mediaworld, alle casse interne dei laptop...
....
i preset?
io non ne farei un fatto di fede religiosa.. nel senso che sono il primo a discuterli per principio.. ma, di fatto, alcuni software di mastering ne offrono di ottimi e adattabili con pochi click ad un sacco di situazioni.. vedi, a mio parere, PSP vintage W.
oltre a questo, io ci sono stato negli studioni di mastering ad assistere al lavoro, spesso usano presets pure loro.. o, in ogni caso, procedure standard....
...
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
| IP: Logged
|
|
houseflower
Member
Member # 10949
|
posted 26. Settembre 2011 20:08
perchè vuoi far per forza la compressione parallela? guarda che è una tecnica come un'altra, ci sono decine e decine di modi di lavorare e quelli migliori sono quelli che scopri da solo, provando e riprovando e sbagliando... se proprio ci tieni provala ma non sarà di certo lei a cambiare radicalmente il tuo mix.
Messaggi: 1745 | Data Registrazione: Apr 2008
| IP: Logged
|
|
teo000000
Junior Member
Member # 11959
|
posted 27. Settembre 2011 08:43
a me personalmente ha cambiato tanto!!
Messaggi: 287 | Data Registrazione: Gen 2009
| IP: Logged
|
|
|