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Topic: cd elisa
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nino.mauro
Member
Member # 2776
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posted 15. Novembre 2004 00:27
Secondo me Elisa è una mosca bianca in Italia, la apprezzo prima di tutto per questo... poi se sia lei a mixare con il fonico o a decidere come fare il master... beh... chissenefrega... i beatles hanno mandato al diavolo il lavoro di Phil Spector per fare Hey Jude naked, ma vi rendete conto ? l'inventore del wall of sound, mica il primo pirla di turno...E come sempre i gusti son gusti, ma forse si tratta della carenza di buon gusto di chi sui beatles ancora oggi specula abbondantemente... Per Giacomo, qui trovi un articolo carino su come hanno registrato l'album degli Evanescence...
http://mixonline.com/recording/interviews/audio_evanescence_enduring_sound/index.html La cosa piu bella che ho letto è che le batterie le ha suonate quel mito vivente di Josh Freese (batterista degli A Perfect Cirle, che tralaltro suona un po nei dischi di tutti...) per l'occasione i produttori hanno pensato bene di mettergli sopra il cranio un bel paio di C12A... (il giorno che potró permettermi due mic cosi lo chiamo anche io freese...) Devo ammettere che dopo aver sentito gli evanescence dal vivo, con il "loro" batterista "ufficiale/ufficioso" ho capito come mai hanno preferito Freese...
Messaggi: 376 | Data Registrazione: Set 2003
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daphne
Member
Member # 1506
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posted 15. Novembre 2004 12:31
per me elisa puzza di baule
Messaggi: 3181 | Data Registrazione: Ott 2002
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danyat
Member
Member # 757
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posted 15. Novembre 2004 12:49
So per certo che Elisa cura e segue i suoi prodotti fino alla fine. Lei compone chitarra e voce e poi passa tutto all'arrangitore, che nel suo caso è nientepopodimeno che Corrado Rustici, il top! Un'altro arrangiatore, e mi ci metto pure io di mezzo, potrebbe fare un lavoro buono, ma la possibilità di crescita e la conoscenza del potenziale tecnico di studio che ha Rustici le ottieni solo se, come a lui, ti hanno dato la prerogativa di crescere all'ombra dei mostri sacri mondiali della musica. Noi miseri, siamo cresciuti all'ombra del furto con orecchie, occhi, studio ed esperienza, ma niente a che vedere con Narada Michael Walden & C. Certo molto avranno, a suo tempo, aiutato le tendenze "particolari" della sua manager Caterina Caselli. L'importante è trovarsi e se poi insieme si fanno tanti bei soldini dovranno anche cercare di dare il meglio per guadagnarseli, che ne dite? 
Messaggi: 574 | Data Registrazione: Gen 2002
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)Per cui ho conosciuto elisa quando non era niente e nessuno. Poi mai più vista perchè le nostre strade si sono divise. L'unica cosa che ricordo di lei a parte il bisogno di esibirsi negli spettacolini in cui lei impersonava Liza Minelli era quello di una bambina molto timida.C'era una grossa incongruenza tra esibizionismo e timidezza. Poi in un intervista l'ho sentita dire che preferisce cantare in inglese perchè così riesce ad esprimere ciò che ha dentro senza paura di mettersi a nudo, mentre in italiano fa fatica. Forse un motivo risiede nel fatto che non ha una buona dizione d'italiano come quasi tutti i veneti-giuliani. 
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