quote:

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Originally posted by daphne:
cose valide per me ultimamente

non cult ,ma robe dell'ultimo anno più o meno
i cult alla prossima mandata

mùm----summer makes good
velma ------------------ post-poprock-elettronico suissero
slowblow ------------------ vintage pop etereo dall'islanda
margareth kammerer ------------------ cantautrice con un laptop
styrofoam----indiepop belgio
fennesz ------------------ un mac e una chitarra a venezia
schneider TM --------------------- una chitarra ,un vocoder ,un ibook e occhiali
to rococo rot ------------------ elektro-pop-robotica e minimale
drm-- ------------------ italiani testi alla godano,su basi idm
icarus ------------------ glitch pop sperimentale
!!! ------------------ electro-funk...a me nn fanno impazzire ma riconosco l'importanza
labradford ------------------ il post-atomico
audiac ------------------ elektro-indie-pop
superpitcher ------------------ elektro tedesca decadente
girls in hawaii ------------------ post-pop frizzante dal belgio
explosions in the sky ------------------ esplosioni post-rock
Tied & Tickled Trio (prog parallelo notwist) ------------------ indie-jazz-sperimentale
donna regina ------------------ scia lalipuna-stereolab
dntel ------------------ indietronica
bernard fleischmann ------------------ indietronica
animal collective ------------------ pop sperimentale
orlend eye (progetto parallelo dei kings of convenience).. ------------------un pò '80
broadcast ------------------ pop-elettro-retrò...dall'inghilterra
mouse on mars ------------------ pionieri del glitchpop tedesco
pan sonic------------------ minimal glitch scandinavo
two lone swordsmen ------------------ dal produttore dei primal scream...elettronica scrancia e affascinante
isan------------------ indietronica pop inglese,ma di adozione berlinese
ms. john soda ------------------ indietronica
herrmann e kleine ------------------ electro-pop sognante ed elegante

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Grande lista, sono le cose che ascolto anche io!

Ma come no? COME NO?
Ebbasta co sto buonismo della critica, se una cosa ti fa caga', lo devi dire, e che k-azz - e finche' si resta al di qua dell'insulto personale, tutto e' legittimo, secondo me. Dopotutto uno quando decide di fare sto lavoro, mette anche il proprio nome e la propria faccia la' fuori, e allora che ci si prenda anche le bastonate, altrimenti e' troppo facile... hai voluto la bicicletta... ecc. ecc.

>dischi degli anni 80 che hanno venduto 200 copie

quote:

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Originally posted by eriksativa:
>(Ago) A me può piacere un certo tipo di musica o meno e penso non sia il caso di screditare artisti che non fanno musica a mio gusto e piacimento.

Ma come no? COME NO?
Ebbasta co sto buonismo della critica, se una cosa ti fa caga', lo devi dire, e che k-azz - e finche' si resta al di qua dell'insulto personale, tutto e' legittimo, secondo me. Dopotutto uno quando decide di fare sto lavoro, mette anche il proprio nome e la propria faccia la' fuori, e allora che ci si prenda anche le bastonate, altrimenti e' troppo facile... hai voluto la bicicletta... ecc. ecc.

>dischi degli anni 80 che hanno venduto 200 copie

ben detto - pensa quelli che insaccate si sono presi ai loro tempi, poracci, ma fa parte del gioco, e dico io, FA BENE - un reality check fa sempre bene

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daphne che listona!!!

credici, agostino, io non voglio insultare nessuno, lungi da me!!!
Voglio solo dire che quando ascolto gli artisti che ho citato in apertura del forum, ho l'impressione che dietro la loro musica non ci sia vera ispirazione, ma solo una ricerca commerciale per produrre "musica" appetibile per i discotecari più maranza.

Insomma, quando sento una cassa in battere e basso in levare mi viene la depressione. Non ci posso fare nulla, non mi da emozioni, niente. E non mi viene nemmeno voglia di ballare.

Quando invece ascolto St Germain (che ormai è roba vecchia anche lui) la voglia di ballare mi viene!

Dipende come uno intende la musica, io per esempio godo ad ascoltare kruder e formeister, i Thievery Korporation, etc. Si sente che c'è qualcosa in più che li spinge nel loro lavoro, una raffinatezza ed una ricerca che parte dal cuore, non dal portafoglio.
Eppure hanno venduto un sacco di dischi anche loro in tutto il mondo.

Un altro esempio di disco che mi è piaciuto è Röyksopp, per citarne uno più commerciale che ha venduto molto.

Insomma secondo me per fare musica non bisogna per forza andare a ricercare "quello che va", il "basso di Benassi" etc. bisogna ricercare un proprio suono, un proprio stile.

almeno così di primo impulso

p.s. per erik... gran citazione, stupenda quella canzone

p.s. per credici... forse fabdelta ha aperto questo post per poter parlare di musica "diversa" da quella di cui parlate sempre in questo forum, ovvero dens, unz e trens.

dato che ultimamente si parla sempre dei soliti due argomenti due, che cambiano a seconda del mese (basso gigi d'ag, basso molinaro, compressore sidechain, basso benassi, rutto di pvd) voleva essere un po' di rottura (visto il disagio di dover sempre leggere con insistenza questi due argomenti due riproposti ogni giorno in diverse salse) e vedere chi come lui ascoltava altra musica e magari riuscire a riunirli per far emergere delle situazioni musicali diverse, con problematiche anche tecniche diverse. perchè se a te e ai tuoi amici di ascolti interessa tanto il basso di benassi, a me me ne può fregà de meno, mi interessa il glitch iperprodromico dei lalipuna, p.es.

nelle parole di fabdelta non ho letto assolutamente il solito attacco a musica schifo e musica colta, ma solo la richiesta di un po' di attenzione ad altre sonorità che qui non godono ultimamente di monopolio come la commerciale unz.

forse le parole di fabdelta non erano chiarissime, ma visto che tu le hai lette come un attacco e ti sei messo a contrattaccare...mi sorge un dubbio...

nn è che sei proprio tu ad avere la coda di paglia circa l'autorevolezza dei tuoi gusti musicali?

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Originally posted by Composition of Sound:
E poi, cosa cambia dalla nuova elettronica (ciò che ha postato Daphne) dal techno pop? Mi sono rotto le balle di sentire sempre i soliti 100 pezzi, voglio allargare un pò gli orizzonti!

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Originally posted by eriksativa:
>(Ago) A me può piacere un certo tipo di musica o meno e penso non sia il caso di screditare artisti che non fanno musica a mio gusto e piacimento.

Ma come no? COME NO?
Ebbasta co sto buonismo della critica, se una cosa ti fa caga', lo devi dire, e che k-azz - e finche' si resta al di qua dell'insulto personale, tutto e' legittimo, secondo me. Dopotutto uno quando decide di fare sto lavoro, mette anche il proprio nome e la propria faccia la' fuori, e allora che ci si prenda anche le bastonate, altrimenti e' troppo facile... hai voluto la bicicletta... ecc. ecc.

>dischi degli anni 80 che hanno venduto 200 copie

ben detto - pensa quelli che insaccate si sono presi ai loro tempi, poracci, ma fa parte del gioco, e dico io, FA BENE - un reality check fa sempre bene

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Io credo che al di la dei gusti personali esistano delle grosse differenze tra i vari generi, questo fa si che non sempre la bravura e le capacità siano le doti necessarie affinchè la prorpia musica diventi apprezzata e rinomata.

Sono quindi convinto che in alcuni casi la qualità di certi brani sia pessima o forse cosi elementare da poter essere realizzata da persone poco avvezze alla composizione, ovvero non musiciti.
Nonostante ciò questi brani vengono accolti con favore da molta gente.

Fatta questa premessa ritengo sia normale per alcuni scagliarsi in maniera violenta verso certe produzioni, giudicandole in maniera dura, per quanto sia una questione di gusti personali, non si possono biasimare certi giudizi.
Con questo non voglio dire che per fare musica ci si debba chiamare "Prince" o "Pink Floyd", ma semplicemente sottolineare che quelli che fanno musica suonando degli strumenti hanno diritto ad avere maggior considerazione di chi non sa nemmeno cosa sia un tasto o una corda.

Alcuni pezzi sembrano la prima house della fine degli anni 80, belli belli!!!