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Topic: Come si facevano i pezzi dance prima dei vst?
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mrscope
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Member # 2241
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posted 06. Giugno 2005 18:38
Ma come si facevano i pezzi dance prima che ci fossero i vst? Voglio dire ora è possibile avere più tracce insieme con un solo progetto, più campionatori insieme. Ma prima? Avendo uno o due campionatori come si faceva? Traccia per traccia? E dove si registrava? In analogico? C'e' qualcuno che mi toglie questa curiosità che magari ci lavorava?
Messaggi: 363 | Data Registrazione: Apr 2003
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Magical Mystery Man
Member
Member # 1658
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posted 06. Giugno 2005 18:43
dipende da quanto vuoi andare indietro...iniziamo dal dat...poi se vogliamo roba da tirannosauri aspettiamo Yason lui di catorci vecchi se ne intende!!! dai parlaci delle lavatrici a 24 tracce!!
Messaggi: 4641 | Data Registrazione: Dic 2002
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alex fain
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Member # 4650
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posted 06. Giugno 2005 18:55
Che bei tempi. Io facevo tutto in midi e usavo un atari ste 1040 collegato ad un akai s 2800 e un s 3000 collegati ad un mixer beringher mx 8000 24 canali. Il bello e' che i pezzi si facevano in base alla memoria del campionatore . Piu' memoria avevi e piu' campioni inserivi. La figata era che se oggi usi 7 vstintrument alla volta per avere 7 suoni di synth , una volta dovevi avere almeno 3 synth (veri ) multitimbrici , nel senso che da ogni sybth tiravi fuori da 4 a 16 suoni. Io i primi pezzi li facevo con un ms20 che non ha memoria e suoni 1 suono alla volta, quando comprai il jd 800 mi sono fatto 3 seghe dalla felicita' di poter usare 4 suoni contemporaneamente. Poi sono usciti i synth digitali con 16 parti multitimbriche ......na festa!!! Se volevi usare un delay oppure un flanger , usavi quello del campionatore o quello del synth oppure ti compravi un multieffetto ( parola nuova per i giovani). Volevo compressare? Compravi il compressore e lo usavi in insert nel mixer vero. Volevi registrare? Tutti in DAT . Casso che bei tempi. Tempi da JEDI.
Messaggi: 729 | Data Registrazione: Nov 2004
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hairabis
Junior Member
Member # 5718
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posted 07. Giugno 2005 01:37
quote: Originally posted by lorbi: ioil, Jd 800 è un sinth che non ho mai capito... lo ho avuto due volte...comprato venduto ricomprato rivenduto....mai capito.....bah. comunque..Atari e DAT non sono ancora jurassico... io cominciai coi bobinoni...ad esempio.besos lorbi
Io utilizzavo un stf 1040 atari con cubase (solo midi) sincronizzato ad un fostex a bobine ad 8 tracce. Era fantastico vedere il registratore partire in quarta (40 cm/sec se non ricordo male) per Arrivare al punto che io selezionavo su cubase poi rallentare, fare piccole regolazioni e partire in sincronismo con il computer che gestiva la parte midi. Se ci infilavi un dito potevi finire a pezzi Poi arrivò L'atari falcon che permetteva 8 tracce audio (sedici poi) quando il pc andava ancora con il dos sembrava un sogno... Il registratore e quel mixer li abbandonai presto , ma il k2000 ( mi costò un occhio della testa ) il korg A/D lo 01r/w e tutti gli altri "ferri pesanti" sono ancora qui e non li mollo di certo per nessun Plug in. Anche se ero gia uno dei pochi che ormai credeva con fermezza nel futuro incontrastato dei campionatori sowtware su quelli hardware. (in rete ci sarà ancora traccia di qualche mia accesa discussione che dava per spacciati gli akai ecc in favore dei giagasemplere e c
Messaggi: 32 | Data Registrazione: Mag 2005
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eriksativa
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Member # 1344
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posted 07. Giugno 2005 13:22
ho appena compiuto gli anni e sto thread mi fa proprio sentire vecchio, azz confermo la combinazione atari e cubase come centrale di controllo midi di diverse fonti sonore "outboard" come synth, drum machine, ecc., e l'aggiunta di processori in diversi punti della catena audio. il tutto poi passato attraverso un mixer e fissato su bobine multitraccia. l'arrivo dei campionatori ha poi permesso di pre-registrare il suono invece che generarlo come con i synth ecc., che e' stato un grande passo avanti. prima di allora, ossia prima dei personal computer, i usavano i sequencer interni alle macchine stesse e le si collegavano tra loro, una master e le altre che la seguono. usando il midi. prima ancora, niente midi, si usava il cv/gate, ancora piu' rudimentale (nel senso che diceva solo "quanto alto" e "on/off"), quindi niente tanti canali ecc., semplicemente sincrono o perlomeno usato come trigger di altre macchine. inevitabile il nastro per fissare il tutto, ovviamente. nastro da non sottovalutare perche' il montaggio stesso era una fase fondamentale del fare o remixare dance, nel senso che il pezzo finale poteva cambiare anche molto operando edit particolari ecc. in fase di montaggio. "strings" di derrick may e' forse uno degli esempi piu' chiari di dance pre-90 in cui gli edit di questo tipo la fanno da padrone. tra l'altro fare gli edit "a mano" da' una soddisfazione particolare. peccato invece pero' quando sbagliavi... aargh.
Messaggi: 1306 | Data Registrazione: Set 2002
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spiritfolio
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Member # 2142
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posted 07. Giugno 2005 15:06
un kork!ahahahaha!Korg e DX7 2fd...volevo dire..!!i'm sorry!
Messaggi: 416 | Data Registrazione: Mar 2003
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fumocamel
Junior Member
Member # 2354
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posted 07. Giugno 2005 17:12
io ho inziato con un atari + korg s770 (un campionatore ritmico ridicolo già all'epoca) + roland juno 106 (che tengo meglio di un figlio) + roland d5 + roland u220, ma all'epoca mancavano gli strumenti ma non la fantasia adesso per me è il contrario, ho quello che mi serve strumentalmente ma mi manca la fantasia viva
Messaggi: 267 | Data Registrazione: Mag 2003
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