posted 22. Ottobre 2005 22:23
quella della firma digitale e' una idea favolosa attualmente e' il miglior metodo di "garanzia d'identita'" per qualunque tipo di informazioni e vengono usate tecniche di crittografia sicurissime (ancora nessuno riesce a craccarle...nonostante siano anni che sono attive) 3des e rsa l'unico buco potrebbe essere nel fatto che la chiave privata viene data da un ente (che quindi la conosce e potrebbe farsela rubare)
questo spiegherebbe il costo della firma (credo)
comunque sia le tecniche di criptaggio che ho nominato sono attualmente di pubblico dominio mediante gpg (che e' la versione free del pgp) possiamo farci la nostra chiave privata anche da soli il solo possesso di tale chiave dovrebbe bastare giuridicamente, in caso di contenzioso, a dimostrare che l'autore del documento digitale sono proprio io
posted 22. Ottobre 2005 23:10
Si ma in questo caso avendo protetto con questa nuova tecnologia le nostre opere possiamo tranquillamente andare a suonare in giro anke se nn siamo registrati alla SIAE??? Ha validità anke in questo caso???
Messaggi: 217 | Data Registrazione: Giu 2005
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posted 22. Ottobre 2005 23:33
tutti i servizi offerti dalla siae non li conosco mi esprimo riguardo la garanzia della paternita' di un documento in questo senso la firma digitale e' la migliore assicurazione possibile (tecnicamente parlando) per quanto concerne i prodotti digitali
Messaggi: 4907 | Data Registrazione: Set 2002
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posted 23. Ottobre 2005 03:30
questo servizio serve eslcusivamente, come dice lupino, per dimostrare la paterintà dell'opera.
Il discorso di una chiava privata creata da se non va bene perchè per la legge italiana il certificato digitale deve essere rilasciato da un certificatore accreditato dal cnipa.
quote:Originally posted by digital_texture: Il discorso di una chiava privata creata da se non va bene perchè per la legge italiana il certificato digitale deve essere rilasciato da un certificatore accreditato dal cnipa.
la legislazione naturalmente pretende l'intervento di un ente esterno a garanzia ulteriore
mi spiego
se in un contenzioso per la paternita' di un documento firmato digitalmente.... nessuno dei due ha la garanzia dell'ente governativo.... e io mi presento in aula con la chiave privata (usata per creare la firma.... e la cosa e' dimostrabile) mentre l'altro non ce l'ha, il giudice a chi da' ragione ? discorso ben diverso se la mia chiave privata mi e' stata rubata..... in quel caso non posso dimostrare che sia mia.... ma neanche l'altro puo' dimostrare che e' sua
appunto la chiave si deposita (o meglio... ci viene assegnata dopo apposita richiesta)
ma ripeto finche' la chiave privata rimane in mio possesso... anche se non l'ho avuta da nessun ente... e' comunque una garanzia molto elevata nessun altro la puo' avere e questo basta a fare di te l'unico autore del documento
quote:Originally posted by Mr Pushy: Si ma in questo caso avendo protetto con questa nuova tecnologia le nostre opere possiamo tranquillamente andare a suonare in giro anke se nn siamo registrati alla SIAE??? Ha validità anke in questo caso???
Dove sta la differenza? Se un tuo pezzo è protetto perchè non si può suonare in giro? Se sei iscritto alla SIAE invece puoi suonarlo in giro? Non capisco questa differenza...cosa ti da la SIAE? Non ti da solo la protezione?
posted 23. Ottobre 2005 15:06
La protezione ti garantisce la paternità dell'opera...la Siae , in più, ti "garantisce" anche il conteggio di tutte le royalties a te spettanti.....
quote:Originally posted by part time: La protezione ti garantisce la paternità dell'opera...la Siae , in più, ti "garantisce" anche il conteggio di tutte le royalties a te spettanti.....