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Topic: Dove studiare per diventare fonico?
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kikowe
Junior Member
Member # 9759
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posted 25. Gennaio 2008 21:21
come sopra..poco da spiegare..
mi ritrovo a studiare informatica(a scienze matematiche,non ingegneria).. sono al secondo anno.
in più momenti ho avuto intenzione di lasciare ma prendere certe decisioni non è facile, e comunque non l'ho ancora presa..
comunque vi risparmio paranoie etc.
che sia portato a smanettare coi programmi di produzione musicale poco importa,
la materia mi interessa davvero,
e ho molta fiducia in me stesso in questo campo (che credo sia la cosa più importante, contro invece la coscienza di non poter essere un buon informatico perchè sinceramente non me ne frega)
volevo essere informato riguardo corsi,o corsi di laurea,scuole, per studiare il suono, le tecniche di produzione, registrazione, praticamente per diventare un fonico..
gradirei sapere anche le eventuali possibilità che un fonico ha oggi di lavorare, se c'è possibilità di farsi notare, se "i grandi" aiutano "i piccoli" a farsi strada (ok,magari impossibile generalizzare)..
comunque,gradirei avere le informazioni necessarie per poter prendere una scelta consapevole..
ragazzi vi ringrazio..
Messaggi: 158 | Data Registrazione: Ago 2007
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c.pusher
Member
Member # 5523
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posted 25. Gennaio 2008 22:37
quote:
Originally posted by kikowe:
gradirei avere le informazioni necessarie per poter prendere una scelta consapevole..
ragazzi vi ringrazio..
ti dò un consiglio molto convinto: se hai intenzione di fare il fonico per mestiere, cioè per campare, abbandona questa velleità. Per lo meno in questo paese. se invece vuoi fare il musicante tutto fare per passione, poi quel che succede succede, allora immergiti pure nella musica in tutte le sue componenti.
Oggi non campano quelli che fanno i produttori-arrangiatori-musicisti-fonici-master enginering, figurimoci quelli che fanno solo i fonici!
Altra nota dolente: a parte un paio di scuole, anzi una e mezza in tutta italia, non esistono strutture adibite all'insegnamento della fonia. Ci sono soltanto una piu o meno selva di corsi-corsetti-seminari-masterucci-mitingucci-gatti e volpi che rubano soldi e basta.
Anche quella scuola e mezza che ti dicevo non servono a nulla e nemmeno te le nomino.
"lasciate ogni speranza o voi che entrate"!!!
![[Eek!]](eek.gif)
Messaggi: 3512 | Data Registrazione: Apr 2005
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joan
Junior Member
Member # 2317
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posted 28. Gennaio 2008 22:36
2 premesse prima di continuare:
-non faccio il fonico per campare ma solo come 2° lavoro
-uno dei miei più cari amici è un grande fonico ma è partito molti anni fa e la scuola di Saluzzo che ha frequentato è seria e sicuramente utile ma NON CONDITIO SINE QUA NON per fare il fonico.
Ti aspettano anni di carica e scarica scatoloni, case, ore di furgone, panini e in****ature per farti un po di esperienza lavorando in service molto grandi e attrezzati, poi ne riparliamo. Come diceva che mi ha preceduto nel topic non ci si campa quasi mai!!!
Buona musica ![[Cool]](cool.gif)
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 29. Gennaio 2008 05:04
quote:
Originally posted by kikowe:
comunque,gradirei avere le informazioni necessarie per poter prendere una scelta consapevole..
E' una strada difficile ma non impossibile, può anche diventare una professione.
Considera che comunque non basta esser bravi coi pomelli o saper distinguere la frequenza di uno colpo di clacson della macchina, per fare il fonico da live occorre avere un po' di gusto/orecchio da musicista, anche perchè è con loro che ti devi confrontare. Per fare il fonico da studio occorrono altre qualità egualmente importanti.
La scuola più conosciuta probabilmente è il SAE di Milano, molto discussa.
Esistono poi in Italia molti corsi tenuti da privati in scuole o studi; è un prenderci, se trovi quello bravo a insegnare può essere un grande aiuto.
In generale penso sia una discreta gavetta.
Messaggi: 23294 | Data Registrazione: Mar 2003
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kikowe
Junior Member
Member # 9759
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posted 30. Gennaio 2008 13:58
non so.. preferirei essere uno bravo che non mangia piuttosto che un fallito che guadagna 4000euro al mese..
Messaggi: 158 | Data Registrazione: Ago 2007
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 30. Gennaio 2008 14:36
Ok, ma o volte un periodo come fallito nella vita può aiutare, se hai comprato una casa o hai famiglia. ![[Wink]](wink.gif)
Messaggi: 23294 | Data Registrazione: Mar 2003
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Justin_1976
Member
Member # 4954
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posted 30. Gennaio 2008 16:35
quote:
Originally posted by maurix:
Ok, ma o volte un periodo come fallito nella vita può aiutare, se hai comprato una casa o hai famiglia.
difficile che un fallito mangi... già non mangiano molto quelli bravi...
Però io ne conosco uno che lavora 8 mesi l'anno in texas (Lavora rigorosamente da solo). Ma è anche vero che è stato fonico di una 40ina di dischi pop rock italiani degli ultimi 15 anni. Quindi se sfondi prima che ti sfondino le palle, puoi anche vedere il mondo... (DOVRAI vedere il mondo se vorrai mettere le mani su un mixer da più di 350€ mi sa..)
C'è anche da dire che la categoria va scomparendo lasciando il posto a "homestudios" e sessioni live su msn o skype... e che in effetti tutto sto impegno per poi cacare un mp3...
Se diventi bravino in quello, nei prossimi anni sarai in pieno standard qualitativo, morirai di fame ma avrai fatto un casino di canzoncine tue da far sentire agli "amici" su myspace o al pub se hai fortuna e qualche parente generoso con i soldi di natale ti puoi anche stampare qualche CD da (rigorosamente) regalare...
(almeno apprezzate il sarcasmo )
Seriamente...
![[Frown]](frown.gif) che brutto che si perdano queste cose per strada... questo è veramente un paese di "m".
Per risponderti...
una scuola aiuta... quella nominata è forse l'unica scelta... mettersi alle calcagna di uno tosto aiuta anche di più ma ti conviene essere fortunato, giovane e senza famiglia perchè sposterai molta roba di vario genere e di vari pesi per lunghi tratti prima di vedere un soldo e di lavorare davvero (In Namibia o in Mozambico ovviamente... non qui.)
Messaggi: 2639 | Data Registrazione: Gen 2005
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pico
Member
Member # 514
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posted 03. Febbraio 2008 21:19
Voglio spezzare una lancia a favore della professione.
Premetto che faccio il lavoro di fonico come seconda attività.
Ma sono convinto che se uno crede in una cosa, ma ci crede veramente può arrivare a risultati interessanti.
chi vi parla ha lavorato per un service locale per tre anni, cosi per passatempo, credendo che, per fare il bravo fonico uno doveva essere tutto studio, corsi di formazione, libri ecc.
Niente di più giusto e niente di più sbagliato.
Ovvero, nessun corso ti potrà mai fare diventare quello che non potrai mai essere, il fonico è un mix di varie componenti, un fonico deve essere un musicista e capire quando arrivano certi momenti topici dei live quali assoli e determinate caratteristiche, il fonico deve avere un orecchio buono con un gusto musicale vario e personale, perche ogni fonico è diverso dall'altro proprio per questo, non perchè sa usare un compressore meglio di un'altro.
Un fonico deve essere una persona umile ma convinta delle proprie potenzialità, un fonico deve avere una passione sfegatata per questo lavoro impegnativo e poco remunerato.
Ora vi racconto la mia, ho messo su un service tutto da me, mi sono staccato dal mio ex datore di lavoro che usufruiva della mia capacità per la buona riuscita delle serate e mi pagava quando e come voleva lui (questa è una fregatura di chi ha tanta passione), ho avuto la fortuna di azzeccare cosa e come comprarlo, oggi possiedo impianti da 30Kw, Ring coperture, camion, mixer di ultimissima generazione, forse questo mio secondo lavoro diventerà il primo a breve, la mia goduria aumenta proporzionalmente alla riuscita di ogni serata, finalmente qualcuno riesce a comprendere la differenza tra una cosa fatta tanto per farla e una fatta bene, con serietà, nel rispetto sei musicisti che suonano anche per te, perchè se loro suonano male
tu non puoi fare bene il tuo lavoro, loro sono il nostro ossigeno, da fare sentire bene sul palco.
Spero che riesci anche tu a capire cosa farlo e come farlo, poi le scuole, i corsi sono dei mezzi per districarti nei meandri del digitale, delle scatole piene di DSP, ma alla base se tu non capisci cosa e come devi e dove vuoi arrivare, nessuno potra mai insegnarti un gusto musicale o darti un orecchio.
Ps, hai pensato cosa succede se un fonico si trova con una sezione di fiati da amplificare e non sa distinquere il suono tra un sax soprano da un tenore.
Mi è capitato di sentire fonici rivolgersi a noti contrabbassisti chiamandolo il chitarrone??????.
A te l'ardua sentenza.
PICO
Messaggi: 412 | Data Registrazione: Mag 2001
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iose
Junior Member
Member # 10281
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posted 03. Febbraio 2008 22:52
quote:
Originally posted by pico:
Mi è capitato di sentire fonici rivolgersi a noti contrabbassisti chiamandolo il chitarrone??????.
PICO
MI Spezzi!!! ![[Big Grin]](biggrin.gif)
Messaggi: 130 | Data Registrazione: Nov 2007
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 04. Febbraio 2008 03:18
quote:
Originally posted by kikowe:
non so.. preferirei essere uno bravo che non mangia piuttosto che un fallito che guadagna 4000euro al mese..
benissimo.. allora cerca di campare con un mestiere legato al suono e alla musica e sarai soddisfatto ![[Smile]](smile.gif)
quote:
Originally posted by pico:
Mi è capitato di sentire fonici rivolgersi a noti contrabbassisti chiamandolo il chitarrone
mitici
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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Merlin
Member
Member # 8973
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posted 04. Febbraio 2008 11:49
da wikipedia :
Il chitarrone (cisteron in francese) è uno strumento musicale a corde.
È una varietà tipicamente italiana della tiorba, tanto che viene spesso indicata come tiorba romana. Caratterizzato da un piano armonico e un manico di notevoli dimensioni, il chitarrone contava 14 corde o cori, sei montati su tastiera secondo l'accordatura del liuto, e otto a vuoto accordati diatonicamente. Questo strumento italiano aveva le misure d'un uomo. La cassa era quella d'un grande liuto ma la disposizione dei piroli era differente. Il cavigliere era ritto invece che ripiegato indietro, sopra di esso il manico continuava per considerevole lunghezza e recava in cima un altro cavigliere per i bordoni. Praetorius distinse due tipi principali: il chitarrone padovano, alto oltre 2 m, con otto ordini di corde sulla tastiera; e il chitarrone romano, alto 1,80 m, con soltanto sei ordini di corde sulla tastiera. Le due corde d'ogni ordine sono accordate in ottava. Un terzo tipo, il chitarrone bolognese, era incordato con corde metalliche. Benché generalmente utilizzato come sostituto del liuto nei complessi cameristici, vi sono esempi anche di intavolature solistiche. In particolare Giovanni Girolamo Kapsberger, Primo libro d'intavolatura di chitarrone, e Alessandro Piccinini, Intabulatura di liuto et di chitarrone.
suppongo e mi auguro che tali fonici stessero scherzando ( ) ... o chiamando volontariamente in modo improprio il contrabbasso.
Messaggi: 2175 | Data Registrazione: Feb 2007
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 04. Febbraio 2008 13:19
Praetorius distinse due tipi principali
ieri Praetorius.. oggi Pastorius.. tutto torna..
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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mke52
Member
Member # 2864
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posted 04. Febbraio 2008 14:22
Non mollare l'universtita' e' l'unico consiglio che mi sento di darti.
Messaggi: 2750 | Data Registrazione: Set 2003
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Danihell
Junior Member
Member # 10485
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posted 04. Febbraio 2008 22:06
Beh, nessuno ha risposto con nomi e indirizzi al nostro collega!
rompo i lsilenzio facendo un po' ddi pubblicità e dando dei sanissimi nomi e indirizzi.
MA PRIMA aggiungo che concordo con chi dice che come professione singola nn basta a portar a casa la pagnotta, specie con famiglia a carico, sebbene sia gratificante a livello personale come lavoro rispetto a quasi tutti gli altri. Non sono qui però a dirti di fare scelte di vita perchè a) chi cacchio sono io per dirtelo che non le ho fatte manco io ora! b) sei adulto e vaccinato e saprai scegliere il meglio per te!
tronando ai nomi.
UNIVERISTA' DEGLI STUDI DI MILANO (ka booooom!!!)
Corso in SCIENZE E TECNOLOGIE PER LA COMUNICAZIONE MUSICALE : http://www.ccdi.unimi.it/it/corsiDiStudio/F61/index.html (che è sotto le tue amate scienze infomatiche).
Note: sono laureando in quel corso... bello e ti dà il titolo di dottore.. quindi riconsciuto in questo schifo di paese come foglio di carta che vale...(quoto JUSTIN_1976 che dice che siamo in un paese di m... concordo!) .. ma non ti prepara a fare il fonico... in qualche caso ti dico qualcosa su frequenze di campionamento ecc. ecc.
Insomma: classico corso delle università italiane che son tanto fumo niente arrosto (opinione mia ragazzi, non crocifiggetemi se la pensate diversamente... )
Se no il SAE è sempre un'alternativa, anche se COSTA e come si diceva sopra non è comprovata la sua ottimizzazione per l'ambiente...
spero di esserti stato utile!
Dan
Messaggi: 5 | Data Registrazione: Gen 2008
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kikowe
Junior Member
Member # 9759
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posted 06. Febbraio 2008 12:02
grazie ragazzi veramente..
l'università di milano l'avevo vista, ma avevo letto che era specialistica di ingegneria informatica di pisa..cioè dovevi avere la laurea in ingegneria informatica proprio di pisa..
per il resto,sicuramente mi sono espresso male.. io non è che voglia fare proprio il fonico,nel senso,si,anche,in generale io vorrei studiare tutto quello che c'è da sapere sul suono,recording,produzione,gestione di live,o spettacoli etc.. avere una preparazione totale, ci metterei l'anima,e sarà utopistico, forse è troppo esagerato, ma semplicemente vorrei studiare,e prepararmi nel campo,tutto qui,e poi lavorare dove c'è l'opportunità..
non so.. mi sta pesando assai la vita in questo periodo.. ho 22 anni, non vorrei perdere tempo, credo che la decade tra i 20 e i 30 sia la più produttiva,e non voglio fare una vita passiva, senza motivazioni,mi sembra di tirare a campare e non avere obiettivi.. vorrei prendere in mano la mia vita, fare una scelta seria,consapevole,voluta,e ricca di ambizioni(poi dove si arriva si arriva,ma puntare sempre al massimo)..
oh ragazzi ma si vive una volta sola,e a me sembra di perder tempo..mah
P.S. cinico yaso asdasdasdasd
Messaggi: 158 | Data Registrazione: Ago 2007
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