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Autore Topic: SIAE sì oppure no???
alex2501
Junior Member
Member # 15723

 - posted 14. Giugno 2013 01:14      Profile for alex2501   Email alex2501         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Ciao a tutti! [Smile] Ci sono persone che possono aiutare a capire se mi conviene iscrivermi alla SIAE? Mi spiego meglio... più di 30 anni fa ero iscritto alla SIAE come associato dopo aver passato l'esame di compositore melodista non trascrittore ma dopo alcuni anni non avendo trovato il modo di sfondare ho interrotto i rapporti e i pagamenti con una raccomandata e strappato anche le mie partiture con le ricevute di archiviazione. All'epoca avevo sentito diversi iscritti che si lamentavano ed alcuni che parlavano di un modo alternativo e meno oneroso della SIAE per proteggersi. Ora io dovrò iscrivermi per forza pagando per ripescare una copia delle mie partiture (per fortuna "" sono invalido civile permanente e quindi non sarò soggetto al pagamento della quota annuale) ma poi mi converrà mantenermi associato oppure trovare un modo alternativo? Mi dissero che la SIAE (a parte la quota annuale) è una bella sanguisuga sui diritti riscossi! Ma poi mi sapete dire quale può essere un valido modo alternativo?
Messaggi: 138 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
frankvenice
Member
Member # 13824

 - posted 14. Giugno 2013 08:07      Profile for frankvenice   Email frankvenice         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
se cerchi nei thread del forum, troverai discussioni recenti sull'argomento.

tra le alternative in breve: iscriversi a società straniere (spagnole, americane, inglesi, svizzere ....) ma tenendo presente che comunque per quanto prodotto in italia passano attraverso siae.

per la singola protezione di opere: firma digitale e marca temporale, per fare questo, oltre che da sè, ci sono associazioni che offrono il servizio.

siti di registrazione delle opere: tipo safe creative,(come ho fatto io) dove indichi anche il tipo di licenza se commons creative o copyright.

in ogni caso, la protezione anzi la difesa dei diritti è un tuo onere, la siae dimostra il deposito e basta, conviene solo se hai buone possibilità (contratti, dischi...) di guadagnare sui tuoi pezzi.

questo è un mio riassunto, e una mia personale opinione in base a quanto discussi ultimamente, da integrare ovviamente.

poi per il recupero spartiti... lascio la risposta ad altri.

Messaggi: 3992 | Data Registrazione: Lug 2010  |  IP: Logged
ninja636
Member
Member # 14484

 - posted 14. Giugno 2013 13:21      Profile for ninja636   Email ninja636         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Se è roba che hai depositato 30 anni fa, ti faccio gli auguri! Da qualche anno la Siae sta digitalizzando gli archivi ma quelli precedenti a x anni fa sono nei cassoni nelle loro cantine. Sono due anni che sto cercando di recuperare delle cose di mia madre con tanto di ricevute di deposito e ancora non ci sono riuscita.

La siae non prende parte dei diritti ma trattiene, in caso di guadagno superiore, la quota associativa. Altrimenti tocca pagare anche se non si è guadagnato nulla, pena la cancellazione. Se hai un guadagno la Siae paga allo stato le tasse, per cui in tasca ti arriva il netto.

Se tu non paghi la quota annuale e quindi non ti costa nulla, fossi in te mi iscriverei. Imho. Non so se devi pagare la reiscrizione.

Facci sapere. [Smile]

Messaggi: 1983 | Data Registrazione: Mar 2011  |  IP: Logged
maurix
Moderator
Member # 2135

 - posted 14. Giugno 2013 15:48      Profile for maurix   Email maurix         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by alex2501:
non sarò soggetto al pagamento della quota annuale

Questa è la ragione essenziale per cui svariati associati si disiscrivono, qualora non ricevano abbastanza proventi dalle loro opere.

BTW, se lo fai di professione ed hai il proposito/interesse a monetizzare l'esecuzione/riproduzione delle tue opere, la SIAE è ancora il principale riscossore di diritti, per cui un rapporto sei costretto ad averlo.

Se invece ti interessa solo impedire che io possa andare a Sanremo con un brano che assomiglia molto al tuo, allora puoi usare anche uno dei vari sistemi di "autenticazione", che semplicemente certificano che tu sei l'autore dell'opera X.

In ogni modo ricorda sempre che in caso di controversie non è l'ente che ti protegge, ma solo gli avvocati che sei in grado di pagare.

Messaggi: 23315 | Data Registrazione: Mar 2003  |  IP: Logged
alex2501
Junior Member
Member # 15723

 - posted 14. Giugno 2013 18:48      Profile for alex2501   Email alex2501         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
bene! [Wink] come al solito... alquanto esaustivi! Beh Ninja sì sono sicuro di quanto ho scritto in merito alla quota annuale (ho avuto la mail di risposta dalla SIAE) e dovrei affrontare solo la spesa per la riassociazione per euri 129,59 e non avrei neanche l'obbligo di presentare almeno un brano in quanto già associato in vecchia data e con dei brani registrati... non mi hanno detto nulla di negativo riguardo ai brani già registrati in merito a reperibilità (tant'è che non mi obbligano a presentarne uno nuovo per rinnovare l'associazione) e spero tanto che il tuo sia un caso isolato (oltre al fatto che si risolva al più presto!). [Smile] Beh ragazzi! se sono qua in questo forum è grazie a Ninja! Quindi alla fine la SIAE opera per l'incasso e la distribuzione dei diritti giusto? Ah! A parte che sono a Ostia e quindi poi andrò a sistemare le cose personalmente... ma stavo vedendo una citazione sulla percentuale dei diritti che è 100% per autore di musica e percentuali diverse se c'è anche il testo (ma sommando musica + testo non è il 100%) e ancora meno per solo autore di testo! Boh... ho mischiato qualche cosa? mi sembra strano!
Messaggi: 138 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
alex2501
Junior Member
Member # 15723

 - posted 14. Giugno 2013 19:09      Profile for alex2501   Email alex2501         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Volevo spiegare che ho aperto questo topic solo per chiedere le evntuali alternative all'iscrizione SIAE per la tutela e l'incasso per il dopo, nonostante che è comunque sicuro che oggi mi assocerò di nuovo per recuperare i miei pezzi.... anzi... alla luce di quanto mi avete detto forse continuerò poi ad usarla (se il futuro frutterà! [Smile] )
Messaggi: 138 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
maurix
Moderator
Member # 2135

 - posted 15. Giugno 2013 17:43      Profile for maurix   Email maurix         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Puoi anche fare entrambe le cose, depositi in SIAE le opere che pensi potrebbero essere "piazzate" e quindi rendere a livello di diritti e usare invece i sistemi alternativi che semplicemente certificano che tu sei il compositore dell'opera X dalla data X. [Smile]
Messaggi: 23315 | Data Registrazione: Mar 2003  |  IP: Logged
alex2501
Junior Member
Member # 15723

 - posted 21. Giugno 2013 18:05      Profile for alex2501   Email alex2501         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Un'altra domanda: mettiamo che io depositi un brano che in quel momento ritengo possa fruttare dei diritti ma in un secondo tempo io cambi idea e utilizzi il brano per farmi pubblicità (quindi scongiurando comunque l'eventuale plagio) e lo usi per esempio per pubblicarlo in un sito a titolo gratuito oppure lo faccia utilizzare a titolo gratuito da altri, possono sorgere dei problemi? Nel senso che io immmagino che la SIAE vada a pretendere la riscossione di ogni brano depositato ed utilizzato (essa non ha la proprietà di discriminare! oppure sì? e se sì me ne possono derivare degli oneri in questo caso?)
Messaggi: 138 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
cubaser
Member
Member # 5766

 - posted 21. Giugno 2013 19:30      Profile for cubaser   Email cubaser         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
ignoro totalmente come funzionino le varie associazioni alternative, ma la siae riscuote i diritti in tuo nome solo a campione.
se vai a suonare in giro e proponi i tuoi pezzi, la siae campiona due volte all'anno un certo numero di serate, non i ricordo il numero esatto, e su quello estrapola i diritti. se il tuo brano non capita in uno di questi campioni, per la siae non esiste. diverso è il caso della riproduzione meccanica o come sonorizzazione, però per usufruirne devi avere un editore, di conseguenza dovrai ridepositare il brano ridistribuendo le percentuali. anche in questo caso credo ci siano dei minimi. in tutti i casi, prima di incassare, paghi. nel senso che, se stampi un tuo cd, o se il tuo brano viene utilizzato per una sonorizzazione, o se suoni in giro, devi versare una quota alla siae, la quale te ne restituirà un tot al momento delle vendita o della messa in onda.
almeno questo è quel che so, ma sicuramente c'è chi al momento è più ferrato di me, io ho già dato e mi sono già tolto da oltre un quindicennio. allo stato attuale delle cose, se qualcuno mi chiede un brano, glielo vendo e stop, poi se ci fa i milioni sono contento per lui, ma non accade mai. per me, pochi, maledetti e subito
[Big Grin]

Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005  |  IP: Logged
maurix
Moderator
Member # 2135

 - posted 21. Giugno 2013 23:49      Profile for maurix   Email maurix         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by alex2501:
mettiamo che io depositi un brano ......ma in un secondo tempo io cambi idea ........ e lo usi per esempio per pubblicarlo in un sito a titolo gratuito.....che la SIAE vada a pretendere la riscossione di ogni brano depositato ed utilizzato ...... me ne possono derivare degli oneri in questo caso?)

L'idea/ambizione/proposito/obiettivo/intenzione che un autore ha nei confronti di un proprio brano è un fattore di rilevanza vicino allo zero assoluto per la SIAE.

La SIAE raccoglie dei proventi quando viene compilato un bollettino, tutto il resto è nulla.
[Smile]

Messaggi: 23315 | Data Registrazione: Mar 2003  |  IP: Logged


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