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T O P I C R E V I E W
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bohemien
Member # 6255
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 posted 30. Agosto 2006 14:03
Ciao,una volta ultimata una song quali accorgimenti posso usare per far si che il prodotto non risulti troppo midi?
Mi spiego, io utilizzo vst di alta qualità (east west, native instrument ecc..) realizzo arrangiamenti davvero molto accurati (eh eh!), lavoro anche con le tracce audio ecc...
ma alle volte ho l'impressione che rispetto ad un qualsiasi prodotto in commercio il mio risulti troppo da base karaoke. Magari è solo la mia impressione, visto che non mi accontento facilmente. Comunque che passaggi fate una volta finita una vostra canzone? grazie! 
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 30. Agosto 2006 14:32
se il pezzo e' fatto programmando artificialmente tutte le parti in midi non puo' non risultare MIDI.... l'unico sistema per farla dventare una bella cosa e' evitare come la peste l'imitazione degli strumenti "acustici" e operare senza pudori in ambiente dichiaratamente elettronico (per fare un esempio.. techno/trance/electro ecc.)la tua impressione di "karaoke" rispetto ai brani in commercio e' effettivamente fondata (penso), perche' l'idea di imitare il "vero" col midi, specialmente se su parla di brani interi, appartiene all'ambito amatoriale.. in una realizzazione in studio e' piu' "economico" chiamare un batterista che chiamare un tastierista/programmatore e fargli fare un'imitazione con una "libreria" mettendoci cinque volte il tempo lavorativo che ci metterebbe il primo.. rimedi? l'unico rimedio parziale (senza stravolgere e andare nell'elettronica dichiarata e spudorata) sarebbe quello di metterci un po' di "vero" dentro.. anche tenuto molto basso.... una maraca, un piatto ride, uno strumming di chitarra acustica, battiti di mani, un bongo, un tamburello, un rullante suonato veramente sul 2 e 4... un crash... e parlo di cose che, tutto sommato, considerato anche il volume, possono essere fatte con strumenti e microfoni non eccelsi .. anche da strumentisti scarsi... nel senso che se voglio un ride in primo piano che regga il pezzo.. chiamo un batterista.. se voglio un po' di "nebbia" in sottofondo per smorzare la freddezza del finto-vero.. vado bene anche io... (correggendo poi gli svarioni piu' terrificanti)
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pierecall
Member # 1290
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posted 30. Agosto 2006 14:34
Se l'ascolto ed il mix sono gradevoli non faccio alcun passaggio finale anche perchè non servirebbe se sono convinto che il pezzo vada già bene alla prima stesura gennaro
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yamaha 01
Member # 6913
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posted 30. Agosto 2006 14:54
mi permetto di far notare che molto dipende dalla qualità dei suoni "finti" direi che forse chitarre a parte,se si utilizzano suoni del tipo trinity,motif,akai,roland,ed vst del calibro di trilogy ecc,suonati magistralmente ed effettati con la giusta competenza e gusto,si possono ottenere risultati abbastanza professionali che si distinguono tranquillamente dalle sterili basi midi. 
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bohemien
Member # 6255
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posted 30. Agosto 2006 15:03
Per rispondere a yasodanandana:
quello che dici è giusto, mi riferisco all'inserimento di parti audio..
io infatti ce le metto (chitarre e basso soprattutto) ma la percezione midi la si avverte soprattutto nei sottofondi di archi, pad ecc e lì che fai? probabilmente te la pigli dritta così! io almeno non posso certo affidarmi ad un'orchestra reale.Ho notato però che aggiungendo a tutto un pezzo finito un effetto audio tipo VECCHIO SENTIMENTO (che emula il suono che avverti ascoltando un vinile) la percezione che ne ottieni è di molto migliore. Però è un trucco!
e ne sono un pò contrario per principio... chissa!
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 30. Agosto 2006 15:24
quote:
Originally posted by bohemien: la percezione midi la si avverte soprattutto nei sottofondi di archi, pad ecc e lì che fai? [/QB]
io non faccio da un pezzo operazioni imitative.... ma anticamente si aggiungeva un violino reale per dare un tocco di realta' ai pad di tastiera (e la cosa non sarebbe peregrina nemmeno oggi, dato che un ragazzo del conservatorio senza tante pretese economiche lo si trova sempre)
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hen
Member # 1523
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posted 31. Agosto 2006 10:28
quote:
Originally posted by yasodanandana:
io non faccio da un pezzo operazioni imitative.... ma anticamente si aggiungeva un violino reale per dare un tocco di realta' ai pad di tastiera (e la cosa non sarebbe peregrina nemmeno oggi, dato che un ragazzo del conservatorio senza tante pretese economiche lo si trova sempre)
Concordo con Yaso sull'aggiunta di elementi vivi.
Per alcuni strumenti, come per esempio gli archi, si rischia spesso di ottenere l'effetto midi perchè sono pensati come midi.
Una soluzione parziale è cercare di "muovere" le parti separate dell'orchestra e di eseguirle "a mano" senza quantizzazioni.
h
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