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T O P I C R E V I E W
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Red-one
Member # 4637
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 posted 23. Aprile 2005 18:32
Ciao ragazzi, un vicino di casa vedendomi trafficare con lo studio e sapendo del mio mestiere mi ha chiesto se era possibile registrare su cd un disco in vinile.
Naturalmente si ho risposto.
Ieri pomeriggio è passato e mi ha lasciato un vinile di Franco Battiato, il titolo è La voce del padrone.
L'ho ascoltato nel mio studio utilizzando come piastra goradischi Technics SL1200MkII, con un pre riia della Audio-note a valvole ed infine collegato nel mio mixer Alle&Heat SL2200.Che spettacolo...!!!!
 Suoni caldi e ben definiti, tutta la base uniforme e la voce mediosamente gradevole in evidenza rispetto a tutto. Che nostalgia  Era così bello quando si missava tutto sul banco analogico e si utilizzavano i processori d'effetto esterni. Era tutto più vero oltre che divertente. Si toccava con mano tutte le egolazioni del vecchio buon mixer analogico. Ora è tutto così "finto" VOGLIO TORNARE BAMBINO!!!!
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redcopter
Member # 3363
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posted 23. Aprile 2005 21:33
io i dischi degli stones e degli zeppelin me li tengo tutti in vinile
sarà un'impressione, ma in cd suonano peggio
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redcopter
Member # 3363
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posted 23. Aprile 2005 21:34
quote:
un vinile di Franco Battiato, il titolo è La voce del padrone
tra l'altro grandissimo disco
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alex fain
Member # 4650
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posted 23. Aprile 2005 21:35
Red uan,
ma te ne sei accorto solo ora??????????    
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Red-one
Member # 4637
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posted 23. Aprile 2005 23:11
quote:
Originally posted by alex fain:
Red uan,
ma te ne sei accorto solo ora??????????
Ahahaha.... no no.... è un pò che me ne sono accorto. Anzi quando si parlava un bel pò di anni fa di registrazioni digitali tutti i colleghi ne parlavano come se fosse una cosa esagerata!! io dissi per "sbaglio" che il digitale è imperfetto in quanto cattura solo una parte di frame presenti nell'onda e a lavoro fatto si ha sempre quella sensazione che manchi qualcosa. I colleghi di un tempo dissero che era malato, e che questa cosa non trovava fondamenta. Io a distanza di anni continuo a sostenere questa mia teoria. Il digitale è molto comodo perchè ti dà la possibilità di automatizzare e richiamare delle scene che con l'analogico era impossibile o molto costoso. Ma vogliamo ammettere il suono di un LP tottalemnet analogico e un cd registrato con cubase??
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maudoc
Member # 3815
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posted 23. Aprile 2005 23:45
quote:
Originally posted by Red-one:
Ma vogliamo ammettere il suono di un LP tottalemnet analogico e un cd registrato con cubase??
Ma vai che ti straquoto !!!!
Mi ricordo che quando ero un pò più nel "vostro ambiente" un vinile che si metteva sempre per provare la bontà dell'impianto era "The roaring silence" dei Manfred Mann.Ora me lo sono comprato in CD ,ma non ha lo stesso calore né colore....sarà un impressione?
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 23. Aprile 2005 23:54
non ho nessuna nostalgia per quel mondo... mi sono fatto qualche tempo fa un ascolto di un giorno intero di un po' di ottantismi.. ultravox, new order, heaven 17, depeche su vinile... musica bellissima ma il suono vinilico non lo reggo piu'....men che meno ho nostalgia della manualita' del mixer e dell'outboard.. a me l'analogico, il vecchio interessa pesantemente a livello di creazione del suono e di distorsione ed "effettazione" dello stesso... anche di ripresa... (il mio microfono piu' nuovo e' dell'85).. ma appena passato il preamplificatore.. stop da li' comincia il dominio digitale (a parte qualche traccia che viene riregistrata col microfono dalle casse o da ampli da chitarra)
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Red-one
Member # 4637
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posted 24. Aprile 2005 01:14
quote:
Originally posted by yasodanandana:
non ho nessuna nostalgia per quel mondo... mi sono fatto qualche tempo fa un ascolto di un giorno intero di un po' di ottantismi.. ultravox, new order, heaven 17, depeche su vinile... musica bellissima ma il suono vinilico non lo reggo piu'....men che meno ho nostalgia della manualita' del mixer e dell'outboard.. a me l'analogico, il vecchio interessa pesantemente a livello di creazione del suono e di distorsione ed "effettazione" dello stesso... anche di ripresa... (il mio microfono piu' nuovo e' dell'85).. ma appena passato il preamplificatore.. stop da li' comincia il dominio digitale (a parte qualche traccia che viene riregistrata col microfono dalle casse o da ampli da chitarra)
Non posso contrariare la tua ideologia sul mondo e modo di lavoro. Una cosa è indiscutibile... il digitale è imperfetto.
Se mi dici che il vecchio modo di lavorare con macchine interamente analogiche che occupavano l'intero spazio di una stanza, e le matasse di cavi per cablare l'outboard è ormai acqua passata e anticonforme al suono odierno sono d'accordo. Per il resto rimango del parer che missare con un banco interamente analogico e utilizzare effettistica vera, sia molto più reale, presente, e natuarale rispetto al dominio digitale. Ho ascoltato registrazioni che ho fatto tempo addietro, quando cubase era solo un modesto sequencer midi per atari e l'audio era una chicca del colosso digidesigne. Avevo missato questi pezzi con un mixer mackie 2482 http://www.americanmusical.com/item--i-MAC-2482.html
utilizzando come supporto due registratori a nastro tascam, e l'effettistica era gestita dal leggendario ENSONIC DP/4 http://gearclosetaudio.com/Merchant2/merchant.mvc?Screen=PROD&Product_Code=USED-ENSONIQ-DP4-INIT&Category_Code=EFFECTS Che roba!!! quando sento quei lavori mi si accappona la pelle... altro che ReverbA, Karlette e giocattoli vari  
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 24. Aprile 2005 01:37
Non posso contrariare la tua ideologia sul mondo e modo di lavoro. Una cosa è indiscutibile... il digitale è imperfetto.
Se mi dici che il vecchio modo di lavorare con macchine interamente analogiche che occupavano l'intero spazio di una stanza, e le matasse di cavi per cablare l'outboard è ormai acqua passata e anticonforme al suono odierno sono d'accordo.
••non rientro nelle tue "previsioni"... nel senso che a me non interessa la perfezione, io sempliemente preferisco che da un certo punto in poi il suono sia il piu' vicino possibile ad una fotografia.. il quadro lo faccio primaper l'ingombro in studio la cosa non mi scandalizza... ho gia' detto che prediligo l'analogico, ma solo a livello di generazione del suono quando c'e' da sommare e masterizzare... viva i numeri!! -- io ho pubblicato per la prima volta nell'81... ho sempre fatto schifo e sempre lo faro... ma oggi, a livello sonoro, ne faccio un po' meno (rispondo solo perche' sei partito quotandomi... personalmente non ho problemi se esprimi preferenze differenti dalle mie)
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Red-one
Member # 4637
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posted 24. Aprile 2005 02:23
quote:
(rispondo solo perche' sei partito quotandomi... personalmente non ho problemi se esprimi preferenze differenti dalle mie)[/QB]
Puoi evitare anche di rispondermi se ne sei costretto perchè ti quoto.
Se lo faccio è perchè alcune tue considerazioni le reputo interessanti dal mio punto di vista ( giusto o sbagliato che sia ). Quando non lo sono esprimo il mio parere senza imporre nulla a nessuno, anceh perchè da quanto letto in questo forum non esistono maestri e santoni, ma solo persone che per natura sono destinate a sbagliare... Primo il sottoscritto.
In bocca al lupo per le pubblicazioni... By Red-one
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 24. Aprile 2005 02:53
quote:
Originally posted by Red-one:
Puoi evitare anche di rispondermi se ne sei costretto perchè ti quoto.
nessuna costrizionecortesia verso chi ci ha chiamati in causa quotandoci
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maudoc
Member # 3815
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posted 24. Aprile 2005 09:20
Red-one wrote:
Che roba!!! quando sento quei lavori mi si accappona la pelle... altro che ReverbA, Karlette e giocattoli vari
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Ti si accapona perché il risultato era così qualitativamente minore o per la difficoltà di lavoro,o...? PS:ho letto da qualche parte che esiste un lettore "laser" del vinile..... cordialità md
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Red-one
Member # 4637
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posted 24. Aprile 2005 12:40
quote:
Originally posted by maudoc:
Red-one wrote:
Che roba!!! quando sento quei lavori mi si accappona la pelle... altro che ReverbA, Karlette e giocattoli vari
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Ti si accapona perché il risultato era così qualitativamente minore o per la difficoltà di lavoro,o...? PS:ho letto da qualche parte che esiste un lettore "laser" del vinile..... cordialità md
Il digilate e l'analogico sono due mondi totalmente diversi. Chi ha iniziato a lavorare come me e altri colleghi solo sull'analogico, rimpiange quel suono "cupo ed imperfetto" paragonato ai giorni odierni dove tutto deve suonare solo a 0db. Nel mondo dove il virtuale ha preso posto rispetto al "vero". E la differenza si sente. Quando erano usciti i primi virtual instrument che suonavano veramente, tutti dicevano che era la rivoluzione del lavoro nello studio e che questo metodo lavorativo avrebbe portato sicuramente incontro a vantaggi e velocità nella realizzazione del lavoro. Da una parte è vero. Una volta con i mixer "veri" si avevano un numero sempre troppo limitato di canali d'ingresso, e si doveva optare verso un cablaggio appoggiato a delle patch-bay per indirizzare il materiale da missare verso il mixer stesso.
Ora con il software ( indipendentemente dalla tipologia, casa produttrice, e sistema operativo d'appoggio )abbiamo raggiunto una comodità esagerata... niente più problemi di spazio in studio, niente più limite dei canali, rumori di fondo quasi inesistenti. Ma tutto questo ha veramente portato ad una miglioria sonora?? Ne sono molto dubbioso su questo. Ciao a tutti Red-one
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irene
Member # 5302
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posted 24. Aprile 2005 15:47
...io dissi per "sbaglio" che il digitale è imperfetto in quanto cattura solo una parte di frame presenti nell'onda e a lavoro fatto si ha sempre quella sensazione che manchi qualcosa. I colleghi di un tempo dissero che era malato, e che questa cosa non trovava fondamenta...non vorrei dire una cosa ovvia, ma non è affatto una teoria priva di fondamenta e non avrebbe dovuto di certo sembrare tale ad addetti ai lavori, nemmeno anni fa. in qualsiasi testo di fisica elementare è spiegato in modo semplice e incontestabile come il digitale non possa registrare una bella fetta di fequenze che si trovano agli estremi della "finestra dell'udibile" delle onde, frequenze che incidono in modo rilevante sulla "totalità" del suono.
Di sicuro c'è una grande componenente "amarcord" che genera rimpianti per l'analogico, ma se si affronta la questione in termini di acustica, la differenza c'è.
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XsNik
Member # 1446
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posted 24. Aprile 2005 16:03
Abbiamo un orecchio che spesso non ci da' la certezza di sentire qualcosa dii preciso e definibile.....eppure la sentiamo! Concordo.
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Red-one
Member # 4637
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posted 25. Aprile 2005 10:42
quote:
Originally posted by XsNik:
Abbiamo un orecchio che spesso non ci da' la certezza di sentire qualcosa dii preciso e definibile.....eppure la sentiamo! Concordo.
Esatto  Il problema che lavorare a 48K o 96K o 192K non serve!!! Tanto il lavoro poi va riconvertito a 44.1K se vogliamo che divenga un prodotto ascoltabile su qualsiasi lettore di cd. Quindi andiamo sempre a perdere qualla fetta di frequenze che il nostro caro e matao digitale ci taglia.
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