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T O P I C R E V I E W
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dub
Member # 924
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 posted 03. Agosto 2005 12:38
sto leggendo la morbida macchina..molto bello soprattutto per il cut up che si presenta dopo ogni paragrafo.innovativo.
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gio
Member # 829
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posted 03. Agosto 2005 12:41
ottima scelta!
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perry farrell
Member # 510
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posted 04. Agosto 2005 14:29
...consiglio il pasto nudo, l'impossibile adattamento cinematografico!
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Daneel
Member # 5508
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posted 04. Agosto 2005 14:37
On the road di Jack Kerouac
Storie di ordinaria follia di Charles Bukowski
Grazie per la dritta, mi sono un po' documentato e mi ha convinto ubito, in questi giorni ne raccatto una copia
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dub
Member # 924
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posted 04. Agosto 2005 14:50
on the road è un capolavoro, i vagabondi del dharma anche..di burroughs anche le lettere dello yage è notevole, molto breve.
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edobedo
Member # 2346
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posted 04. Agosto 2005 15:09
Burroughs c'è anche su CD, in un paio di dischi con, se non ricordo male, Bill Laswell.
Uno spasso.
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Chengo
Member # 33
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posted 04. Agosto 2005 18:47
Da divoratore di Burroughs confermo l'ottima scelta del testo di cui sopra..."Soft Machine" è un vero capolavoro...e come tutta la produzione beat (on the road a parte, di cui è in lavorazione il film prodotto da Coppola) andrebbe letta in lingua originale per via della scarsa traducibilità dell'80 % del contenuto....nonostante gli sforzi della sempre grande Fernandona Pivano 
Il pasto nudo merita un capitolo a parte in quanto non si tratta di un vero romanzo ma di una serie sconfinata di appunti, pezzi di carta igienica scarabocchiati, cartacce di panini e Dio solo sa chissà cos'altro riuniti in forma di "delirio" con pazienza da Kerouac, Ginsberg, Ferlinghetti e altri loschi figuri....in quanto l'autore stesso era eternamente strafatto di droghe anche autosintetizzate da lui stesso. Solo uno come Cronenberg poteva tentare di farci un film Dello stesso autore consiglio vivamente "Junkie" in italiano "la scimmia sulla schiena" e l'apocalittico e fantascientifico "Nova Express"....due letturine da ombrellone
niente male. PeAce
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kpapayax
Member # 5921
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posted 05. Agosto 2005 00:20
a dire la verita' ho visto prima il film e mi ha fatto passare la voglia di leggere il libro,a volte capita....oserei moooolto sommessamente consigliare voyage au boit de la nuite (immenso,se fossi carta stampata sarei questo libro,lui,celine,non mi puo' sentire ma questo e' il mio omaggio al grande maestro spirituale).e meno male che non ci hanno fatto un film!!!
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dub
Member # 924
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posted 05. Agosto 2005 08:45
la morbida macchina a tratti delirante, mi trascina nella lettura come se la trama fosse sotto tutte quelle frasi apparentemente non sense... non sapevo della lavorazione di un film tratto da on the road, comunque più fattibile del pasto nudo.
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perry farrell
Member # 510
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posted 05. Agosto 2005 09:28
Bellississimissimo Viaggio al termine della notte
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kpapayax
Member # 5921
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posted 05. Agosto 2005 09:51
gia',mi e'entrato nel corpo e nell'anima,piu' di kerouak o bukowsky(forse ho sbagliato a scrivere)che mi piacciono anche,ma per voyage e'stato diverso,come se lo apettassi da sempre,e poi un giorno arriva,per caso....non ho parole!
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Chengo
Member # 33
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posted 05. Agosto 2005 10:01
Concordo su Céline...
uno che a leggerlo ti devasta dentro...
Consiglio oltre al già citato viaggio
anche altri due capolavori:
Bagatelle per un massacro e Morte a Credito.Peccato solo per il feroce anti-semitismo riscontrabile un po' in tutti i suoi scritti. 
PeAcE
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kpapayax
Member # 5921
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posted 05. Agosto 2005 11:22
morte a credito non lo so',non aveva la stessa forza di voyage,antisemita?credo non gliene potesse fregare di meno degli ebrei come di tutto il resto,era un modo come un altro per dire ci sono anche io,che poi gli e' costato anche l'esilio,rifiutare comunque il pensiero comune...scusa se mi lascio prendere la mano (il tasto) mi piacerebbe ritrovare questo nella mia musica ma aime'..non lo so!piuttosto si potrebbe considerare beat anche lui?non credo...per un fatto di unicita'.ciao
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Chengo
Member # 33
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posted 05. Agosto 2005 11:40
beh...antisemita lo era di brutto...
come molti artisti francesi degli anni '30 costretti a sottostare alle regole dei proprietari delle gallerie d'arte e delle case editrici (esclusivamente in mano ad ebrei) in "bagatelle per un massacro" c'è tutto il suo odio per questo popolo e il tentativo di difendere la razza ariana.
Leggilo e poi mi dici.
Tralaltro il commesso della Feltrinelli a roma mi ha guardato con disprezzo quando l'ho comprato...manco fosse il "mein kampf".
Per non parlare di molte librerie che nemmeno lo trattano PeAcE
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kpapayax
Member # 5921
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posted 05. Agosto 2005 12:07
qui a firenze non si trova,ma non e' questo il punto,il periodo in cui lo a scritto si ,se la francia era filo nazista poteva averlo fatto per comodo,dopo la francia a cambiato rotta,quindi il pensiero comune,forse lui voleva andare contro questo,ad ogni modo non credo abbia rinnegato quello che a scritto,semplicemente non gliene fregava un c....o,ci credeva?non ci credeva?cosa vuoi che ti dica...era grande anche in questo,sapeva che tutto cambia,quello che oggi e'brutto domani e'bello,e viceversa,lui poteva solo andare contro.
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Chengo
Member # 33
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posted 05. Agosto 2005 12:52
Che sia un grande non c'è dubbio....
per me, dopo John Fante, è il migliore di questo miserabile secolo....
metto Sartre al terzo posto e Totti al quarto!
pEaCe
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kpapayax
Member # 5921
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posted 05. Agosto 2005 13:24
concordo totti e tutti a parte.adieu mon ami
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lorbi
Member # 409
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posted 05. Agosto 2005 13:34
è che Fante distanzia tutti gli altri di kilometri di autoironia.a me invece sto genere american_generazional_gergal_evolutosi in alcuni dialoghi tarantineschi...... m'ha bello che rotto i Maroni
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gio
Member # 829
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posted 05. Agosto 2005 13:35
aggiungo quel genio di Tom Robbins
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