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T O P I C R E V I E W
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Christian Lista
Member # 11305
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 posted 11. Luglio 2023 18:37
Ciao a tutti, sono fermo da anni, pur avendo conservato tutto (hardware e software), sto rimettendo su una postazione per registrare un EP per una mia amica cantante, che come me sta invecchiando e rischia di non lasciare niente del suo passaggio musicale su questo mondo ![[Big Grin]](biggrin.gif)
L'idea è di registrare 5/6 brani da caricare sulle più note piattaforme, ovviamente non per guadagnare, ma come Vi dicevo per lasciare una traccia della nostra esistenza.
Vorrei avventurarmi anche nella versione Dolby Atmos di ogni traccia, ma non andiamo troppo oltre, iniziamo a registrare intanto ...
Comunque avendo in testa le piattaforme di streaming e la possibilità del Dolby a che frequenza mi consigliate di registrare? A 96kHz addirittura a 192kHz?
Avete un'idea/opinione/notizie in merito?
[ 11. Luglio 2023, 18:39: Messaggio modificato da: Christian Lista ]
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frankvenice
Member # 13824
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posted 11. Luglio 2023 20:17
Ciao Chris, le risposte tecniche agli altri, di mio ti posso dire, per quel poco che ho fatto, che 44/16 o 48/24 basta e avanza.
Se non devi fare elaborazioni incredibili, o usi strumenti veri con frequenze strabilianti, al massimo raddoppia.
Ma parlando della normalità, (dolby atmos??? bah...) cioè dei soliti spotify, amazonmp3, itunes,deezer e soci.
L'unico che carica (che io sappia) e rende fruibile qualcosa di formato non compresso (e che quindi valga frequenze e menate varie) è TIDAL.
Io li ho tutti ed altri, a prezzo di favore, con soundrop. (99cent usa a traccia).
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Ma ripeto io non faccio testo sull HI FI...
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CJ e Maurix ci illuminino...
![[Wink]](wink.gif)
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 11. Luglio 2023 22:52
Io al momento per l'ascolto di musica uso Amazon Music Unlimited, e dal loro sito nella sezione FAQ dichiarano:
quote:
Amazon Music offre audio senza perdita in due gamme di qualità: HD e Ultra HD.
Le tracce HD sono audio a 16 bit, con una frequenza di campionamento minima di 44,1 kHz (16/44.1, anche chiamato qualità CD) e un bitrate medio di 850 kbps. Le tracce Ultra HD hanno una profondità di 24 bit, con frequenze di campionamento che vanno da 44,1 kHz fino a 192 kHz e un bitrate medio di 3730 kbps.
Sempre Amazon offre anche musica masterizzate con codec Dolby Atmos e 360 Reality Audio di Sony.
Le altre piattaforme ancora non le conosco, vorrei però preparare il materiale giusto, con le giuste caratteristiche
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maurix
Member # 2135
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posted 12. Luglio 2023 00:47
A mio modestissimo e ignorante parere, se non lavori per qualche circuito di audiofili, che è tutto un capitolo di fruitori a sé stante, non serve andare oltre i 48/24.
Anche se qualche piattaforma mette a disposizione qualità (presunte) superiori, normalmente la fruizione delle piattaforme è fatta dall'auto, dallo smartphone/tablet/computer, quindi comunque da terminali che non sono in grado di sfruttare/valorizzare l'audio a 88 invece che a 44.....
Va poi fatto anche un ragionamento di tipo estetico/filosofico: se fai della ricerca sonora, perché vai a registrare gli uccellini nel bosco, l'acqua del ruscello, viene uno a registrare con il flauto nepalese e lo accompagni con un particolare strumento a corde etnico, ci può anche stare che vai alla ricerca di determinate sfumature, anche perché farai un tipo di musica che non si può ascoltare mentre sei sul raccordo anulare alle 17:30.
Se fai un disco di pop italiano con i virtual instrument, o in generale un tipo di musica per la quale la fruizione è quasi sempre un sottofondo/contorno ad un azione "altra" della vita, l'alta risoluzione sonora non è credo un obiettivo sul quale puntare.
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 12. Luglio 2023 10:37
Il Dolby a quanto lavora a 48 o a 96 ?
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frankvenice
Member # 13824
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posted 12. Luglio 2023 10:39
Di amazon non sapevo avesse adeguato anche aprendo a standard (presunti) superiori.
Ma Maurix ha meglio espresso il seguito del mio ragionamento.
Tecnicamente, per quel che ho letto/visto/compreso ovunque si desume che:
L'uso di frequenze superiori a 44.100/48 si giustifica con il fenomeno dell'aliasing, cioè il ritorno di spurie armoniche, tagliate dai limiti della frequenza usata, verso il basso.
Questo sporca, (e bisogna capire quanto, e in base al materiale sonoro) la banda udibile.
Ma questo accade in particolare con la distorsione, anche indotta dai plugin di distorsione/saturazione in particolare.
Questi però a volte dispongono dell'oversampling che risolve il problema. (ricordo usavi alcuni plugin di MELDA PRODUCTION, che dispone in tutti i suoi di oversampling, in varie moltiplicazioni).
E ricorda che waves, per alcuni plugin non accetta più di 88.200/96 .
Fa conto anche del consumo di cpu e di dimensione dei files per la registrazione.
Per cui, credo che se proprio registri chitarre distorte, fiati (sempre reali intendo) puoi al limite raddoppiare, ma non andrei oltre.
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frankvenice
Member # 13824
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posted 12. Luglio 2023 10:49
quote:
Originally posted by Christian Lista:
.....
Qui dice che per DOLBY ATMOS vogliono il 48 (AMAZON):
https://docs.aws.amazon.com/it_it/medialive/latest/ug/feature-dolbyatmos.html
ma due righe sotto dice qualsiasi....boh.
[ 12. Luglio 2023, 10:51: Messaggio modificato da: frankvenice ]
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frankvenice
Member # 13824
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posted 12. Luglio 2023 10:57
non trovo ( ma magari guarda meglio tu) sul manuale di Cubase , riferimenti a frequenze di lavoro per dolby atmos.
ci sono solo impostazioni dei canali/ingressi/uscite...
Se poi qualcuno ne sa qualcosa di preciso, aprisse un thread pratico su questo tema... ![[Confused]](confused.gif)
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 12. Luglio 2023 11:08
Intanto grazie.
Per ora la nostra idea è questa:
Piani acustici o elettrici (VST)
Batterie (VST ma suonate da un batterista vero)
Basso (vero)
Chitarre (vere)
Voce (vera)
Forse un Sax (vero)
Forse un violino (vero)
penso che ci fermeremo qui, al massimo qualche PAD o qualche sinth ma comunque sempre VST
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 12. Luglio 2023 11:11
quote:
Originally posted by frankvenice:
non trovo ( ma magari guarda meglio tu) sul manuale di Cubase , riferimenti a frequenze di lavoro per dolby atmos.
Mi sembra, ma cerco meglio, che lavori a 48 o a multipli di 48
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maurix
Member # 2135
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posted 12. Luglio 2023 11:39
Se non sbaglio il Dolby in fruizione è 48, ma nulla vieta di lavorare in registrazione/produzione a 96. Quando alla fine si esporterà si "ridurrà" a 48.
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 12. Luglio 2023 16:36
Il manuale riporta questo:
quote:
Il plug-in Renderer for Dolby Atmos interno richiede una dimensione del buffer del driver ASIO di 512 campioni e una frequenza di campionamento del progetto di 48 kHz. Un LED di colore verde indica che la frequenza di campionamento del progetto è correttamente configurata. Un LED rosso indica che è necessario regolare la frequenza di campionamento del progetto.
Ho provato a 96kHz ma il LED resta rosso, accetta solamente 48
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frankvenice
Member # 13824
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posted 15. Luglio 2023 22:51
Da quel che capisco, dolby atmos serve più che altro al cinema.
Posto che la creatività e la genialità possono non aver limiti, mi pareva di aver capito che volevi pubblicare sulle solite piattaforme qualche canzone, fatta più per piacere che per denaro.
Però sto dolby atmos che ci azzecca? Non ti basta lo stereo, per la configurazione di suoni/elementi che hai citato?
![[Wall]](graemlins/wall.gif) ![[Doh]](graemlins/doh.gif)
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 17. Luglio 2023 12:47
Ci azzecca per 2 ragioni:
1- perché interessa a me personalmente
2- perché informandomi in giro, mi è stato detto che itunes oggi accetta solo brani che abbiano anche la versione Dolby Atmos ... però devo documentarmi meglio, è tutto un po' per sentito dire.
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frankvenice
Member # 13824
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posted 17. Luglio 2023 14:14
Non discuto l'interesse personale, ci mancherebbe, anzi.
Su questa cosa di itunes, facci sapere... grazie.
Ps: da rapida occhiata alle FAQ, su due noti distributori, CDbaby e Tunecore, entrambi parlano sempre di wav (o flac o mp3) 44.100/16. STEREO
Tunecore, con un bel sovrapprezzo, consente la consegna ANCHE di un file in dolby atmos per Itunes.
Credo sia per ora una opportunità, più che un obbligo.
tunecore
cdbaby
[ 17. Luglio 2023, 14:38: Messaggio modificato da: frankvenice ]
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Christian Lista
Member # 11305
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posted 17. Luglio 2023 15:47
Penso che hai ragione tu frank, credo che si possa caricare semplicemente lo stereo.
Cercando, cercando, in giro, ho trovato dei video in cui parlano di Apple Music e della Major, queste ultime richiedono allo studio anche il missaggio Atmos in quanto "sembrerebbe", che APPLE non mette in classifica brani che non hanno entrambe le versioni, STEREO e ATMOS.
Sicuramente è un problema che non mi riguarda
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frankvenice
Member # 13824
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posted 17. Luglio 2023 20:40
ah... ecco appunto, averli di questi problemi...(ma non si sa mai).
Praticamente dovresti fare due mix, di cui uno caccia i suoni in giro per lo spazio.
Secondo me ha senso per musica fatta di suoni vari, synth e altre diavolerie di effetti, che per carità le puoi usare anche nel pop et simili.
Mi viene in mente la quadrifonia (Pink Floyd forse?).
Però potrebbe essere innovativo.
Meno male che fino a un po' di tempo fa, si parlava in giro per i video, di Mix MONO compatibile, per via dell'altoparlantino mono del cellulare o della cassa bluetooth...
Vai a capire tu...
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cj
Member # 236
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posted 23. Luglio 2023 11:11
Scusate l'assenza...
tempo fa sono giunto alla stesso conclusione vostra, anche se a livelli editoriale il fatto che si possa o meno fare un mix in dolby atmosfera conta, ma conta per chi lo fa per terzi e a un livello alto.
Quindi se uno è al primo livello della catena di pubblicazione probabilmente la cosa non conta molto. E comunque viva il mono, sempre.
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maurix
Member # 2135
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posted 23. Luglio 2023 23:28
( ma lo stereo sarà nato perché le orecchie sono due ?)
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cj
Member # 236
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posted 24. Luglio 2023 09:07
quote:
Originally posted by maurix:
( ma lo stereo sarà nato perché le orecchie sono due ?)
Lo stereo è nato perché il ritardo nella ricezione di un segnale tra un orecchio e l'altro permette di gestire la direzionalità del suono. Così come la profondità viene gestita aggiungendo al segnale il ritardo dell'ambiente in cui il suono viene emesso.
#seguimiperaltreperle
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