|
T O P I C R E V I E W
|
alessandro
Member # 2533
|
 posted 05. Luglio 2003 12:22
Ciao a tutti, io suono la batteria, quindi per registrare uso una soluzione con un mixerino esterno, ma se volessi utilizzare una scheda prof. al posto del mixer, sapreste consigliarmi qualcosa, considerando che mi servono un gran numero di microfoni( circa dieci)?
Grazie mille
|
mistresSX
Member # 1878
|
posted 05. Luglio 2003 13:55
Mahh, tutte solluzioni piuttosto costose, forse la più fattibile è la Motu PCI 424 con 24 I/O solo che tu hai bisogno di 10 ingressi microfonici, ed è quì che casca l'asino.
Non credo che esista una scheda con 10 ingressi microfonici, in caso contrario dovresti prendere tanti PreMic quanti gli ingressi di cui hai bisogno.Ci sono altri prodotti annunciati piuttosto interessanti, come la Exafire di ESI, 16+16 canali IN OUT, solo che anche qui, gli ingressi microfonici sono 8 e inoltre si aspetta la sua uscita sul mercato.
|
mistresSX
Member # 1878
|
posted 05. Luglio 2003 13:56
A proposito benvenuto anche a te e...C'hai da spegnere?® (by MistresSX e lega antifumo, featuring Varvez 2002©)
|
tick
Member # 1554
|
posted 05. Luglio 2003 19:55
sarebbe utile sapere quanto vuoi spendere per questo progetto...come ti è stato detto per registrare una battaria oltre alla scheda ed allo strumento servono altre cosette...il cui prezzo svaria mooooolto...
|
alessandro
Member # 2533
|
posted 07. Luglio 2003 18:02
immagino allora che con un modesto budget di 500 euro o poco + non si possa fare molto?!
|
|
SuperTele
|
posted 07. Luglio 2003 18:09
quote:
Originally posted by alessandro:
immagino allora che con un modesto budget di 500 euro o poco + non si possa fare molto?!
Beh... con quella cifra ti puoi prendere una scheda multicanale a basso costo (tipo la mia - sigh -) che però funziona onestamente!
se hai già un mixerino e recuperi dei microfoni dagli amici (anche perchè i microfoni costano veramente una botta!!!) puoi fare qualcosa di onesto
|
mistresSX
Member # 1878
|
posted 08. Luglio 2003 01:01
Scusa Ale, e credimi con tutta la tenerezza che posso:Tu parli di riprendere la batteria con 10 microfoni e poi parli di un budget di 500 € per la scheda audio... perdonami: con quali microfoni, poi vorresti microfonare la batteria? Il problema probabilmente è nel budget totale, a questo punto a meno che tu non abbia già i 10 microfoni, ridimensiona il tutto, fai una ricerca nel forum e una buona navigata in rete e leggiti le risorse sulla ripresa della batteria con 1, 2, 3, 4, 5 microfoni.
Credimi nei primi anni di registrazione la batteria la riprendevamo con due mic dinamici, anche economici a mo' di Over Head "Sopra la batteria destra-sinistra", eppure la batteria si sesntiva e si sente al riascolto ancora oggi;
ai dieci microfoni ci sono arrivato con anni di lavoro, una sala di ripresa adeguata, un mixer adeguato, microfoni adeguati e unità dinamiche adeguate "Compressori e Noise gate" Quindi per non soffrire frustrazioni inutili, ricerca la "fattibilità" nel preventivo di lavoro, correlato all'acquisto di nuovo Hardware.
|
Red
Member # 1804
|
posted 08. Luglio 2003 01:11
Ovvio che una buona batteria, non si fa solo con 10 microfoni.
Molte volte dipende anche da ciò che si vuole ottenere.10 microfoni a volte possono creare anche molti problemi (+rientri, +fruscii, +casini).
Poi se non hai una stanza adeguata, sono meglio 4 microfoni.
1 Cassa, 1 rullante, 2 panoramici. Però se poi "puoi" e "sai" lavorare come si deve, allora anche 12.
Come dice MistresSX, rifatti il conto del budget e crea un set adeguato. Se aspetti un po' la ESI dovrebbe tirare fuori una scheda 16in/out. Magari potrebbe fare al caso tuo, ma non so se con 500 euro ce la fai. Conta che su questa scheda i pre (quindi i canali microfonici) sono solo 8. Red
|
yasodanandana
Member # 1424
|
posted 08. Luglio 2003 01:21
alloradopo che mistressX ha in effetti portato l'illuminazione si potrebbe suggerire ... per fare una signora batteria spacca..ulo rock e vintage 2 samson c01 da usare come "totali"
1 dinamico anche non costosissimo come rinforzino sulla cassa (sm57)
ilmixerino piu' piccolo di samson o behringer
una scheda a due canali m-audio se avanza qualcosa si puo' parlare di un altro dinamico (57... 58....) come altro rinforzino quando serve e dove serve (hat, rullante ecc.) uno che comincia e non ne sa niente non puo' cominciare facendo subito la cosa piu' difficile (multimicrofonazione e multitraccia di una batteria!!!!!!!!) fra l'altro con 2 + 1 + 1 microfoni rischia di fare una cosa che poi potra' rimanere in un eventuale disco "commerciale" come scelta "vintage" invece, la multimicrofonazione dilettantesca e' morta fin dall'inizio a mio parere
|
|
SuperTele
|
posted 08. Luglio 2003 09:06
Io punterei comunque su una scheda multicanale....
sebbene i primi risultati saranno certamente deludenti, poter lavorare su tracce singlole.... (cassa e rullante) ti da la possibilità di impratichirti sull'uso dei "dynamics" e di tanto altro!
|
AndyThommen
Member # 1379
|
posted 08. Luglio 2003 09:30
Tanto per buttare alternative nello stagno...Triggerare la batteria é fuori questione? Possibilità 1: batteria muta* triggerata + 2 o 3 mic per i piatti, e registrare live Possibilità 2 (la nostra): batteria muta* triggerata, poi edit delle parti, poi risuonare su battria muta* non triggerata e registrare i piatti. Nel secondo modo, ammetto che é macchinoso, puoi ottenere ottimi risultati. Ho usato per anni una Roland R8 (2MB di ROM!!!), poi una TD-5 ed ora usiamo NI Battery. *batteria muta: il nostro batterista usa la sua batteria normale, ma ci monta delle "pelli" tipo muto (una specie di rete di plastica che anche se la picchi fortissimissimo non da nessun suono). Auguri. Andy
|
Beppo
Member # 25
|
posted 08. Luglio 2003 09:55
Ciao AndyThommen, posso chiederti che pelli e che trigger usate?
Fino a qualche mese fa, anche noi avevamo adottato una soluzione identica alla vostra (pelli mute, trigger e D4/DM5), ma il nostro batterista diceva che non riusciva a suonare sulle pelli mute... boh, secondo me è una sua fissazione, però il batterista è lui e non ci posso far niente.
Scherzi a parte, il problema di fondo che lui denunciava, era la poca sensibilià del sistema pelle muta/trigger, sensibilità che (mantenendo invariate le impostazioni del canale) ritornava se si triggeravano le pelli normali; tale problema riguardava soprattutto la grancassa.
|
AndyThommen
Member # 1379
|
posted 08. Luglio 2003 10:39
I trigger sono quelli della ddrum, quelli rossi che si fissano al bordo del tamburo.Le "pelli" sono le ddt Triggernet. Ho trovato solo questo link in inglese di un onlineshop tedesco: http://www.netzmarkt.de/thomann/iw_smb_suche.html?SUBJECT=KOMFORTSUCHE&iwid=8&SUCHBEGRIFF=ddt+triggernet Andy
|
Beppo
Member # 25
|
posted 08. Luglio 2003 11:21
Grazie AndyThommen per la risposta. I trigger sono gli stessi che usavamo anche noi, mentre delle pelli non ricordo il nome.
Tu hai mai riscontrato problemi di poca sensibilità o di doppi colpi??
|
AndyThommen
Member # 1379
|
posted 08. Luglio 2003 11:31
quote:
Originally posted by Beppo:
Grazie AndyThommen per la risposta. I trigger sono gli stessi che usavamo anche noi, mentre delle pelli non ricordo il nome.
Tu hai mai riscontrato problemi di poca sensibilità o di doppi colpi??
Poca sensibilità no, anche perché é sempre regolabile (Octapad e/o TD-5). Doppi colpi sono inevitabili.
Fate attenzione ad evitare contatti fisici troppo diretti tra i vari tamburi e/o stand.
In particolare la grancassa viene riempita con un bel piumino invernale o qualche coperta di lana...
Dopo puoi usare una specie di "gate" midi (non sul rullante). ...e poi un po' di lavoro col mouse é inevitabile. Il nostro batterista registra 4 o 5 versioni dello stesso pezzo, poi con copy&paste assembla le parti migliori, e poi fà un po' di pulizia ed un po' di editing. Per la prima versione, poi aggiunge dei piatti (battery) alla buona, in modo che il tastierista può lavorare sempre a livello puramente midi. I piatti veri verranno poi registrati più tardi. Una cosa importantissima: la selezione dei suoni deve avvenire PRIMA di registrare ed editare le parti midi. Purtroppo tutti i vari suoni hanno delle risposte talmente differenti, che risulta illusorio prendere un set di toms alla buona e poi sostituirlo più tardi nel mix. La maggior parte delle volte non funziona a causa dei range dinamici e della risposta diversa dei suoni... Andy
|
alessandro
Member # 2533
|
posted 09. Luglio 2003 18:18
Io veramente ho bisogno di 10 mic. perchè avendo doppia cassa, 4 tom ecc... mi servono
per riprendere i singoli pezzi, e poi 2 SM57 e un D112 li ho.
E' vero che il budget è basso per fare le cose come si deve, ma io non sono un professionista, lo faccio solo perchè mi diverto.
Volevo solo sapere se sapevate consigliarmi qualcosa con quel budget per la scheda,o magari buttarmi su altre combinazioni.
Proverò ad imparare qualcosa sulle tecniche di reg. con meno mic.
Ciao
|
yasodanandana
Member # 1424
|
posted 09. Luglio 2003 21:32
bravo... perche' se no rischi di non cavare un ragno dal buco
|
Red
Member # 1804
|
posted 10. Luglio 2003 01:18
Purtroppo il budget è veramente troppo limitato.Oppure compri dei microfoni da 10 euro, un mixer qualsiasi e rigistri in stere sul computer. Qui con il tuo budget ti ci avanza anche per il gelato. Red
|
ziokiller
Member # 2420
|
posted 10. Luglio 2003 14:18
leggevo la discussione sulla batteria triggerata... interessante. So che esistono delle pelli particolari che si chiamano MeshHeads, sono retinate (quindi mute) e già dotate di triggers... forse costano un po' di piu' rispetto alle pelli mute normali ma mi hanno detto che sono molto piu' affidabili e fedeli dell'accoppiata pelle+trigger.
Io suono su una yamaha dtxpress e dopo quasi 2 anni che ce l'ho posso affermare con certezza che la batteria elettronica (o acustica triggerata) e la batteria acustica sono 2 strumenti simili ma completamente diversi, un po' come le tastiere e i pianoforti, le chitarre acustiche e le elettriche... si somigliano ma si suonano in maniera diversa. Molti amici miei batteristi professionisti e non, abituati a suonare da anni sulla batteria acustica, quando mettono le mani, anzi le bacchette, sulla mia batteria all'inizio credono che sia la stessa cosa, poi si rendono conto che non riescono a farci niente.. mentre io che ci sono abituato riesco a suonarla in modo molto naturale, facendo sembrare quasi che non si tratti di una batteria campionata... è semplicemente questione di abitudine, so già come risponde alla dinamica e che suono dà se la colpisco in una maniera piuttosto che in un'altra...
Ovviamente la batteria acustica è tutta un'altra cosa... Infatti quando poi siedo davanti ad un'acustica sono io che mi trovo spaesato.. ma poi mi riprendo subito  Per registrare pure è bastarda... perché quando senti un suono cosi' preciso e pulito come quello di una batteria campionata, ti aspetti istintivamente che l'esecuzione sia altrettanto precisa, quantizzata... Ecco che allora il tutto diventa piu' difficile anche dal punto di vista della scelta dei suoni, del corretto tweaking delle dinamiche, dei volumi dei singoli pezzi... Concordo sul fatto che i suoni vanno scelti prima di cominciare a registrare.
|