Autore
|
Topic: Fabri Fibra
|
|
|
avalon74
Member
Member # 4256
|
posted 19. Agosto 2006 19:13
Kenny ti devo forse ricordare che il singolo più venduto di qualche estate fa è stato "dammi tre parole sole cuore amore ??Ti devo forse ricordare che uno dei dischi più venduti di quest'anno è stato quello di mondomarcio?? e adesso ce mancava solo questo c***o di fibra.... finchè le radio daranno in pasto alle masse cessi...le masse compreranno cessi. evviva le radio streaming
Messaggi: 559 | Data Registrazione: Set 2004
| IP: Logged
|
|
|
maudoc
Member
Member # 3815
|
posted 19. Agosto 2006 19:44
Ricordiamoci che, essendo un forum di musicisti,tutti qui dentro maneggiamo musica,chi più o chi meno.Quindi abbiamo una certa educazione all'ascolto. Alla maggior parte della gente comune basta sentire un ritmo ben scandito e un riff da canticchiare;non cerca altro.Se tra gli ingredienti vi é un pizzzico di trasgressione,zac, accaparrata una fetta di mercato in più
Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004
| IP: Logged
|
|
|
|
|
Luke63
Member
Member # 6604
|
posted 20. Agosto 2006 08:37
gio, a mio giudizio (umilmente parlando) terra terra, le case discografiche sono una sorta di mafia. Della serie... tu mi sei simpatico, ti arrangio il pezzo, te lo propongo ai maggiori network e vedrai che vendi/diventi ricco (e lo divento pure io). Questa può essere una delle valide spiegazioni. Le altre non so. Molto spesso il pubblico che ascolta, come qualcuno m'ha detto, non è sempre fatto di persone competenti. Voglio dire... se io ascolto Paola e Chiara, finché le sento su disco, capisco che sono brave, hanno belle voci. Quando poi le sento cantare "live" improvvisando una loro canzone e le sento stonare, capisco anche che usano autotune! Ma piacciono. Per cui vendono. Ai giovanissimi piacciono. Quindi alle ortiche l'invidia e si cerca di imparare a migliorare. Ma la massa non sa distinguere un do diminuita da un do minore, quindi si accontenta di quello che passa il convento. Ciao!
Messaggi: 921 | Data Registrazione: Nov 2005
| IP: Logged
|
|
maudoc
Member
Member # 3815
|
posted 20. Agosto 2006 09:04
quote: Originally posted by Luke63: gio, .....!
Assassino,vuoi farmelo morire di noia ?
Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004
| IP: Logged
|
|
kleos
Member
Member # 6294
|
posted 20. Agosto 2006 12:38
Beh fibra io l'ho sempre seguito,quando stava nell'underground,adesso mi fa semplicemente vomitare,ma dopo anni e anni nascosto anche lui doveva fare soldi e si è trasformato,per la gente che ascolta roba commerciale,però vi assicuro che sul piano hip hop,(togliendo da mezzo questo ultimo album),è veramente bravo.Poi se a qualcuno non piace il rap,hip hop,e lo reputa una musica idiota,questo è un altro discorso.
Messaggi: 305 | Data Registrazione: Set 2005
| IP: Logged
|
|
|
|
Justin_1976
Member
Member # 4954
|
posted 20. Agosto 2006 15:59
D'accordo con gio. oggi scrivere un pezzo che funzioni, che piaccia alle radio, che piaccia al pubblico è difficile come scriverne uno profondo, introspettivo, complesso armonicamente e controcorrente... è una scelta dettata dal talento o dal libero arbitrio... ogni musica se è valida, ha il suo bacino... ed è lavorata in maniera completamente diversa a seconda che entri in un circuito indy piuttosto che mainstream.Gente come gli after sono dei giganti dell indy in giro da 10 anni ma sono passati in radio mainstream con un pezzo assurdo (bellissimo) solo quest'anno... ora suonano in mezzo mondo con il loro ultimo lavoro tradotto... tanto di cappello ma per molti fino all'anno scroso non esistevano nemmeno... fabri fibra, paola e chiara, valeria rossi e compagnia bella, rivestono un comparto essenziale della musica italiana e anche se non giudico di mio gusto il loro lavoro, riconosco che si tratta di LAVORO e quindi va rispettato.. anche solo per una questione di movimenti di marketing e di gestione del prodotto... il fatto che qui se ne parli e si prenda come riferimento (anche negativo) sole cuore amore vuole dire che nel bene e nel male ha lasciato qualcosa ed è arrivata lla gente... l'unica cosa che oggi non sopporto molto è che gli "eienar" di molte major sono ragazzini spesso immeritevoli e che il mercato mainstream sia in mano a pochi network i quali spesso discriminano certa musica solo perchè la voce non è convenzionale o perchè le chitarre sono troppo alte, inoltre non mando giù il fatto che le 2 tv più forti in italia abbiano un palinsesto per il 90% straniero e che spesso escludendo video di artisti italiani ne annullano la visibilità mediatica.
Messaggi: 2639 | Data Registrazione: Gen 2005
| IP: Logged
|
|
mamabil
Member
Member # 3714
|
posted 20. Agosto 2006 16:15
quote: Originally posted by Justin_1976: D'accordo con gio. oggi scrivere un pezzo che funzioni, che piaccia alle radio, che piaccia al pubblico è difficile come scriverne uno profondo, introspettivo, complesso armonicamente e controcorrente... è una scelta dettata dal talento o dal libero arbitrio... ogni musica se è valida, ha il suo bacino... ed è lavorata in maniera completamente diversa a seconda che entri in un circuito indy piuttosto che mainstream.Gente come gli after sono dei giganti dell indy in giro da 10 anni ma sono passati in radio mainstream con un pezzo assurdo (bellissimo) solo quest'anno... ora suonano in mezzo mondo con il loro ultimo lavoro tradotto... tanto di cappello ma per molti fino all'anno scroso non esistevano nemmeno... fabri fibra, paola e chiara, valeria rossi e compagnia bella, rivestono un comparto essenziale della musica italiana e anche se non giudico di mio gusto il loro lavoro, riconosco che si tratta di LAVORO e quindi va rispettato.. anche solo per una questione di movimenti di marketing e di gestione del prodotto... il fatto che qui se ne parli e si prenda come riferimento (anche negativo) sole cuore amore vuole dire che nel bene e nel male ha lasciato qualcosa ed è arrivata lla gente... l'unica cosa che oggi non sopporto molto è che gli "eienar" di molte major sono ragazzini spesso immeritevoli e che il mercato mainstream sia in mano a pochi network i quali spesso discriminano certa musica solo perchè la voce non è convenzionale o perchè le chitarre sono troppo alte, inoltre non mando giù il fatto che le 2 tv più forti in italia abbiano un palinsesto per il 90% straniero e che spesso escludendo video di artisti italiani ne annullano la visibilità mediatica.
Il rispetto verso il lavoro altrui, cosi come la capacità di alcuni di fare una hit, non debbono però rimpiazzare la capacità individuale di valutare un brano. Insomma perchè farsi influenzare dai risultati di vendita o di classifica? Io mi limito ad un: "bravo! è riuscito a fare un bel successo". Ma questo non prevede che un pezzo che reputo brutto si trasformi miracolosamente in uno dei miei preferiti. Quindi sono contento se un brano che piace a me ha pure un riscontro e successo, perchè in cuor mio gioisco nel veder premiate le capacità o semplicemente chi per me merita.
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
| IP: Logged
|
|
|