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Topic: che ampli scegliere?
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djkim
Junior Member
Member # 2479
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posted 02. Luglio 2003 22:10
in base a cosa si scegli un ampli per monitor? quali sono le marche principali?
Messaggi: 54 | Data Registrazione: Giu 2003
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djkim
Junior Member
Member # 2479
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posted 02. Luglio 2003 22:22
quindi alla fine un ampli vale l'altro?
Messaggi: 54 | Data Registrazione: Giu 2003
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FrancoPet
Member
Member # 1577
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posted 02. Luglio 2003 23:18
yaso che resistenza hanno le tue ns10?
Messaggi: 1278 | Data Registrazione: Nov 2002
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FrancoPet
Member
Member # 1577
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posted 02. Luglio 2003 23:19
o meglio dire che impedenza
Messaggi: 1278 | Data Registrazione: Nov 2002
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mistresSX
Member
Member # 1878
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posted 03. Luglio 2003 00:08
Resistenza?Forse si ci vuol riferire al Carico resistivo delle Casse "Impedenza" qui la potenza dell'amplificatore non aumenta affatto, ma se il carico resistivo delle cassa è minore, proprio perchè i finali incontrano meno resistenza, la risposta dell'ampiezza elettrica è diversa, per semplificare diciamo che il volume è più alto! Solo che con un carico resistivo minore i finali lavorano con una condizione di affaticamento maggiore, quindi minore è il carico resistivo della cassa, maggiore sarà il lavoro per l'amplificatore, e la relativa potenza da dissipare "Calore" Valvolare da 100+100 W ??? Ci vorrebbe un aplificatore con 16 6SN7 "Triodi Termoionici o Valvole cdsv", con un alimentatore da 80 A, e altrettanti trasformatori d'uscita e un raddrizzatore da trasmettirore radio della II guerra mondiale, insomma una bestia che non riesco neanche ad immaginare, che peserebbe, senza esagerare, almeno 50 Kg, Calore da forno per la pizza e costerebbe almeno 15.000,00 €uro, e credimi non sto esagerando. La qualità sarebbe assoluta, ma nessuno si sogna un amplificatore valvolare così potente, è la ragione che alla fine sono anche poco "Efficienti" e nel professionale si utilizzino solo per ascolti comparativi del supporto finale: "masterizzazione finalizzata"! per chi può permetterselo, un 20+20 Watt si aggira intorno ai 2500 e i 4000 €uro. Consiglio, secondo me: I nuovi amplificatori Solid State, cioè a Transistors, sono tutti di buona fattura, fatta eccezione per prodotti fortemente professionali che hanno uan quialità assoluta senza compromessi, ma che hanno anche potenze che a te non servirebbero: Lab Groupen, Crown Amcron, BGW, RCF Makie, UREI JBL e altri che non nomino. Potresti cercare nel mercato dell'usato degli ottimi Yamaha P2000 0 P3000, oppure dei Lem italiani e molto buoni, SAE, purchè non siano troppo cotti da eccessivo utilizzo, 150+150 Watt su 8 Ohm, sono sufficienti a pilotare dignitosamente delle Nearfield come le NS 10. Le caratteristiche che caratterizzano un buon amplificatore sono: La risposta in frequenza, la distorsione armonica dichiarata alla potenza RMS, la capacità di supportare e sopportare bassi livelli di carico resistivo "impedenza" delle casse, lo Slew Rate, che determina la capacità dell'amplificatore di rispondere velocemente ai Transitori d'attacco di un segnale Audio. Tutte caratteristiche presenti anche in prodotti commerciali "Nuovi" a basso e medio costo nuovi di mercato: Behringer, DB electronics e altri che non mi sovvengono.
Messaggi: 515 | Data Registrazione: Feb 2003
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FrancoPet
Member
Member # 1577
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posted 03. Luglio 2003 00:43
quote: Originally posted by mistresSX: Resistenza?Forse si ci vuol riferire al Carico resistivo delle Casse "Impedenza" qui la potenza dell'amplificatore non aumenta affatto, ma se il carico resistivo delle cassa è minore, proprio perchè i finali incontrano meno resistenza, la risposta dell'ampiezza elettrica è diversa, per semplificare diciamo che il volume è più alto! Solo che con un carico resistivo minore i finali lavorano con una condizione di affaticamento maggiore, quindi minore è il carico resistivo della cassa, maggiore sarà il lavoro per l'amplificatore, e la relativa potenza da dissipare "Calore" Valvolare da 100+100 W ??? Ci vorrebbe un aplificatore con 16 6SN7 "Triodi Termoionici o Valvole cdsv", con un alimentatore da 80 A, e altrettanti trasformatori d'uscita e un raddrizzatore da trasmettirore radio della II guerra mondiale, insomma una bestia che non riesco neanche ad immaginare, che peserebbe, senza esagerare, almeno 50 Kg, Calore da forno per la pizza e costerebbe almeno 15.000,00 €uro, e credimi non sto esagerando. La qualità sarebbe assoluta, ma nessuno si sogna un amplificatore valvolare così potente, è la ragione che alla fine sono anche poco "Efficienti" e nel professionale si utilizzino solo per ascolti comparativi del supporto finale: "masterizzazione finalizzata"! per chi può permetterselo, un 20+20 Watt si aggira intorno ai 2500 e i 4000 €uro. Consiglio, secondo me: I nuovi amplificatori Solid State, cioè a Transistors, sono tutti di buona fattura, fatta eccezione per prodotti fortemente professionali che hanno uan quialità assoluta senza compromessi, ma che hanno anche potenze che a te non servirebbero: Lab Groupen, Crown Amcron, BGW, RCF Makie, UREI JBL e altri che non nomino. Potresti cercare nel mercato dell'usato degli ottimi Yamaha P2000 0 P3000, oppure dei Lem italiani e molto buoni, SAE, purchè non siano troppo cotti da eccessivo utilizzo, 150+150 Watt su 8 Ohm, sono sufficienti a pilotare dignitosamente delle Nearfield come le NS 10. Le caratteristiche che caratterizzano un buon amplificatore sono: La risposta in frequenza, la distorsione armonica dichiarata alla potenza RMS, la capacità di supportare e sopportare bassi livelli di carico resistivo "impedenza" delle casse, lo Slew Rate, che determina la capacità dell'amplificatore di rispondere velocemente ai Transitori d'attacco di un segnale Audio. Tutte caratteristiche presenti anche in prodotti commerciali "Nuovi" a basso e medio costo nuovi di mercato: Behringer, DB electronics e altri che non mi sovvengono.
Io ho fatto un discorso molto veloce e senza specificare le cose logiche,perchè se è vero che siamo in un sito di persone che ne capiscono di queste cose le cose che uno non specifica sono date per scontato. Riguardo agli ampli valvolari era logico che non volevo dire 300 watt(i 300 watt erano riferiti agli ampli a transistor),infatti io posseggo due amplificatori valvolari in classe A da 8 watt vintage della Neumann/Telefunken e suonano che è una meraviglia... Riguardo alla resistenza non parlavo di quella dell'amplificatore ma di quella dei monitor,perchè un ampli a transistor in uscita non ha una resistenza fisica ma ne ha una d'entrata che non influisce affatto sulla scelta e la resistenza d'uscita è determinata dalla resistenza che hanno i transistor...mentre gli ampli valvolari hanno una resistenza d'uscita presente fisicamente e per esempio bisogna sapere che se prendi un ampli valvolare con resistenza da 8 ohm e poi i monitor hanno resistenza di 16 ohm bruci tutto ed è finita!
Messaggi: 1278 | Data Registrazione: Nov 2002
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Simone
Member
Member # 1329
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posted 03. Luglio 2003 01:44
quote: Originally posted by FrancoPet: mentre gli ampli valvolari hanno una resistenza d'uscita presente fisicamente e per esempio bisogna sapere che se prendi un ampli valvolare con resistenza da 8 ohm e poi i monitor hanno resistenza di 16 ohm bruci tutto ed è finita!Questa non l'avevo mai sentita.... Le NS10 hano 8 Ohm !!!! ciao Simone
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FrancoPet
Member
Member # 1577
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posted 03. Luglio 2003 01:56
Però forse che se ti rivolgi ad un ingegnere(non edile )ti potrà chiarire meglio questa cosa!
Messaggi: 1278 | Data Registrazione: Nov 2002
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