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Topic: migliori convertitori A/D D/A
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nippo2006
Junior Member
Member # 6281
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posted 12. Ottobre 2005 11:53
ok, si è parlato di una catena audio mediocre... ma nel caso di prodotti di alta qualità vale la pena o ancora no? quello che mi interessava capire è: i prism fanno la differenza, oppure non te ne accorgi? purtroppo non ho mai avuto modo di ascoltare uno stesso studio alternando prism, apogee o rme...
Messaggi: 103 | Data Registrazione: Set 2005
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c.pusher
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Member # 5523
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posted 12. Ottobre 2005 18:44
quote: Originally posted by ra: Già. Ma ha senso spendere 7.000 euri per poi ritrovarsi a contemplare una ciofeca di suono? Consiglierei altri metodi meno dispendiosi per "allenare il proprio orecchio alla precisione", se devo essere sincero.
code:
ed io infatti non ho consigliato prorio nulla a nessuno. Tutt'al piu ho parlato di personale esigenza. Ma il senso del mio discorso,ribadisco al di la di facili banalizzazioni, era che il processo di conversione PUO PRESCINDERE( in positivo) dal resto della reale catena audio in quanto un convertitore non è uno strumento musicale. Tutto qua.
Messaggi: 3512 | Data Registrazione: Apr 2005
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s.stef
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Member # 1319
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posted 13. Ottobre 2005 03:40
Vorrei ora spostare lievemente il Topic, introducendo il discorso Master Clock. Tutti sappaiamo che lo stesso convertitore AD o DA suona in modo più o meno fedele a seconda della "qualità" del Clock, che sia quello interno o un Master Clock. Pur senza essere così folle da lanciare il sondaggio "secondo voi qual'è la migliore accoppiare masterclock/convertitore?", mi piacerebbe sentire cosa ne pensate a proposito, se può o meno valere la pena l'acquisto di un Generatore di Clock dedicato al posto di quello interno.. ciao ciao
Messaggi: 766 | Data Registrazione: Set 2002
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s.stef
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Member # 1319
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posted 17. Ottobre 2005 06:42
quote: Originally posted by Ranieri Senni: Invece le interfacce 192 della Digi anche quando clockate da un master esterno utilizzano sempre il loro clock interno, utilizzando la sorgente esterna solo per sincronizzarsi.
Questa cosa non l'ho ben capita... Come fanno a usare il loro clock interno se gli dico di usare quello esterno? Il risultato è che vanno fuori sincronia con il resto della strumentazione. E questa cosa non la credo.. Non riusciresti a spiegarmela questa cosa? ciao e grazie
Messaggi: 766 | Data Registrazione: Set 2002
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s.stef
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Member # 1319
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posted 17. Ottobre 2005 20:49
quote: Originally posted by Ranieri Senni: provvede a fare un'operazione che si chiama reclocking.
In effetti ripensandoci ero arrivato anch'io alla conclusione che questa è l'unica soluzione possibile.. il reclocking.. se trovi quel link mi piacerebbe leggere l'articolo
Messaggi: 766 | Data Registrazione: Set 2002
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s.stef
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Member # 1319
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posted 18. Ottobre 2005 02:06
quote: perchè il loro protocollo di cloccaggio non è lo standart Word clock ma il Superclock; utilizzano una frequenza 256 volte superiore alla frequenza di campionamento. (mentre il Word clock utilizza la stessa frequenza di campionamento del convertitore)[/QB]
Vero, ma non avevamo mai parlato di "Word Clock" in specifico, si parlava di "Clock" in generale. Le interfacce HD192 possono essere messe in slave sia a WordClock che a SuèperClock.
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