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Autore
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Topic: Acquisti all'estero
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gek
Junior Member
Member # 738
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posted 19. Gennaio 2006 18:24
Avevo adocchiato un pò di cosine su questo negozio www.musik-service.de/
Qualcuno lo conosce?
Vado tranquillo?
Messaggi: 172 | Data Registrazione: Gen 2002
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gek
Junior Member
Member # 738
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posted 19. Gennaio 2006 20:37
grazie ragà.
e che comunque lo vedo abbastanza fornito e conveniente, ma soprattutto ha tutto ciò che mi serve.
Aspetto ancora fiducioso che qualcuno mi sappia dire.
Messaggi: 172 | Data Registrazione: Gen 2002
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 20. Gennaio 2006 04:16
Verifica però che i prezzi siano IVA compresa...sennò poi te la fa pagare la dogana.. 
Messaggi: 23512 | Data Registrazione: Mar 2003
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cloz
Member
Member # 1570
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posted 20. Gennaio 2006 08:57
facendo un rapido confronto (due o tre articoli ) 'sti negozi esteri che avete segnalato non mi sembrano affatto economici...
in italia si trovano allo stesso prezzo...anzi in alcuni casi anche a meno...
poi ovviamente se entriamo nello specifico magari mi sbaglio...
Messaggi: 1169 | Data Registrazione: Nov 2002
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edobedo
Member
Member # 2346
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posted 20. Gennaio 2006 12:01
Anche questo è interessante, ho guardato i prezzi dei mic e conviene di più...
Messaggi: 2441 | Data Registrazione: Mag 2003
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gek
Junior Member
Member # 738
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posted 21. Gennaio 2006 12:19
no maurix. Nella comunità europea lo scambio è libero. Il tuo fornitore ti fattura la merce calcolando l'IVA vigente nel suo Stato. Ad esempio In Germania questi beni di consumo sono gravati del 16% di IVA mentre in Italia del 20%. Un altro motivo questo che (almeno per il privato) contribuisce a determinare un minor costo di acquisto in Germania.
Ciao
Messaggi: 172 | Data Registrazione: Gen 2002
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PeterPa
Member
Member # 2257
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posted 21. Gennaio 2006 13:08
è come dice Gek.
io compro anche dall'inghilterra ed è uguale anche dalla terra di albione 
Messaggi: 3983 | Data Registrazione: Mag 2003
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gek
Junior Member
Member # 738
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posted 21. Gennaio 2006 16:51
In effetti credo che in Italia l'Euro ci abbia dato alla testa.
Però ragazzi occhio quando si acquista su Internet, non è sempre tutto rose e fiori. Documentarsi prima di fare ordini avventati.
Vi racconto una mia esperienza per fortuna andata a buon fine. Sempre in Germania ordinai tutto ciò che serviva per assemblare un mio nuovo PC. Prezzi fantastici. Pagamento anticipato. Ordinazione accettata.Effettuai il bonifico. Bonifico arrivato ma nel frattempo la merce ordinata non risultava più tutta disponibile. E così per un paio di settimane: mentre arrivava a magazzino un articolo che mancava non era più disponibile la scheda madre e così via.La pressione iniziava a salire.
Loro intanto avevano i miei soldi ed io ero lì a scrivere e-mail. Poi incredibilmente mi arriva una loro mail dicendomi che la mia ordinazione è stata annullata perchè superavo il limite di 500 E. riservato ai paesi esteri. Complimenti: dopo circa un mese e dopo aver accettato l'ordine e incassato i miei soldi tirano fuori questa opzione.Potete immaginare la mia tensione. Mi feci un giro in vari forum tedeschi e notai pesanti lamentele di vari utenti. La parola truffa iniziava a farsi largo soprattutto perchè ho scoperto che questa società aveva si la distribuzione in Germania ma la Sede Sociale era di uno stato nei pressi del Polo Nord. Già mi vedevo con il mio avvocato su una slitta, armati di cappello a pelo lungo, a cercare questi signori 
Comunque ero ormai deciso a tutto avevo già pronti tutti gli indirizzi delle ambasciate. Intanto le mie ricerche su internet aggravavano la situazione: un utente inglese inviò una raccomandata all'indirizzo "polare" ma dopo un pò di giorni se la ritrovò intatta, ma con qualche timbro in più, tra le proprie mani. Anche lì mi vidi la continua del film: io ed il mio avvocato con la slitta parcheggiata e a -30° pussare alla porta perchè il campanello era fuori uso
Cercai di non sclerare e compilai, sentendomi un pirla, il modulo elettronico per la restituzione del mio denaro. Le mie e-mail alla fine risultavano essere molto professionali, (dico alla fine perchè all'inizio non lo erano affatto)e questo soprattutto perchè non avrei sopportato una risposta del tipo " ahi voglia a minaccià tanto la slitta co 10 cani te costa de più de quello che devi avè (mi scuso con i romani ma è che rende di più). Insomma tra questo tira e molla sono passati oltre due mesi. Un bel giorno in risposta alle mie tante e-mail mi arriva una loro comunicazione dicendomi che hanno già disposto la restituzione del mio denaro. Non ci potevo credere, ero incazzatissimo, il mouse ne ha fatto le spese. Adesso mi prendono anche per il ****. E già vedevo quei bastardi che ridendo a crepa-pelle brindavano a mie spese ed alla mia salute (minata) con una bella cassa del migliore champagne vicino al loro computer.
Il giorno successivo, distrutto e dopo una notte insonne, mi trovo a passare dalla mia banca. Mi avvicino al Bancomat e ( quasi di nascosto) chiedo l'estratto delle ultime operazioni sul mio conto. Vedo un'operazione di 2009 Euro ma la leggo di 209 E. pensando ad un addebito di qualche bolletta. No erano quattro cifre, era un accredito, erano proprio i miei soldi! Insomma morale della favola tutto è bene quel che finisce bene ma a volte può finire male, gastrite a parte.
Mi sono fatto un pò prendere dai ricordi.
Ciao
Messaggi: 172 | Data Registrazione: Gen 2002
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 02. Maggio 2007 23:44
Che mi sapete dire riguardo all'assistenza tecnica hardware per prodotti comprati all'estero ?
Vi siete rivolti a un centro assistenza italiano o avete cercato di rimandare il prodotto dal venditore straniero ?
Temo di avere un problema alla scheda audio e vorrei capire quali sono i passi giusti da fare... ![[Frown]](frown.gif)
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