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Topic: EVOLUZIONE DELLA DANCE ITALIANA ?
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umbiwan
Junior Member
Member # 1001
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posted 21. Maggio 2002 19:41
Mi spiace per i fan di R M ma il brano da qualcuno considerato "del secolo" risulta plagiato da un vecchio brano di Patrick O'Hearn; ho curato l'istruttoria della difesa in qualità di consulente musicale. Ciò non toglie le indubbie qualità del summenzionato artista, e l'eventuale "buonafede" dello stesso.
Messaggi: 46 | Data Registrazione: Apr 2002
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cicomateco
Member
Member # 233
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posted 21. Maggio 2002 22:34
Scusa umbiwan,ma allora ha pagato una penale per il plagio?
Messaggi: 649 | Data Registrazione: Feb 2001
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MIDIJED
Member
Member # 696
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posted 22. Maggio 2002 11:27
..il brano di E. Frose non ricordo quale è ma spulciando tra i 35/40 album di Froese/tangerine Dream te lo recupero è poi me lo dici se non è sputato.....come se non bastasse viene poi fuori P. O'hearn, e allora vedi che non c'è nulla di nuovo all'orizzonte...........?!!?..Dere..che la dance non è musica l'hai detto tu..io ho detto che è caduta veramente in basso..non sputo sul tuo lavoro,credimi,sono molto + rispettoso di quanto pensi e pienamente d'accordo sulla parte finale del tuo post..buon lavoro a tutti...
Messaggi: 593 | Data Registrazione: Gen 2002
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alexdelta
Junior Member
Member # 182
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posted 22. Maggio 2002 11:40
SUONI MANCANO I SUONI. Io la penso così: tedeschi e inglesi fanno suoni nuovi e dico nuove sonorità e non nuove melodie. In Italia (gran mestri house e pop-house) ci sono solo gran copioni e qualche originale. Certo la cultura musicale in italia è un pò assente, ma parlarne in un forum di questo genere forse è un pò esagerato(la dance non è che sia il massimo diciamolo raga). R.M. ha avuto un gran successo?Bene melgio per lui e peggio per noi(Italiani) visto che il caro amico ci ha privato della Trance tedesca e techno inglese che proprio in quel periodo stava per attecchire. grazie alla sua mediterranean progressive(belina noi italiani siamo dei geni ad inventarci generi nuovi per chiamamare musica vecchia...a me sembra un concentrato di new age Children...) la trence è stata spazzata via. Ah già poi ci sono rimasti i vasri gigi dag e grazie ad allarme rosso(red alert) e bxr(media) siamo qui ad ascoltare rumenta con suoni del cacchio vecchi come il cucco! Beh io vi dico che il rebirth può ancora essere inserito in un buon pezzo attuale certo cassa 909 e rebirth forse è poco, ma affiancato a sonorità nuove e dico nuove cacchio è ancora attuale. Ripeto inglesi e tedeschi ci fanno un culo così nelle sonorità non a caso marche come waldorf e novation sono un must. E noi?Ah si abbiamo la General Music che fa tastierine da piano bar....in Italia si paino bar ragazzi altro che dance...con tutto il rispetto per R.M. gli eiffel65, alexia, ma quella è robetta...venderà anche ma preferisco rimanere l'unico che apprezza la MIA musica piuttosto che vergognarmi di fare un pezzo così. Ma che cazzo dico?Rinuncerei ai soldi per l'orgoglio? o)) Ciao raga.
Messaggi: 32 | Data Registrazione: Nov 2001
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kurzweil7
Junior Member
Member # 390
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posted 22. Maggio 2002 12:55
bisogna anche rendersi conto che ogni popolazione ha la sua tendenza generale ... i popoli latini sono sempre stati per le melodie e suoni tradizionali quindi ovvio che qui la grande massa adora i vari gigi dag e cloni ... mentre i tedeschi e altri paesi piu nordici tendono alla sperimentazione e suoni all'estremo ...
Messaggi: 133 | Data Registrazione: Set 2001
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alexdelta
Junior Member
Member # 182
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posted 22. Maggio 2002 14:27
Si kurz sono d'accordo, ma c'è un limite a tutto. un conto sono le tradizioni un conto le emulazioni. In Italia spesso basta che un pezzo sia un successo all'estero ed automaticamente lo è anche qui. In Inghilterra è diverso così come il numero di dischi che vendono è enormemente superiore...e anche in Germania. + o - si parla si 50 mln di singoli l'anno e qualche mln di meno per gli album e in Germania la situazione è simile. Non veniamo a dire che i dischi costano meno che non è vero visto che un'ultima uscita in Germania pre euro costava(parlo del lontanissimo 2000) circa 38 marchi quindi circa quanto da noi. La questione è che in Italy se si vendono 15 mln tra singoli e album è tanto...per cui l'importanza della pubblicità in radio diventa fondamentale per fare il successone da 10mila copie. Una hit che gira a radio One (una tipo gigi dag in Italia) di copie ne ha almeno 400mila sul groppone. Vi ricordate i Whigfield(forse ho sbagliato a scirvere) quelli di "Saturday night"...beh in Inghilterra al primo posto con 700 mila copie vendute in una settimana(fecero il record prima di essere battuti dall'ultima raccolta dei Beatles) in italia raggiunsero il primo posto(ci rimasero un mese e mezzo) vendendo la squallidissima cifra di 80 mila copie!!!! Tra l'altro il progetto era mezzo italiano(o forse tutto). Riflettete che siamo un paese in cui la musica non è considerata che sia dance o classica
Messaggi: 32 | Data Registrazione: Nov 2001
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MIDIJED
Member
Member # 696
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posted 22. Maggio 2002 15:21
...ahh... ma allora qualcuno obbiettivo è rimasto....................grande alexdelta..no perchè sai...iniziavo a pensare che magari ho una radio che trasmette solo canzoncine pi-pu-pa-pacco e invece gli altri hanno a disposizione emittenti da paura!!!!!!!...invece non è così...grazie Alexdelta.....grazie di cuore..............
Messaggi: 593 | Data Registrazione: Gen 2002
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