Autore
|
Topic: Pro Tools e Cubase Differenza [Mi spiegate?]
|
MasterTracks
Member
Member # 697
|
posted 09. Novembre 2002 22:04
sono d'accordo.....apparte il fatto che e la sezione di conversione che fa la differenza.... convertitori apogee, pre microfonici di qualità, compressori e pre valvolari ti permettono di fare il salto, sia che sia Cubase, Nuendo o ProTools. Io dico solo che quando una macchina si afferma come standard, ci sono diversi motivi. Pro Tool ha i suoi difetti ma ha il grande vantaggio di essere lo standard appunto. In questo momento sto lavorando alla realizzazione del DVD del musicall di Cocciante "Notredame de Paris" la produzione è a cura della società dove lavoro.....proprio oggi...mi è arrivato l'HD dalla Francia contenete una copia della Sessione di lavoro dalla qualè relaizzero il master Doly Digital su DA-88 per il DVD e faremo il sinc con il video. Ho aperto la sessione e mi sono ritrovato tutto come hanno lavorato i francesi, e sono partito dalla loro stessa sessione...compresi plug in, naturalmente avevamo preso accordi prima. Del resto tutta la fase della pre - produzioni, delle basi per il musicall è stata fatta con Cubase, che cmq tra i musicisti resta il programma preferito. Con la versione SX è molto cresciuto anche sull'audio, ma secondo me fino a quanto la Steinberg non sviluppera dell'HARDWARE di qualità dedicato ci sarà sempre un differenza sostanziale. Ripeto non si sta parlando solo di software ma del contesto, quindi tutto ciò che ruota dietro ProTools. E sopratutto sto parlando di Alta Professionalità, e sopratutto si sta parlando della fase di MIX e o Post Produzione Audio. e su questo non ho paura di smentite ma PRO TOOLS è LO STANDARD ASSOLUTO che vi piaccia o no. In certi contesti se non possiedi ProTools non ti commissionano lavori.... Con ProTools siamo arrivati a realizzare dei concerti in half Playback dal VIVO con un G4 TITANIUM portatile collegato all'hardware ProTOols, il tutto senza una piega....con strumenti che usciva ed entrava in ProTools CON LATENZA ZERO.... Parliamo anche di questo, attualmente PRO TOOLS e l'unico sistema che garantisce LATENZA PRATICAMENTE RIDOTTA A ZERO. Senza appesantire CPU o roba simile. DIco solo che in COntesti professionali e quando hai il tempo che ti assilla devi avere il MASSIMO della POTENZA e il MASSIMO DELLA STABILITà. Oggi ho lavorato dalle 8 di mattina alle 21 di sera, importato file, missato, esportato senza il nessuno minimo problema....e sto parlando di una sessione di 38 Ch a 24 bit/48Khz in sinc con il video e missata in Dolby Digital 5.1. Non ho mai avuto il minimo cenno di istabilità. Poi ripeto adoro CUBASE per la composizione, essendo anche musicista, ma per il momento secondo me il motore audio e l'Hardware di Digidesign non si batte. Se avessi i soldi io mi farei sicuramente una stazione su Cubase Sx ultra potente...ma probabilmente i Mix li farei su un ProTools HD 3....ragazzi provate a farvi un giro su una macchina del genere e capirete, se non lo avete fatto, perchè ProTools è lo standard delle lavorazioni audio.
Ciaooo ora vado a mangiare che è ora.... Stefano.
Messaggi: 727 | Data Registrazione: Gen 2002
| IP: Logged
|
|
yasodanandana
Member
Member # 1424
|
posted 10. Novembre 2002 16:45
il problema va probabilmente impostato in un altro modo: riguardo a studi dove il lavoro viene "finito" e "consegnato" e con il livello dei lavori che fai tu, allora lo standard ha un senso e quindi parliamo di protools, apogee ecc.ma dal punto di vista dei "creatori" di musica, lo standard e' inconsistente... ripeto: registro a casa con quello che mi pare (logic, cubase, cubasis, ableton, cakewalk, performer, pc,mac,fostex,adat e chi piu' ne ha piu' ne metta), poi, se i soldi sono pochi, mixo da me, metto il prodotto finito su cd e me lo tengo o lo do al cliente. Se i soldi invece ci sono e posso venire nel tuo meraviglioso studio, come prima si passavano le tracce su nastro... perdo mezz'ora e ti faccio un bel cd rom con un aif (o wav) per ogni traccia... tu la ricarichi dove ti pare, se devo registrare qualcosa ancora da te lo faccio, poi sono affari tuoi, esci dal tuo protool e mixi con protool stesso, con logic, neve, ssl, trident, lem, lesa, geloso e' a livello di creazione iniziale e a livello di studietto di piccolo cabotaggio, che protool non e' necessario e la sua qualita' e' francamente sopravvalutata (economicamente) magari cocciante ha composto tutto su cubase e, anche se poi sono entrati negli studioni, qualche traccetta dell'inizio, magari registrata sull'audiomedia, o sul sound manager c'e' ancora comunque non ti invidio.... notre dame de paris... bleah!!! altra cosa il software di protool non e' che sia niente di che ... infatti molti interfacciano con logic... e se , per qualche ragione commerciale, anche steinberg facesse un ASIO che vedesse protools, vedremmo sicuramente qualche migrazione ...... rispetto a quello che ho detto, e' possibilissimo che i velvet abbiano composto e registrato su cubase (come moby e altra gente strepitosa...) e poi, se hanno mixato in uno studio "vero" hanno trovato i soliti protools, apogee, lexicon, logic ecc
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
| IP: Logged
|
|
gio
Member
Member # 829
|
posted 10. Novembre 2002 22:51
interessante dibattito... e puntuali considerazioni ma raga: protools _non_ e' una divinita' e un sw scritto tanto tempo fa e che patch su patch e' arivato fino ad oggi inggobbito e invecchiato ora vediamo cosa proporra' la versione 6 e speriamo ma sara' all'altezza anche solo di SX.. inoltre ricordiamoci che cubase nasce e si sviluppa come 'creative tool' mentre PT come 'editing tool' e in particolare come sw audio legato all'editing video (avid dice niente?) e duramente legato all hw, un hw che pure lui sta facendo sentire i suoi annetti... e costa quel che costa, ovvero: troppo. prescindendo dal fatto che sono stufo di sognarmi di notte le schermate di PT (in media lavoro 10 ore al giorno su PT...) e che preferirei sognarmi almeno supermario su snes.... vorrei anch'io sottolineare il fatto che PT va' 'smitologizzato' e (tanto per fare il bastian contrario galvanizzato dal successo della cubaseluganonite) va bene per tagliare giu' di grosso... ma i lavori di fino fino ....be' molto meglio cubase...
Messaggi: 8319 | Data Registrazione: Feb 2002
| IP: Logged
|
|
Body.Satvan
Member
Member # 1378
|
posted 11. Novembre 2002 02:26
Visto che ho aperto questo bel post vorrei dire anche io la mia.Premetto che conosco solo da Qualche mese Cubase (il 5.1 per l'esattezza) e che ho lavorato con Pro Tools Free 7 o 8 volte. Con questo e con molto altro che ho letto e visto in anni di passione (ho 23 anni, non sono un musicista ma so' come funziona un mixer da quando ne ho 13) vorrei fare il punto della sitiazione sugli "Standard". Uno standard diviene tale quando tanti fattori si scontrano e per forza di cose rendono il prodotto sul mercato l'unica scelta. Con PT credo che sia nato lo standard in quanto è stato il primo ad avere "macchine" dedicate, Stabilità è la parola chiave. Pensate al lavoro di Notre DDP di Cocciante, avreste voglia dopo una mezza giornata di sessione di una finestrella che vi avverte di qualche giro ci clok andato a puttana e che grazie a lui avete perso tutto il lavoro? Ammesso che per voi possa essere un compromesso accettabile, lo è per il prorpietario dello studio e per il regista o produttore che vi ha commissionato il lavoro? Pensate ad un film che per un problema del genere ritarda l'uscita di un mese e guardacaso siamo a Natale col produttore che già è in bestia perchè invece del 23 deve uscire il 24...del mese dopo... qui si parla di soldi e tanti, molti di più di quanti valga uno studio pro tools... Vista così si fa presto a capire perchè serve la stabilià. In questo caso lo studio si sputtana e i lavoro dopo non arriveranno. Chi lavora davvero nello spettacolo sa che i tampi sono sempre pochi e mai viene chiesto al fonico o al tecnico di quanto tempo abbia bisogno per chiudere una sessione, gli si dà solo una scadenza e spesso breve, troppo breve, cosa confermata da molti lavori in giro dove si sente la "frettolosita" di chidere la sessione. Poche settimane fa ne ho avuto la conferma con un pezzo Dance che è nato su Cubase e finito in studio per la masterizzazione, il tempo è stato poco e lo studio che lo lavorava con DP3 e motu se l'è visto portare via per mancanza di tempo e "mezzi" a seconda del produttore. Con questo (Poi chiudo se no mi sparate) introduco il discorso "Chi paga?", alla fine è sempre il produttore che decide cosa fare col pezzo, tu gli puoi dire miliardi di volte che magari per un pezzo Dance spendere in uno studio grosso non ha senso ma lui alla fine ha le sue idee e soprattutto una parolina nella testa "Pro Tools"... questa è la potenza dello Standard, non la qualità in primis come molti pensano... Questo c'ho capito e non è detto che sia vero.Ciauz!
Messaggi: 413 | Data Registrazione: Set 2002
| IP: Logged
|
|
|
martinez
Junior Member
Member # 434
|
posted 11. Novembre 2002 10:34
CIao Ragazzi, premetto che uso cubase da 10 anni esatti. ormai non lo abbandonero' mai piu', ma sto perfezionando sempre di piu' lo studio e diciamo che Pro Tools..mi intriga parecchio.Ho visto che ha tutto dedicato..e chissà, magari lo utilizzero' per i missaggi finali proprio come fa la mia etichetta. Unico DILEMMA...PRO TOOLS..puo' utilizzare qualsiasi scheda audio...tanto per il mix finale basterebbero per ora solo 2 uscite con buoni convertitori.. ditemi la vostra...
Messaggi: 290 | Data Registrazione: Mag 2001
| IP: Logged
|
|
|
martinez
Junior Member
Member # 434
|
posted 11. Novembre 2002 13:21
LE pero' sono solo 8 tracce,vero???
Messaggi: 290 | Data Registrazione: Mag 2001
| IP: Logged
|
|
Body.Satvan
Member
Member # 1378
|
posted 12. Novembre 2002 01:03
Martinez, per quello che ne so' io Pro Tools funziona così:Pro Tools nelle varie versioni professionali funziona solo con Hardware dedicato. PT Le ha tutte le tracce che vuoi (che di solito servono), mi pare fino a 64 o giù di lì ma funziona solo con Digi 02, Digi 01 e Mbox, anche perchè lo danno solo con le sue periferiche e queste funzionano solo con PT, quindi Cubase non te le vede. In pratica ti vendono un sistema Hardware e SoftWare dedicato. La fregatura secondo me e che il digi 02 costa tipo 5 milioni e hai un PT da molti giudicato un giocattolo, Avid dalla sua dice che però hai il vantaggio che le sessioni sono compatibili direttamente con i sistemi HD, ...io ci aggiungo :"Che culo! Con 5 milioni ti ci fai un PC con Pulsar+Plate 20 I/O con i controcazzi!" Poi come al solito sono le idee di ognuno. Pt Free funziona con tutte le schede audio pero sappi che non supporta gli Asio, e ha il limite di 8 canali. In pratica è una specie di demo visto che con 8 tracce non fai nulla. Ciauz!
Messaggi: 413 | Data Registrazione: Set 2002
| IP: Logged
|
|
martinez
Junior Member
Member # 434
|
posted 12. Novembre 2002 11:01
Ho capito...e ..pro tools craccato????ahahah!scherzoo!!!!
Messaggi: 290 | Data Registrazione: Mag 2001
| IP: Logged
|
|
|
|
gio
Member
Member # 829
|
posted 13. Novembre 2002 12:02
sante parole stefano!
Messaggi: 8319 | Data Registrazione: Feb 2002
| IP: Logged
|
|
AleXs
Junior Member
Member # 1324
|
posted 21. Novembre 2002 00:36
Volevo fare notare che tra i vari pregi di ProTools spicca alle stelle un particolare inpagabile: L'assistenza hardware e software che viene fornita all'utente finale dai rivenditori di zona e dal servizio tecnico. Non ti lasciano mai in panne e si fanno in 4 per non farti perdere tempo nel tuo lavoro.Sono dei grandi e non a caso lavorano con i grandi. A mio giudizio è tutto un altro pianeta! Innoltre vieni trattato bene anche nell'upgrade a versioni più potenti. E' un discorso molto importante specialmente quando l'hardware costa decine di migliaia di euro. Tra parentesi è per questo motivo che non si trovano facilmente PT usati. Cciao!
Messaggi: 61 | Data Registrazione: Set 2002
| IP: Logged
|
|
|