tanto per fare un regalo alla wind, ieri sera ho spulciato per qualche mezz'ora, un po' di forums vecchi di cubase.it e ho trovato il vero argomento da feticisti sfegatati:Strumenti Preferiti e Strumenti Odiati (o qualcosa del genere)
naturalmente colgo la ghiotta occasione e dico la mia su macchine che ho , ho avuto, ho usato per un tempo sufficiente da poter dare un parere, sperando naturalmente di ricevere feedbacks dai quali imparare qualcosa, come succede sempre in questo forum.
alla rinfusa:
OSC Oscar: unico e irripetibile!
Roland JV e XV: tutti bellini, considerato che anche i piu' vecchi hanno "quel" suono
Roland Jupiter 8: un sogno
Roland Jupiter 4: ingiustamente dimenticato e deprezzato
Roland alpha juno1:carino ma dimenticabile
Roland JD800: una macchina, per me, dal successo (quasi) incomprensibile
Roland Juno 6/60/106: semplici e potenti, gli alfieri della trance
Roland D50: altro che AbsYNTH!!!!!. Riprogrammabile anche in veste "analogicheggiante"
Roland samplers S50/S550/S330/W30/S770/S750/S760/Dj70: tutti strepitosi, fra le macchine digitali piu' dinamiche, bassi da guerra, architettura da synth analogico di razza
Roland U10/U110/U20/U220: alcuni suoni scelti tra le macchine di cui sopra, ruvidi e grossi, riprogrammabili per suoni alla "moda"
Roland Cr66/78: grande nostalgia, vendute per reinvestire in qualche computer ora in discarica
Roland TR606: mai dimenticata, timing un po' fluttuante
Roland Tr808/Tr909: indiscutibili come Stratocaster e Les paul
Roland TB303: guai a chi lo tocca... tanto dopo una settimana ritorna di moda
Rebirth 338: l'unico software synth che puo' cambiare una vita, una meravigliosa interpretazione dei tre classici precedenti, geniale al massimo la storia delle mods
Boss Dr660: tutti i suoni di drums che servono, amplissima risposta in frequenza, i suoi piatti e hat estendono la risposta verso l'alto di qualsiasi brano, impossibile venderla, i miei colleghi la pretendono
Access Virus: che palle.... staccare la spina please!!
Novation: mai sbagliato un prodotto
Akay s1000/1100: un po' signorine
Akay s5000/s6000: dinamica impressionante e gran divertimento nella programmazione
Moog Prodigy: da sorvegliare con le guardie armate, semplice e violento
Moog the Source: una meraviglia
MiniMoog: l'apoteosi
EMS VCS3: costoso, affascinante al limite dell'insuonabilita' ...... mia madre e mia moglie sono da tempo a disposizione per un'eventuale permuta... pronto anche a fare dei figli da consegnare ai mercanti di schiavi... simpaticissimo e disponibile l'eroico progettista/costruttore (un pilastro al pari di Chowning, Moog, Leo Fender, Les Paul....)
ELKA Syntex: un capolavoro dell'Italia che lavora, il paradiso del polisynth
Yamaha CS80 e CS40: difficili, stonati, ma imbattibili in dinamica e "stranezza"
Yamaha SY 77: una chiavica
Yamaha SY 99: troppa roba, forse da riprendere in mano data la presenza del motore DX
Yamaha SY 35: un progetto da continuare, sacrificato sull'altare dell'orrida Korg Wavestation
Yamaha serie DX/TX e CX5: tutti mitici, guai a chi li tocca, affiancati dal meraviglioso NI FM7
PPG Wave: una bestia inesauribile, ben riprodotta nel famoso VSTi
Waldorf: tutti degni eredi del nonno PPG
Casio CZ101: un miracolo, venduto in un momento di pazzia
Casio CZ3000: un po' di fascino in meno, venduto in un momento di miseria
Casio Vz1: una truffa... venduto!!
Casio FZ1: sampler dal funzionamento bislacco, suono pesante e dinamico, micidialmente bello!
Korg MS20: un pochino sopravvalutato, super stabile il riconoscimento delle note da uno strumento esterno, praticamente gia' midizzato!
Korg MS10: sorprendentemente differente dal fratello maggiore e "tosto"
Korg DSS1: incomprensibile come sampler, da riesumare come strepitoso sintetizzatore in additiva/sottrattiva
Korg dw8000: l'ultimo korg dal sangue blu', il vero "digilogico"!!
Korg da M1 e Wavestation in poi: potrebbero chiudere o riconvertirsi come fabbrica di frullatori, a parte : il "pianaccio" dell'M1, tutti gli Electribe, Wavedrum, M2000, Prophecy (riprogrammandolo da capo)
Korg poly 800: a me piace(va), versatilita' inaspettata, ho sbagliato a venderlo
Korg Mono poly: altra vendita sconsiderata, un terremoto, il flagello dei monitor, contentissimi i venditori di ricambi NS10, potenza impressionante anche alle frequenze al limite dell'udibile, menzione speciale allo spettacolare arpeggiatore
Korg VC10: simpatico oggettino ma il vocoder di Cubase 5.1 e' meglio e anche Orange
EMU: mai fatto un prodotto brutto con il mio cuore che batte insieme alla SP12 e 1200, difficile pero' ottenere un basso di una certa solidita' sui vecchi Proteus
Kaway K5: grande idea ma suono inutilizzabile, ho pianto cercando di combattere col terrificante fruscio e ho rivenduto dopo due giorni
Kaway k1: praticamente un bassista col turbo, un attacco e un inviluppo tra i piu' "veloci", piacevolmente grezzo e presente
Oberheim OBXa: suono bellissimo, un vero classico
Oberheim Matrix1000: nobile, sempre fresco e nuovo, un classico, non eccelle sui suoni di basso per il solito attacco un po' "loffio" dei "nuovi" Oberheim
Oberheim SEM 2 voci: al limite dell'incontrollabile ma creativo come niente altro
Prophet 5: un capolavoro d'arte moderna da non sporcare con la menzione dell'assurdo VSTi
Ganymede VST: un synth virtuale un po' strano a disposizione del pubblico con suoni miei come presets... piccola soddisfazione!
CUBASE: chi, diversamente da me ed altri "anziani", non usa i computer in musica almeno dalla meta' degli anni 80, non ha la piu' pallida idea di cosa ha voluto dire vedere girare Cubase per la prima volta sul fido 1040.......... specialmente dopo aver tolto il dischetto del quasi incomprensibile Pro24
....... non c'e' bisogno di dire che si tratta soprattutto di fare una bella chiacchierata, che la mia eta' mentale e' molto inferiore a quella anagrafica e che ho qualche giorno, ben accetto, di poco lavoro