ragassuoooliii(a parte che per forza passano il cubase party sulla rete uno... sono sempre stati molto vicini ai table )
dunque mentre voi vi preparate a spaccare tutto al living room con un altro cubase party, io vi dico un po' come e' stato l'atp, dove sono andato lo scorso weekend, per infondervi le energie adatte
MOLTO BELLO! MOLTO BENE! COMPLIMENTI! e' stato veramente un condensato di elettronica di vari tipi, eclettico come non mai, con momenti poetici, classici, iperclassici e modernissimi. da notare cosi' a destra e manca: tutti quelli della skam, che hanno gestito una delle sale per un giorni intero facendo cose turche, poi il dj set di aphex twin fino alle 4 e mezza col pavimento che ballava (ha scelto di far ballare bene la gente, invece di trapanare come sa anche fare, ed e' stato un diluvio di electro, ragga pesissimo e hardcore che faceva tremare la sala. ma mai troppo forte! in tutto il festival, dei bassi da spostare gli organi interni ma mai fitte all'udito a causa di medi e alti, tutto molto ben regolato.
altri momenti particolari: jim o'rourke con un set totalmente rumoristico, russell haswell bello organico, il ritorno di graham massey degli 808 state da solo, con un gigantesco pallone di carta sulla testa su cui venivano proiettate delle cose, l'ha tenuto per tutto il concerto... public enemy un po' meno energetici, anche se poi ci siamo persi un dj set di uno di loro al pub locale.
il posto era allucinante: un villaggio di vacanza seriale tipo inghilterra anni 60-70, blocchi a 2 piani di appartamentini con da 4 a 8 letti, tutti in fila, e poi vicino un gigantesco capannone che conteneva tutto, una sala da 2000 persone e una da 500, una sala giochi immensa, ristorante, pub, ecc.
tu entravi li' il pomeriggio e tornavi la sera capovolto, ha ha ha. il tutto dietro una serie di dune, dietro le quali c'e' la spiaggia. siamo anche riusciti a farci un pomeriggio sotto il sole caldo in spiaggia (fatto raro in inghilterra).
beh queste sono le uniche cose che ricordo, ho anche come una sensazione di contentezza latente che con l'andare dei giorni e' scemata in nostalgia per quel weekend, come se fossero passati mesi, peccato che sia gia' finito, dicevamo lunedi' mattina... stavamo cominciando a prendere il ritmo.
adesso sono qui nella mia stanzina a gestire il comedown, in tutti i sensi
comunque e' un'esperienza che vi consiglio, dai fate la spedizione e venite al big chill quest'estate (li' poi altro che appartamentini seriali, si sta proprio in mezzo ai prati per giorni)
mi sa che dovrete mettere in piedi un nuovo tipo di evento, la "cubase mission", dove tutti si recano in visita in qualche posto allo scopo di "documentarsi" (leggi: pigliarsi delle pregne epocali approfittando che non ti conosce nessuno ascoltando la musica che ti piace e non ricordare nulla dopo, se non il meglio)
sabato vi pensero', e tu andy mi stupisco che non ci sia ancora andato, visto dove abiti