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Topic: Avendo partita IVA per lavoro si può usare anche per fare il musicista ?
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Simone
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Member # 1329
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posted 06. Gennaio 2004 16:13
quote: Originally posted by maurix: Non necessariamente; se il lavoratore è un associazione, una cooperativa o una società, può richiedere/gestire una propria agibilità all'ENPALS.Questo conferma quanto sapevo io (probabilmente mi sono spiegato male). le alternative sono quindi: - Il datore di lavoro si prende l'onere di versare i contributi all'enpals - Il datore di lavoro preferisce avere una fattura quindi il musicista si appoggia ad una cooperativa (o associazione, o una società) la quale richiede l'agibilità al posto del datore di lavoro. naturalmente il musicista può far parte della società
Messaggi: 1674 | Data Registrazione: Set 2002
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Simone
Member
Member # 1329
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posted 06. Gennaio 2004 16:18
L'unica cosa che non mi è chiara è questa:Io decido di organizzare un evento musicale all'interno di un mio locale. All'interno di questo evento suonerà anche il mio gruppo (quindi anche io). Da quanto ne so io posso andare all'empals e chiedere l'agibilità per le persone che suoneranno nel mio locale. In questo caso una delle persone sono io. Posso versarmi i contributi da solo in questo caso ? ciao Simone
Messaggi: 1674 | Data Registrazione: Set 2002
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maurix
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Member # 2135
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posted 07. Gennaio 2004 04:04
quote: Originally posted by Simone:
Da quanto ne so io posso andare all'empals e chiedere l'agibilità per le persone che suoneranno nel mio locale. In questo caso una delle persone sono io. Posso versarmi i contributi da solo in questo caso ?
Certamente. Devi considerare che siete due figure differenti: il datore di lavoro sarà l'azienda che gestisce il locale (che non è un singolo individuo), il contributo ENPALS viene versato a te persona fisica che offri una prestazione musicale. ----- Rispondendo indirettamente ad altre cose che hai scritto in altri post, mi pare che tu associ il concetto di fattura con quello del versamento ENPALS. Non c'è nessun legame tra di loro. All'ENPALS non interessa se tu suoni gratis o in nero, ma se sali su un palco pretende che venga versato un contributo a tuo nome. Al tuo datore di lavoro e al fisco non frega nulla della tua posizione ENPALS: al datore di lavoro gli interessa che tu gli faccia una fattura perché la detrarrà dal fisco, al fisco interessa che tu stacchi una fattura perché non devi lavorare in nero.
Messaggi: 23290 | Data Registrazione: Mar 2003
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Simone
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Member # 1329
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posted 08. Gennaio 2004 02:30
quote: Originally posted by maurix: Il datore di lavoro sarà l'azienda che gestisce il locale (che non è un singolo individuoIl gestore di un locale può anche avere una partita iva individuale. Rispondendo indirettamente ad altre cose che hai scritto in altri post, mi pare che tu associ il concetto di fattura con quello del versamento ENPALS. Non c'è nessun legame tra di loro. No ma in teoria se uno suona basterebbe che il datore di lavoro chieda l'agibilità e versi i contributi all'Empals. La fattura è una comodità per il cliente perchè può detrarla. All'ENPALS non interessa se tu suoni gratis o in nero, ma se sali su un palco pretende che venga versato un contributo a tuo nome. Non è proprio così da quanto ne so. Inizialmente c'era la possibilità di richiedere il permesso e fare concerti in cui non venivano pagati i musicisti. Poi siccome qualcuno usava la scusa per essere pagato in nero la cosa si è complicata un po'. Al tuo datore di lavoro e al fisco non frega nulla della tua posizione ENPALS: al datore di lavoro gli interessa che tu gli faccia una fattura perché la detrarrà dal fisco, al fisco interessa che tu stacchi una fattura perché non devi lavorare in nero. Al datore non interessa perchè così si deve sbattere meno. Al fisco basta che qualcuno versi i contributi. Io sapevo che per un musicista dovevano essere versati all'Empals. Se uno ha la partita IVA però non ha senso che li versi sia all'INPS che all'Empals. mah.... c'è una confusione su questo argomento che metà basta. Io per ora parlo solo per sentito dire o letto in qualche forum.... ma appena ho un po' di tempo voglio informarmi meglio. ciao e grazie Simone
Messaggi: 1674 | Data Registrazione: Set 2002
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maurix
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Member # 2135
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posted 08. Gennaio 2004 06:00
quote: Originally posted by Simone: [Il gestore di un locale può anche avere una partita iva individuale.
Sì, ma in media non sarà con quella che paga il musicista che viene nel locale. quote:
[Io sapevo che per un musicista dovevano essere versati all'Empals. Se uno ha la partita IVA però non ha senso che li versi sia all'INPS che all'Empals.
[/QUOTE]Mmm..ripeto che le due cose (partita IVA/Contributi previdenziali) sono nettamente separate, anche se poi entrano in funzione nello stesso momento. Tu puoi avere o non avere la partita IVA, ma in ogni caso se sali su un palco l'ENPALS esige che sia versato un contributo a tuo nome. Fisco e previdenza sociale sono due casse separate.
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Simone
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Member # 1329
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posted 09. Gennaio 2004 04:24
quote: Originally posted by maurix: Fisco e previdenza sociale sono due casse separate. Certo.... ma facendo parte entrambe dello stato pensavo che il pagarne una bastasse. In questo modo chi vuole risultare più professionale deve pagare le tasse e l'iva della fattura più i contribui enpals (è vero che li paga il datore di lavoro ma pesano sul netto che ti dà). ciao Simone
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 09. Gennaio 2004 06:26
quote: se una persona apre un locale con una partita iva individuale utilizza quella.... giusto ?
Non credo. Normalmente un locale viene legalmente e amministrativamente rappresentato da una società. Molto più conveniente da un punto di vista fiscale. quote: Che vantaggio ho ad avere la partita iva se tanto bisogna versare i contributi all' enpals ?
Essendo come già spiegato due cose abbastanza separate e differenti, è un po' come chiedere: Che senso ha farsi assumere come dipendente da un azienda se tanto poi ogni mese bisogna versare i contributi all'INPS ? Anyway, in generale il vantaggio di avere una partita IVA è che hai la possibilità di detrarre fiscalmente i beni che utilizzi per il tuo lavoro; inoltre sei in grado di accettare lavori per i quali la partita IVA è tassativa.
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