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Topic: italia antidemocratica
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dub
Member
Member # 924
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posted 03. Ottobre 2006 13:50
sono con piero ricca, gli faccio fare da spalla al mio prossimo concerto!
Messaggi: 913 | Data Registrazione: Mar 2002
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Justin_1976
Member
Member # 4954
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posted 03. Ottobre 2006 14:17
Penso che sia un approccio comune ad ogni forza politica quello verso i dissensi interni. Fa fortunatamente aprire gli occhi su quanto sia poco importante la base anche per coloro i quali professano di esserne i figli.
Messaggi: 2639 | Data Registrazione: Gen 2005
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mamabil
Member
Member # 3714
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posted 03. Ottobre 2006 20:52
Io un governo senza Berlusconi lo preferisco senza dubbi, ha già dimostrato di farsi gli affaracci suoi...Preferirei un governo senza Mastella, beh se non fosse riconosciuto cittadino italiano sarei anche più contento, gli lascerei il titolo di sindaco di Ceppaloni. Preferirei un governo senza Prodi, che pure se la cava bene ad affaracci suoi... Un governo senza Capezzone, non si riesce proprio a sopportare... Un governo senza Casini, ma questa è una pretesa troppo grande, quelli ci saranno sempre... Un governo senza Dalema, che riesce ad affermare tutto e il contrario di tutto nel giro di due interviste, perfino a convincersi che l'italia è in guerra e le truppe vanno ritirate subito finchè il presidente era Berluschi, per poi confermare la missione esattamente fino al periodo previsto dallo stesso Berluschi, nel momento in cui è arrivato Mortadella... E potrei andare avanti per molto... Pace e bene.
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
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lorbi
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Member # 409
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posted 03. Ottobre 2006 21:28
spezzero' un'arancia per i diessini che si sono innervositi. piero ricca è veramente antipatico. è un provocatore. ha tutti i mezzi per andare da fassino in un'altra occasione per porgli le sue domande. non vedo, in questo intervento, nessun tipo di tentativo di approfondimento o di comprensione da parte degli amici di grillo. grillo non fa ste cose, per esempio.
ricca puo' dire anche cose giuste..ma tanto il contenitore in cui le ficca è sempre, provocatorio, violento e smaccatamente esagerato... poi ormai è una tecnica: il tipo che dice nel microfono della telecamera (senza inquadrare la scena) "non mi toccare"..e l'altro che gli risponde..senza essere inquadrato "ma io non ti sto toccando...." alzare le mani è un'altra cosa, quello non si accetta, certo. ma io fossi stato fassino avrei fatto lo stesso. peace lorbi
Messaggi: 3104 | Data Registrazione: Mar 2001
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mamabil
Member
Member # 3714
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posted 03. Ottobre 2006 22:22
quote: Originally posted by lorbi: spezzero' un'arancia per i diessini che si sono innervositi. piero ricca è veramente antipatico. è un provocatore. ha tutti i mezzi per andare da fassino in un'altra occasione per porgli le sue domande. non vedo, in questo intervento, nessun tipo di tentativo di approfondimento o di comprensione da parte degli amici di grillo. grillo non fa ste cose, per esempio.
ricca puo' dire anche cose giuste..ma tanto il contenitore in cui le ficca è sempre, provocatorio, violento e smaccatamente esagerato... poi ormai è una tecnica: il tipo che dice nel microfono della telecamera (senza inquadrare la scena) "non mi toccare"..e l'altro che gli risponde..senza essere inquadrato "ma io non ti sto toccando...." alzare le mani è un'altra cosa, quello non si accetta, certo. ma io fossi stato fassino avrei fatto lo stesso. peace lorbi
Ho come l'impressione che si dia torto a chi cerca di manifestare il proprio dissenso, ovvio che per farlo bisogna andare direttamente alle fonti del problema, esattamente come si è fatto per anni quando c'era il governo Berlusconi. Ora invece mi sembra che sia tutto finito. Non si protesta più e pure leggi scandalose come quella delle intercettazioni, passano del tutto inosservate o quasi. Non mi sembra che Ricca sia andato con i manganelli, ne con le bombe, ne con i sassi. Un megafono può dar fastido e nulla più, la provocazione è implicita quando si cerca di attirare l'attenzione. Mentre l'amico Fassino se ne sbatte altamente, avendo appena votato a favore dell'indulto e della legge intercettazioni... A me non importa chi ci sia al governo, importa che non si abusi del potere, come è stato fatto e come si continua a fare. Ma è ormai evidente che sono solo pochi quelli che si rendono conto di quanti interessi si nascondono dietro queste manovre. Ormai sono convinto che il vero motivo di questi fallimenti sia uno, la scarsa cultura:
più di 19 milioni sono gli italiani con nessun titolo di studio o con la sola licenza elementare, 6 milioni i nostri connazionali considerati letteralmente analfabeti, oltre il 60% (dato Ocse) ha difficoltà a leggere e interpretare correttamente un testo di media complessità, mentre il 57,7% di noi - come hanno confermato i recenti Stati generali del libro - non legge nemmeno un libro all’anno. Inutile dire che siamo in fondo alla classifica europea, per lettura di libri come di quotidiani e settimanali a tema politico-sociale, mentre la tv, gestita e accentrata come sappiamo, resta il mezzo di comunicazione dominante. In compenso i telefonini vanno alla grande. Le linee attive in Italia, a giugno 2006, sono 75,6 milioni, il numero di utenti di telefonia mobile è di 44,6 milioni. Rispetto all’analogo periodo dello scorso anno il primo dato è in crescita del 13%, il secondo dato del 3,7%. Ogni utente spende in media 31,5 euro al mese per il cellulare, poco meno della metà della spesa media annua per l’acquisto di libri, compresi i testi scolastici (Fonte: Report Assinform, presentato oggi a Milano). Inutile dire che, in questo specifico ambito, siamo in testa alla classifica europea. Per completare il quadro, vale la pena ricordare poche altre cifre, tratte dal Rapporto Eurostat 2006 sulle penetrazione delle tecnologie digitali nel Vecchio Continente: - Dipendenti che usano il Pc nella loro attività: 38% in Italia, 51% media europea. - Imprese che acquistano via Internet: 19% in Italia, 36% media europea. - Abitazioni con accesso a Internet: 39% in Italia, 53% media europea. - Abitazioni con accesso a banda larga: 13% in Italia, 25% media europea. - Individui con nessuna competenza informatica: 59% in Italia, 37% media europea.
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
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Matte
Junior Member
Member # 7715
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posted 03. Ottobre 2006 22:51
quote: Originally posted by mamabil:
più di 19 milioni sono gli italiani con nessun titolo di studio o con la sola licenza elementare, 6 milioni i nostri connazionali considerati letteralmente analfabeti, oltre il 60% (dato Ocse) ha difficoltà a leggere e interpretare correttamente un testo di media complessità, mentre il 57,7% di noi - come hanno confermato i recenti Stati generali del libro - non legge nemmeno un libro all’anno. Inutile dire che siamo in fondo alla classifica europea, per lettura di libri come di quotidiani e settimanali a tema politico-sociale, mentre la tv, gestita e accentrata come sappiamo, resta il mezzo di comunicazione dominante. In compenso i telefonini vanno alla grande. Le linee attive in Italia, a giugno 2006, sono 75,6 milioni, il numero di utenti di telefonia mobile è di 44,6 milioni. Rispetto all’analogo periodo dello scorso anno il primo dato è in crescita del 13%, il secondo dato del 3,7%. Ogni utente spende in media 31,5 euro al mese per il cellulare, poco meno della metà della spesa media annua per l’acquisto di libri, compresi i testi scolastici (Fonte: Report Assinform, presentato oggi a Milano). Inutile dire che, in questo specifico ambito, siamo in testa alla classifica europea. Per completare il quadro, vale la pena ricordare poche altre cifre, tratte dal Rapporto Eurostat 2006 sulle penetrazione delle tecnologie digitali nel Vecchio Continente: - Dipendenti che usano il Pc nella loro attività: 38% in Italia, 51% media europea. - Imprese che acquistano via Internet: 19% in Italia, 36% media europea. - Abitazioni con accesso a Internet: 39% in Italia, 53% media europea. - Abitazioni con accesso a banda larga: 13% in Italia, 25% media europea. - Individui con nessuna competenza informatica: 59% in Italia, 37% media europea. [/QB]
Sotto questo punto, da 19enne, ti dico che i giovani non promettono mica tanto bene.
Messaggi: 194 | Data Registrazione: Giu 2006
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