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Originally posted by ashali:
con la tecnica che si ritrova certa gente, potrebbe dare molto di più alla musica in generale.

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Originally posted by ashali:

...basterebbe ascoltare alcuni passaggi di Puccini dalla Turandot (O luna pallida)e scoprire che certi fraseggi li ritrovi uguali spalmati con Gershiwing (max rispetto) in Rhapsody in Blue scritta guarda caso lo stesso anno che Puccini morì.
Oppure per restare nel recente... i Massive Attack in Mezzanine che hanno copiato spudoratamente l'intro Di "Ecò" dell'orchestra di Miguelito Valdez (1942).
Casualità?
Potere alla fantasia
Poche note ma di sangue!

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Infatti il buon gusto nella musica non sbaglia mai.

se uno sa fare due note.. o lascia perdere o si impegna al massimo per fare in modo che dentro quelle due note ci sia il mondo

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Originally posted by maudoc:
Forse anche questa é una ragione del poco riscontro che ha la musica oggi,si continuano a sentire le stesse cose rimaneggiate...comunque dal vivo funziona tutto meglio (a parte i suoni)Si é meno analitici piû tolleranti piû disposti a lasciarsi coinvolgere e dal vivo i virtuosismi funzionano ancora,fanno parte dello spettacolo,sicuramente più di qualcuno che spippola i tasi del suo laptop.[/QB]

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Infatti Maudoc hai ragione in entrambe le due cose. Pochi gruppi quando li ho sentiti mi hanno fatto saltare sulla sedia e volare per creatività e tecnica. Nerds o Keziah Jones me li gusto a palla da un po' ma poi?
Devo tornare a riascoltare i Radiohead sperando in un nuovo CD... ohh.. de gustibus.
Se qualcuno vuole propormi novità io le ascolto volentieri.

Per i live..
1° Per fortuna i gruppi non li fanno spiacchicati al cd.

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Originally posted by maudoc:dal vivo i virtuosismi funzionano ancora[/QB]

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Originally posted by ashali:

Yaso stai diventando il mio poeta preferito

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si chiama "fare di necessita' virtu'"

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Originally posted by ashali:
Se qualcuno vuole propormi novità io le ascolto volentieri.

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Grace di Jeff Bucklay.

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Originally posted by Justin_1976:
Grace di Jeff Bucklay.

Dishwalla dei Dishwalla

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Grazie Just sei in sintonia...
Jeff Buckley me lo sto sparando da poco non lo conoscevo, e devo dire che mi affascina.

magari cercnadodi leggere tra le righe attraverso l'uso di simboli e codici che per noi musicisti dovrebbero essere pane quotidiano?
••mmh.. ha un nord lead... per quale motivo durante l'assolo di basso non ha fatto il basso lei con la sinistra, invece di rimestare il niente sulle note basse del piano?

magari cercnadodi leggere tra le righe attraverso l'uso di simboli e codici che per noi musicisti dovrebbero essere pane quotidiano?
••mmh.. ha un nord lead... per quale motivo durante l'assolo di basso non ha fatto il basso lei con la sinistra, invece di rimestare il niente sulle note basse del piano?
### parlavo di scelte a livello di melodia, di arrangiamento, che magari tendessero ad enfatizzare certe sensazioni,per esempio quelloche dicevi tu sullaparte di basso? perchè lo fa? come si sta ponendo con quel loop a con cui battibeccava prima?che cosa potrebbe significare?

per esempio quelloche dicevi tu sullaparte di basso? perchè lo fa?
••forse perche' come molti non e' realmente cosciente dell'impatto della musica nel suo insieme, ma presta attenzione solo ad una certa logica formale ed estetica della propria parte

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Originally posted by adcmc:
ma un minimo di tentativo d'analisi su quello che voleva trasmette il brano in questione no?
magari cercnadodi leggere tra le righe attraverso l'uso di simboli e codici che per noi musicisti dovrebbero essere pane quotidiano?

o discorso daosteria " è solo uno schizzo di note post mastubazione tecnica sulla strumentazione" e finita lì?

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nooooooooooooooooooooooooooooo...
ti prego . Ci ho messo anni astaccarmi dall'"analisi" del pezzo!!!!!!!