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Topic: curiosità ...
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Gino
Junior Member
Member # 4974
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posted 24. Marzo 2006 11:36
Se avete mai frequentato il newsgroup sull' hi-fi vi siete mai chiesti come mai da quelle parti circolino nomi di marche (per me sconosciute) che non centrano assolutamente nulla con le marche di riferimento ad esempio per i monitor? Non riesco a cogliere quale sia questa abissale differenza tra le casse che si usano nell'hi-fi e gli studio monitor. Ne sapete qualcosa?
Messaggi: 41 | Data Registrazione: Gen 2005
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mke52
Member
Member # 2864
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posted 24. Marzo 2006 13:47
Il monitor inoltre ha caratteristiche di "robustezza" diverse rispetto alle casse; in studio li monitor sono soggetti a spike dovuti a botte ad alto volume, distorsioni dovute a tracce magari sature e quant'altro avviene smanettando un alto numero di manopole reali o virtuali. Il tweeter della cassa di uno stereo mal digerisce le distorsioni degli ampli ed ha la brutta abitudine di bruciarsi, Una botta di volume puo' urtare la suscettibilita' di un woofer. Un buon monitor oltre ad avere un suono neutro non soffre di questi problemi.
Messaggi: 2750 | Data Registrazione: Set 2003
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cubaser
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Member # 5766
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posted 24. Marzo 2006 20:15
la yamaha probabilmente ha guadagnato di più coi ricambi dei tweeter che con le ns-10 stesse. i tweeter delle ns-10 sono leggendari per la delicatezza e il costo esorbitante. io ne ho fatti fuori credo 3.
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
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DWX
Member
Member # 6515
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posted 24. Marzo 2006 21:22
be mica tutti i prodotti hi fi sono da scartare, se pensi alle BW serie 800XX che si trovano nei grossi studi...è che costano un botto emmezzo... bel suono ...se nn fosse per quel tw che ritengo eccessivo...giusto giusto sto db di troppo...cmq per rispondere molti usano casse hifi se di qualità ovviamente, la peculiarità dei monitor è ...essere monitor, cioè linearità a tutti i costi, cosa per altro anche fastidiosa, non che sia meglio "colorare" il suono, ma una cassa deve (secondo parametri di ascolto) non per forza essere con una risposta +- 0db da 20 a 20k, cosa imposta ai monitor, ma un pelo calante, cosa imposta dalla psicoacustica, ossia dal come poi noi o meglio le ns orecchie-cervello percepisce i suoni... poi vi dirò che spesso si è visto, o meglio sentito cose elaborate con gran monitor che su impianti "standard" rischiano di suonare di mxxxx ...gente che mixa con casse entry level e fa capolavori, come dicevo dipende dai fonici, se uno a l'abitudine di ascoltare con il suo impianto stereo +o- scrauso un sacco di dischi sarà in grado di lavorare bene anche con quelle, (ovvio che meno scrause sono meglio è, (evitiamo i compattoni bum bum...please) io per dire uso il mio sistema hi fi per lavorare, e mi ci trovo bene,tanto che mi permetto di usare il valvolare al posto del mosfet clasA che uso apositamente (per parametri di linearità di risposta) l'importante è secondo mè saper ascoltare e ascoltare taaaaanti dischi, tanti tipi di musica, allora si può lavorare bene, nel caso di monitor lineari invece potrete lavorare (teoricamente) bene con qualsiasi tipo marca modello con laschi di errore limitati grazie a sta linearità dettata da nome "monitor" vedi marche blasonate che presentano spesso il modello xyz e il modello "xyz monitor" poi cmq moltissimo fà l'ambiente in cui ascolti, come le metti dove le metti etc etc (vedi sito ETFacoustic) ciao D
Messaggi: 316 | Data Registrazione: Nov 2005
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seth
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Member # 2014
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posted 25. Marzo 2006 04:34
quoto pesantemente
Messaggi: 3343 | Data Registrazione: Feb 2003
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yasodanandana
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Member # 1424
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posted 25. Marzo 2006 10:15
quote: Originally posted by invictus: No bhè Yaso, non essere disfattista la differenza c'è
non e' che non c'e' differenza (il piu' delle volte soggettiva) tra una cassa adatta per lavorare e una per ascoltare "ludicamente".. e' la differenziazione dei due mercati che e' fasulla...
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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