posted 12. Marzo 2011 01:52                      

quote:

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Originally posted by PAPE:
Anzi, se un home recorder si affida a grossi nomi e situazioni, capita spesso il contrario.

Ciao

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pape.. puoi approfondire?

grazie!!



(anche se non approfondisci)

posted 12. Marzo 2011 02:43                      

quote:

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Originally posted by yasodanandana:
pape.. puoi approfondire?

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Certo, figurati... volentieri!

Per riportare un esempio pratico...
ricordo quando un paio di anni fa ero in studio con un produttore/tecnico americano (non faccio nomi per correttezza), che è stato produttore di Madonna (per dirne una), e lui mi diceva come NON convenisse per una produzione italiana rivolgersi a studi esteri, perché generalmente lo studio di mastering estero (come credo anche quello italiano) tende ad evitare problemi e discussioni... e per questo motivo tende a fare meno interventi possibili sul materiale audio che gli viene mandato.
Mi diceva che fondamentalmente conviene sempre rivolgersi a situazioni, magari anche "più piccole", in cui però puoi dialogare con il tecnico e seguire (dal vivo o a distanza poco importa) la lavorazione del prodotto ed avere la possibilità di dire la tua. Insomma... avere la possibilità di collaborare su un prodotto e per il suo bene, e non affidare un file ad una multinazionale ed aspettare a distanza il file risultante.

Questo è stato un suo consiglio spassionato... e devo dire che, dopo aver lavorato con gli Sterling, con "il famoso" Katz, e con molte altre situazioni, nazionali e non, non posso che concordare in toto.

Poi c'è la questione "di cosa hai bisogno?"
Perché oggi molto spesso il master viene confuso con il mix. La finalizzazione viene confusa con il "fare il suono"... pur essendo due fasi e processi molto distanti e differenti. Quindi se capita che una band, o un artista, ha bisogno di "fare suono", è più probabile che uno studio più modesto, ma più umano, ma sempre con ottime capacità artistiche e tecniche, possano restituirti un lavoro più vicino a quello che è il tuo target rispetto a quello che invece farebbe un grosso studio... che in alcuni casi è più una sorta di multinazionale che uno studio, e che del prodotto finale e della soddisfazione del cliente, per forza di cose, si interessa un po' meno.

Mmmmhhh... forse, vista l' ora, ho approfondito troppo e male...

posted 12. Marzo 2011 14:33                      

quote:

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Originally posted by Spaventapasseri:
Lavorare con un grande studio di livello internazionale senza poterci dialogare e costruire insieme il risultato finale credo che possa essere una spesa non dico inutile ma quantomeno non fruttuosa come lavorare con chi puoi seguire

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Grazie per avermi fatto capire che potevo evitare di scrivere tutta quella pappardella e sintetizzare tutto in due righe perfette come le tue

@ Yaso:
beato te che hai capito. Io, rileggendomi oggi, no