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Autore Topic: Mixvoce
maudoc
Member
Member # 3815

 - posted 18. Aprile 2012 07:18      Profile for maudoc   Email maudoc         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
i brani mixati su windows sono condannati alla bassa intellegibilita' del testo del cantato (Jennifer Lopez)

Non ci fa sapere niente di più la bella cantantessa ? [Smile]

A parte questa frase intrigante, il discorso su Battisti che sembrava andare OT, potrebbe invece essere emblematico di un aspetto sollevato sia da PAPE (chitarra mal definita impossibile da correggere)che da Yaso (vocina pop).
Non si maschera ogni tanto qualche problema irrisolto con una "specifica scelta artistica" magari "d'avanguardia"? Ovvero, e qui MAC puoi cominciare a puntarmi il fucile, non é più facile associare del testo alla ca77o a dei riff di tastiera, piuttosto che fare una nuova "Mi ritorni in mente"? Non aveva per caso esaurito il filone il bravo LB? [Razz]

Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004  |  IP: Logged
yasodanandana
Member
Member # 1424

 - posted 18. Aprile 2012 07:54      Profile for yasodanandana   Email yasodanandana         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by maudoc:

Non si maschera ogni tanto qualche problema irrisolto con una "specifica scelta artistica" magari "d'avanguardia"?

puo' essere... ma come lo verifichi?
quindi.. come sempre, bisogna semplicemente ragionare sulla base del gusto...
(anche perche' chi l'ha detto che la musica, per essere bella, o meglio, bella per il mio gusto, deve essere stata prodotta in modo sincero e "artistico"?)

Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002  |  IP: Logged
pierpaolo carboni
Member
Member # 15046

 - posted 18. Aprile 2012 09:01      Profile for pierpaolo carboni           Edit/Delete Post   Reply With Quote 
ma, forse, chissà il modo sincero e "artistico" è proprio quello del fare e basta; senza aver bisogno di mascherare alcunchè, di precisare di spiegare di erudire di educare ....
il battisti che cita mauridotto, per quanto riguarda il mio gusto, è stato un filone esaurito, come si suol dire, grasso che cola.
personalmente prediligo le sostanze magre. [Wink]

Messaggi: 683 | Data Registrazione: Nov 2011  |  IP: Logged
MACDUFF
Member
Member # 14360

 - posted 18. Aprile 2012 12:19      Profile for MACDUFF           Edit/Delete Post   Reply With Quote 
mah Maudoc...ti ripeto( forse non son stato chiaro )anch'io" abbandonai" Battisti all epoca !
può essere che fosse "esaurito" come tanti...( io sono un "devoto" di Fossati e capisco il ritiro) però battisti la critica l ha sempre avuta non sempre a favore ..ma quando arrivò con "ancora tu " e tutto quell LP stese tutti . ancora nuovi suoni nuovo genere aoh ! quindi io dico che battisti non si è fermato MAI , come non l ha fatto che ne so Peter Gabriel ,Sting ,
quindi può essere che non avesse più niente da dire ma che ne sappiamo ? che ne sappiamo se OGGI hendrix, era "finito" dieci anni fa ? è morto troppo presto . o Zappa , la joplin ,
vallo a capire ? per questo dico "troppo presto" Battisti essendo ( per me) un genio e da quelli la "zampata" ti arriva sempre . lui ha sempre sparecchiato la tavola . se voleva fare "canzoni normali" chiamava un paroliere e bonanotte ! negli ultimi anni proibiva la pubblicità ai suoi dischi ! non è che si può giocare a quei livelli..due passaggi in radio e via ..quindi mi chiedo solo se vale la pena sentir questo artista in quel periodo . ( dove oggi la critica comincia a balbettare qualcosa )
non si può ( anche se crudele )fare il binomio flop-brutto .quelle sono scelte sul serio ! magari sbaglio . vedremo ..ma basta col bianco e nero . non gli rende giustizia . finito ? ma casomai camminando ! no ? ? [Razz]

Messaggi: 3178 | Data Registrazione: Gen 2011  |  IP: Logged
MACDUFF
Member
Member # 14360

 - posted 18. Aprile 2012 12:22      Profile for MACDUFF           Edit/Delete Post   Reply With Quote 
dimenticavo maudoc : il pubblico è maggiorenne. se vuoi "fregarlo" ti smaschera . se è una scelta artistica capirà , sennò te la fa pagare ..
Messaggi: 3178 | Data Registrazione: Gen 2011  |  IP: Logged
maudoc
Member
Member # 3815

 - posted 18. Aprile 2012 21:14      Profile for maudoc   Email maudoc         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by pierpaolo carboni:

il battisti che cita mauridotto, per quanto riguarda il mio gusto, è stato un filone esaurito, come si suol dire, grasso che cola.
personalmente prediligo le sostanze magre. [Wink]

A quel punto della sua carriera avrebbe potuto registrare pernacchie o flatulenze che il disco d'oro c'era già nelle prenotazioni [Smile] Per cui sulla storia del pubblico giudice inopinabile... [Roll Eyes]
Al mondo ci sono più tifosi che critici oggettivi ed il problema diventa serio nelle religioni.

D'altra parte dopo decine di discussioni penso che sia sì il consenso universale l'unica misura del valore dell'arte possibile, ma attraverso le generazioni. Se un'opera resiste nelle generazioni successive allora non c'eravamo sbagliati [Smile]

Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004  |  IP: Logged
MACDUFF
Member
Member # 14360

 - posted 18. Aprile 2012 22:58      Profile for MACDUFF           Edit/Delete Post   Reply With Quote 
il pubblico non è sempre giudice inopinabile..
sennò la metà degli artisti che vanno per la maggiore , sia italiani che stranieri .. boh.. spero ci sia un ricambio generazionale "giusto" , meno manovrato da certi media , di cattiva tv . per il resto su Battisti.... nella storia c'è già . e ci rimarrà ...sia il "primo che il "dopo" .. [Big Grin]

Messaggi: 3178 | Data Registrazione: Gen 2011  |  IP: Logged
maurix
Moderator
Member # 2135

 - posted 19. Aprile 2012 00:16      Profile for maurix   Email maurix         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
(non ho capito cosa c'entra il livello di missaggio della voce in un brano con la misurazione dell'intenzione e sincerità artistica di un opera...) [Doh]
Messaggi: 23318 | Data Registrazione: Mar 2003  |  IP: Logged
MACDUFF
Member
Member # 14360

 - posted 19. Aprile 2012 10:03      Profile for MACDUFF           Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by maurix:
(non ho capito cosa c'entra il livello di missaggio della voce in un brano con la misurazione dell'intenzione e sincerità artistica di un opera...) [Doh]

dove lo si dice ? non me ne son accorto..
Messaggi: 3178 | Data Registrazione: Gen 2011  |  IP: Logged
yasodanandana
Member
Member # 1424

 - posted 19. Aprile 2012 15:43      Profile for yasodanandana   Email yasodanandana         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by maurix:
(non ho capito cosa c'entra il livello di missaggio della voce in un brano con la misurazione dell'intenzione e sincerità artistica di un opera...) [Doh]

domani te lo spiego..
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002  |  IP: Logged
ninja636
Member
Member # 14484

 - posted 20. Aprile 2012 20:35      Profile for ninja636   Email ninja636         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Ciao belli, rispondo con ritardo a

quote:
Originally posted by PAPE:
magari la vediamo tutti con delle sfaccettature leggermente differenti

Trovo sia questione di linguaggi.

Se considerare la voce uno strumento o meno, mi sembra un sofisma inutile. Ormai ragiono in termini di frequenze.

Se ci sono degli obiettivi, questi condizionano le scelte. Ognuno tenta di raggiungere l'obiettivo con le competenze e le risorse che ha, e fa conseguentemente delle scelte compositive ed estetiche. Meglio se consapevoli, così da poterle padroneggiare a piacimento. Altrimenti, si affida al caso e alla fortuna. Il che potrebbe andare benissimo anche in ambito commerciale, se non facesse a pugni col marketing. Per "compositive ed estetiche" qui intendo tutto l'insieme di scelte e opportunità che portano alla stesura definitiva di un brano, dalla sua concezione fino alla pubblicazione. In quest'ambito trovo che la scelta del linguaggio sia subordinata agli esiti che uno si propone. In tutto ciò c'è la sacrosanta libertà di scelta del linguaggio, produzione permettendo.

Un paio d'anni fa ho avuto l'inaspettata fortuna di ascoltare un virtuoso di zampogna e ciaramella, con altri musicisti cantanti e suonatori di chitarra battente e tammorra in un concerto su un passo montano a 1.400 m, completamente disabitato, senza alcun rumore di sottofondo - non c'era neanche il vento - in una notte stellata d'agosto. Il suono spaziava liberamente e reverberava nella valletta del passo, limpido e leggero. Era talmente bello e naturale che ho provato una gioia immensa. Quel suono non era comparabile ad alcuna registrazione. Ho capito di aver ascoltato il suono degli strumenti popolari nel loro ambiente originale, e che non c'è artificio elettronico di riproduzione che possa sostenerne il confronto. Non mi era mai capitata un'esperienza così intensa, tanto che ne sono rimasta marchiata, ora non riesco ad ascoltare una zampogna senza provare una nostalgia dolorosa per quella notte rivelatrice.

In questo periodo sto lavorando con la mia voce, registrando canti e controcanti e poi distribuendo voci e strumenti in quadrifonia (4.1) per mettere l'ipotetico pubblico al centro del suono, come se fosse fisicamente parte del coro. Alcuni amici non musicisti, che non avevano mai ascoltato in quadrifonia, hanno detto di essersi molto emozionati perché si erano sentiti "abbracciati e avvolti" dal suono delle voci. Vorrei farne un concerto, e fin lì l’ascolto in 4.1/4.2 sarebbe ancora relativamente facile. Ma supponendo una pubblicazione del lavoro, sorgerebbe il problema della riproduzione per l'ascolto privato. Perché pensarci ora, mettere il carro davanti ai buoi? Perché la scelta compositiva del linguaggio dipende anche dalle condizioni di fruibilità del prodotto. Pochissimi dispongono di un impianto di riproduzione che sia almeno 4.1, la stragrande maggioranza delle persone ha uno stereo e/o un 5.1 home-theatre, e l'incognita è: se fosse commercializzato oggi un lavoro audio in quadrifonia, quindi necessariamente su DVD, quanti sarebbero disposti a comprarlo per ascoltarlo correttamente, almeno sul 5.1 dell’home theatre?

@Mac: dritte... io le chiedevo a te! Ho sentito le anteprime di quel disco su iTunes, lo trovo un po' troppo addomesticato. La musica popolare mi piace non edulcorata. C'erano dei bellissimi LP della Chant du Monde, ma temo siano introvabili e non siano stati riversati. Se ti piacciono i cori bulgari, puoi cercare la musica dell'oriente sovietico, per certe armonie ci si avvicina (Kirdjikistan, Tadjikistan, Ouzbekistan, Kazakhstan e via così). Se vuoi spingerti oltre, senti il canto difonico dei mongoli, si trovano delle bellissime cose ancora non contaminate anche su CD, per es. Haltai-Hangai, Songs of Mongolian Steppes; non c'entrano niente con le sonorità angecilizzate del Mystère des voix bulgares, sono molto più ruvidi, "di ventre". Li ho sentiti dal vivo circa 15 anni fa in una piazza di Amsterdam, bellissimi e bravissimi, da pelle d'oca. Li trovi su iTunes.

Messaggi: 1983 | Data Registrazione: Mar 2011  |  IP: Logged
MACDUFF
Member
Member # 14360

 - posted 20. Aprile 2012 22:50      Profile for MACDUFF           Edit/Delete Post   Reply With Quote 
no io sono troppo ignorante per parlare di frequenze .( nel senso che ignoro e beatemente )
la voce ognuno la intenda come vuole ( tanto è uguale ma bisogna "conoscerla" la voce . non va sottovalutata ) la tua " parabola "della ciaramella o zampogna . è la prova provata che sono le emozioni non le frequenze che ci cullano le nostre anime . e questo in tutte le forme artistiche . quindi è giusto la quadrifenia come il 5.1 ( giuste le tue riflessioni ) ma è giusto pure la zampogna . e faccio notare ( a parer mio ) che nell'era in cui tutti noi possiamo fare un file . si parla di zampogne e ciaramelle senza vergogna ! tempo fa chi l avrebbe fatto ? ma siccome la musica "etnica" vera ci ha portato a riscoprire questi strumenti . ( per fortuna) ma a parte questo che fa parte anche delle "mode" dei musicisti. il punto giusto che metti tu ninjia è perchè aspettare ? metti l ascoltatore dove vuoi ! mi pare interessante ! cambio pagina : non ho drittte da darti "le voci bulgare" angelizzari mi pare curioso [Razz] parlano di canto diafonico come intervallo principale non so se abbiamo la stessa versione ma passano da una violenza a un dolcezza imprressionante . e trovo le armonizzazioni a più voci con dissonanze importanti di educolrato sul mio cd non c'è niente però...comunque l avevo sentito dei cori mongoli , kazachi , eccc. e quella direzione mi pare giusta ..e grazie guarderò . a presto grazie in quadrifenia ! [Razz]

Messaggi: 3178 | Data Registrazione: Gen 2011  |  IP: Logged
maudoc
Member
Member # 3815

 - posted 21. Aprile 2012 07:01      Profile for maudoc   Email maudoc         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by ninja636:
In quest'ambito trovo che la scelta del linguaggio sia subordinata agli esiti che uno si propone. In tutto ciò c'è la sacrosanta libertà di scelta del linguaggio, produzione permettendo.

Ho due conoscenti-amici che fanno lo speaker radiofonico. Uno ha una bella voce squillante (penso abbia un sacco di picchi sulle alte [Smile] ) scandisce bene e capisco tutto quello che dice. L'altro parla veloce con una voce afona, in Francia direbbero "il parle dans sa barbe" e francamente, se non mi avvicino alla radio, non capisco che dice. Il problema non si pone in auto, in cuffia o dove sono immobile, posso regolare tono e volume e concentrarmi sulla trasmissione.
Purtroppo non dovrebbe funzionare così. Non é una scelta artistica é un problema irrisolto. [Smile]
È il discorso della chitarrina di PAPE o della vocina di Yaso. Rimane comunque per me un assioma che se un testo c'é le parole che lo formano si dovrebbero comprendere.

PS: dì la verità, sulla notte delle zampogne non ci hai detto tutto [Big Grin]

Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004  |  IP: Logged
orzo70
Member
Member # 1078

 - posted 21. Aprile 2012 12:34      Profile for orzo70   Email orzo70         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Maudoc c'è anche la possibilità di trarre emozione dall'insieme dei suoni ,di ascoltare l'insieme e non fare caso che alcune parole non sono chiare( questo è successo a me).Capisco che siamo nel soggettivo...
Oggettivamente se c'è un cantato si dovrebbe sentire e capire tutto.Se c'è un cantato ci dovrebbe essere un cantante e allora: essendo sicuro che capisci che non voglio offenderti...perchè nei tuoi pezzi non ho mai pensato che non sei eccelso come cantante?Eppure non sei un eccelso cantante,ma le tue cose mi danno.
Se proprio devo farti un appunto..odio l'assenza del vibrato del tuo chitarrismo [Big Grin]

Messaggi: 669 | Data Registrazione: Mag 2002  |  IP: Logged
maudoc
Member
Member # 3815

 - posted 21. Aprile 2012 13:43      Profile for maudoc   Email maudoc         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
[Wink]
Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004  |  IP: Logged


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