Se questo sito ti è utile fai una donazione!
Tutti i contributi andranno a coprire i costi per il mantenimento del sito e del forum.
Un grosso grazie a chi vorrà supportarci.
I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording


Post New Topic  Post A Reply
Profilo Personale | Registrazione | Cerca nel Forum | Faq del Forum | Pagina Principale
  next oldest topic   next newest topic
» I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording   » Il Resto   » La Stanza di Cubase.it   » concorso a premi: la barzelletta più scema di Cubase.it

 - UBBFriend: Spedisci questo topic ad un amico    
Autore Topic: concorso a premi: la barzelletta più scema di Cubase.it
cubaser
Member
Member # 5766

 - posted 17. Agosto 2015 14:11      Profile for cubaser   Email cubaser         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Visto che abbiamo avuto le prime avvisaglie di rimbambimento senile in un altro thread, propongo il concorso: la barzelletta più scema di Cubase.it.
La giuria sarà composta da cj su insindacabile nomina mia
il vincitore avrà commutata la barzelletta in videotutorial che sarà pubblicato sul canale youtube di Cubase.it con tutti i (dis)onori.

Comincio io

A.D. 1500, ore 7.00 di mattina tempo nuvoloso con precipitazioni scarse; alla porta del convento dei Frati Cappuccini di Casalpusterlengo si presentò un viandante scalzo ed intirizzito, con il viso celato dal cappuccio, e bussò al portone
Il frate Cappuccino guardiano aprì lo spioncino e chiese:
- Chi sei?
- Sono un povero viandante scalzo ed infreddolito che cerca riparo ed una ciotola di minestra
- Entra pure, viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio
Una volta all'interno, il viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio chiese al frate guardiano dove fossero il priore e tutti gli altri frati.
- Dove sono il priore e tutti gli altri frati?
- Egregio signor viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio, stanno pregando in cappella, prima di fare colazione
A questo punto, il viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio estrasse da sotto la tonica (sarebbe tunica, ma siamo pur sempre un forum musicale) una pesante spada ed intimò al frate guardiano:
- Falli venire tutti qui, o faccio una strage
- Ma non si può, viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio, stanno tutti pregando in cappella prima di fare colazione, sarebbe una grave violazione del protocollo
- O vengono qui tutti, o vado io e li uccido tutti con la spada!
- Vado, ma dimmi chi sei!
- Vi svelerò il segreto quando sarete qui tutti
Quando il priore e tutti i frati Cappuccini furono radunati, il viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio estrasse da sotto la tonica un coltellaccio da macellaio e lo porse al frate più vicino:
- Sgozza il padre priore!
Il frate, sgomento, ribattè che uccidere è peccato, ma il viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio insistette:
- Sgozza il padre priore o vi uccido tutti!
A questo punto, il frate si avvicinò al priore e con rapido movimento gli recise la carotide; il priore si accasciò al suolo, mormorando con il suo ultimo anelito di fiato:
- O viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio, chi sei veramente?
E tutti i frati in coro a quattro voci armonizzate con variaudio (anche qui, siamo pur sempre un forum ad indirizzo musicale)
- Giusto: o viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio, chi sei in verità?
Ma il viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio ribattè al frate di prima
- Adesso taglialo a pezzettini e distribuisci un pezzettino a ciascun frate perchè lo mangi!
- Ma non si può, viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio; oltre che omicidio, anche cannibalismo: ci farai dannare alle pene dell'inferno!
- Esegui, o vi uccido tutti!
- Eseguo con la morte nel cuore, ma dimmi, viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio, chi sei veramente?
Dopo che ogni frate ebbe mangiato il suo pezzettino di frate priore, il viandante scalzo ed infreddolito con il viso celato dal cappuccio disvelò il suo vero volto e rivolto ai frati superstiti disse:
- Io sono Buondì Motta, quello che fa di un Cappuccino una prima colazione!

Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005  |  IP: Logged
ofstephen
Member
Member # 15726

 - posted 17. Agosto 2015 18:16      Profile for ofstephen   Email ofstephen         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Spero non sia troppo "osè"...

un'altra vittima del mio iPad
perdona, non è censura, ma un quote MOLTO sbagliato
riscrivi?

Messaggi: 562 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
cj
Administrator
Member # 236

 - posted 17. Agosto 2015 20:22      Profile for cj   Email cj         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
un quote e un EDIT molto sbagliati?
Messaggi: 13131 | Data Registrazione: Mar 2001  |  IP: Logged
ofstephen
Member
Member # 15726

 - posted 17. Agosto 2015 20:43      Profile for ofstephen   Email ofstephen         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by cj:
un quote e un EDIT molto sbagliati?

ma quindi posso riscriverla come l'avevo scritta cj?
Messaggi: 562 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
cubaser
Member
Member # 5766

 - posted 17. Agosto 2015 21:17      Profile for cubaser   Email cubaser         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
è un errore mio, che mi capita e di cui normalmente mi accorgo, ma non stavolta, complice il ditone grosso e l'iPad mini
ho schiacciato il tasto edit invece del quote, ed ho così modificato il tuo messaggio, poi senza controllare ho schiacciato invio e la frittata è stata fatta
mi dispiace della tua fatica per riscriverlo, ma, ripeto, non si trattava assolutamente di censura, ma di un mio grossolano errore
chiedo di nuovo venia

Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005  |  IP: Logged
ninja636
Member
Member # 14484

 - posted 17. Agosto 2015 21:32      Profile for ninja636   Email ninja636         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Bene, ecco la mia prima, in fiorentino - mi raccomando la pronuncia:

Sapevate che ci sono due tipi di valige?

Le valige son per andare, le vienquige per tornare.

(è di mio nonno Fosco, detto anche Fosconno, o Nonnosco)

Messaggi: 1983 | Data Registrazione: Mar 2011  |  IP: Logged
ofstephen
Member
Member # 15726

 - posted 17. Agosto 2015 21:49      Profile for ofstephen   Email ofstephen         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by cubaser:
è un errore mio, che mi capita e di cui normalmente mi accorgo, ma non stavolta, complice il ditone grosso e l'iPad mini
ho schiacciato il tasto edit invece del quote, ed ho così modificato il tuo messaggio, poi senza controllare ho schiacciato invio e la frittata è stata fatta
mi dispiace della tua fatica per riscriverlo, ma, ripeto, non si trattava assolutamente di censura, ma di un mio grossolano errore
chiedo di nuovo venia

nessun problema cubaser
[Big Grin]

Giovanni, un contadino di un paesino nelle campagne del basso lazio, un giorno decide di vendere la fattoria, per cercare fortuna negli stati uniti...
dopo diversi anni torna nel suo paese natale per fare una rimpatriata con i suoi amici d'infanzia.
Durante la cena a base di prelibatezze locali, uno dei commensali, gli chiede di raccontare un aneddoto particolare, degli anni trascorsi in america.
Giovanni, con l'aria di chi ha scampato un grande pericolo, inizia a raccontare una storia incredibile!!

- Nà sera stavo a camminà pe' le vie der bronx e a un certo punto me giro e dietro de me, vedo un negro alto un paio dè metri.
Accelero il passo e dopo un pò me vorto indietro e stò bestione ancora sta dietro a me!
Giro pè nà viuzza e aumento ancora la velocità dei passi e stò gigante sembre de dietro.
A un certo punto imbocco nà via che però era un vicolo cieco!
Terrorizzato me fermo anche perchè nun potevo annà nè avanti nè dietro.
Lui arriva, se avvicina, se tira giù li carzoni e tira fori nà mazza che sarà stata a dì poco 45 centimetri.

Arrivato a questo punto, Giovanni inizia a ridere e l'amico che gli aveva chiesto un racconto dice:

- A Giovà, ma che c'avrai da ride... e poi stà mazza?

- sta mazza? meno male che me l'ha messa in coolo, perchè se me laveva data n'testa m'aveva ammazzato!

Messaggi: 562 | Data Registrazione: Feb 2013  |  IP: Logged
maudoc
Member
Member # 3815

 - posted 20. Agosto 2015 14:28      Profile for maudoc   Email maudoc         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
In Arabia alle porte di un castello bussa un viandante. "Che vuoi?" disse la guardia. "Mi chiamo Malik, se mi offrite usbergo per un'oretta cuocio due fagioli un pô di carne e mene vado." "Va bene entra ma tra un'ora te ne vai."
La cosa si ripete però quasi tutte le sere con un viandante diverso ma tutti coincidenzialmente si chiamano Malik.
Dopo il decimo viandante la guardia si allarga: "Scommetto che ti chiami Malik" "Bravo" disse il viandante. "Scommetto che ti fermi per cuocere qualcosa e poi te ne vai" disse la guardia.
"A dire il vero volevo solo un pò d'acqua e riparto subito"
Morale della favola?
Non tutti i Malik vengono per cuocere!

Mi sa che ho già vinto [Big Grin] [Big Grin] [Headbang]

Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004  |  IP: Logged
hidrogenio
Member
Member # 14590

 - posted 24. Agosto 2015 21:12      Profile for hidrogenio   Email hidrogenio         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
-guarda quella come è cambiata non si riconosce!
-mah,a me pare uguale a sempre
-ma non vedi si è fatta la coda?
-vabbe',stai a guardare il capello..

Messaggi: 1194 | Data Registrazione: Apr 2011  |  IP: Logged
cubaser
Member
Member # 5766

 - posted 24. Agosto 2015 22:46      Profile for cubaser   Email cubaser         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
c'era una volta un cavaliere nero; aveva un gran mantello nero, che indossava sopra un giustacuore nero, camicia nera, pantaloni neri, stivali neri. Il suo volto nero era incorniciato da una folta barba nera e sulla sua testa calzava un elmo nero con un piumaggio nero.
I suoi occhi neri sprizzavamo lampi di luce nera.
All'alba nera di una giornata nera, il cavaliere nero si mise in cammino. salì sul suo nero destriero, con una bella criniera nera e bellissimi finimenti neri. Il destriero soffiava aria nera dalla froge nere tempestando con i suoi zoccoli neri la terra nera nel suo galoppo nero.
Il secondo giorno, il cavaliere nero si trovò davanti, sulla strada nera, un viandante nero; facendo impennare il cavallo nero, apostrofò così il viandante nero:
o viandante nero, con i tuoi cenciosi abiti neri e la tua schifosa pelle butterata nera, fai largo al nobile cavaliere nero!
Ma il viandante nero, toltosi il nero travestimento, si svelò per il brigante nero e, sguainata una spada nera, si lanciò all'assalto del cavaliere nero
Il cavaliere nero balzò agilmente dal suo destriero nero e sguainò uno spadone nero, ed il nero combattimento ebbe inizio
Lampi neri squarciavano le tenebre quando le due spade nere cozzavano con nero fragore
Il sudore nero scorreva sulle gote nere dei due duellanti neri
alla fine, con agile mossa nera, il cavaliere nero riuscì ad infilzare il brigante nero, che subito iniziò a perdere copioso sangue nero.
Balzato in sella nera, il,cavaliere nero poté riprendere il suo nero cammino.
Il terzo giorno, il cavaliere nero giunse al cospetto di un castello nero.
Le alte torri nere si stagliavano sull'orizzonte nero; sui merli neri garrivano bandiere nere al vento nero.
Avvicinatosi, il cavaliere nero attraversò un ponte levatoio nero, che sporgeva su un fossato nero. Le acque nere del fossato rigurgitavano di feroci coccodrilli neri; molte ossa nere spolpate testimoniavano l' impudenza di coloro che avevano tentato vanamente l'assalto, ma il cavaliere nero, giunto davanti all'inferriata nera che proteggeva un massiccio portone nero, chiamò la guardia nera:
Orsù, guardia nera, avverti il tuo re che il Cavaliere nero rende visita
L'inferriata nera venne prontamente sollevata, ed il portone nero aperto; una guardia d'onore di 12 armigeri neri che suonavano trombe nere salutò con squilli neri il cavaliere nero che entrava nel cortile nero del castello nero.
Smontato dal cavallo nero, il cavaliere nero salì una scalinata nera guarnita da uno splendido tappeto nero aiutandosi con un corrimano nero intarsiato di pietre preziose nere.
giunto alla sommità della scala nera, due guardie nere sollevarono nel saluto le alabarde nere ed aprirono uno squisito portone nero, decorato con dipinti neri di caccia e scene nere di corte.
Una magnifica sala nera si aprì ai suoi occhi neri: il pavimento, di marmo nero, brillava nella luce nera di innumerevoli candele nere, issate su preziosi candelabri di oro nero; arazzi neri pendevano dalle pareti nere, mentre fanciulle nere danzavano al suono di un liuto nero, suonato da un bardo nero. All' estremità della sala nera, un trono nero di oro nero e pietre preziose nere, ai cui piedi vigilavano due cani mastini neri, perfettamente ammaestrati, tenuti ad un guinzaglio nero dal gran ciambellano nero.
Seduto sul trono nero, comodamente appoggiato ad uno schienale imbottito nero e su morbidissimi cuscini neri di piume nere di oche nere, stava il re rosso
il cavaliere nero, attraversata a passi neri la sala nera, si prostrò davanti al re rosso e disse:
Altezza..
ed il re rosso rispose:
un metro e 78

Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005  |  IP: Logged
andreamaio
Member
Member # 12663

 - posted 26. Agosto 2015 16:21      Profile for andreamaio   Email andreamaio         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
Tanti, tanti anni fa in un piccolo paese di campagna arrivò il nuovo maestro.
Il maestro proveniva da una grande città e per fare conoscenza dei suoi nuovi e giovani allievi decise di fare un gioco di parole con loro.
"Ragazzi, qual è un animale che inizia con la M"
Gli alunni, intimoriti da questo giovane e baffuto insegnate, si guardarono l'un l'altro con sguardi smarriti.
Mario, seduto in prima fila, si fece coraggio: "Lo so lo so... al Lion (Leone)!!!"
Il maestro allibito sgranò gli occhi, fece finta di niente e continuò: " Un animale che inizia con la lettera C".
Alzò la mano Giuseppe: "Maestro, lo so lo so...al Lion (Leone)!!!"
Insomma, qualsiasi lettera proponesse il giovane maestro la risposta era sempre la stessa: "il Leone".
Il maestro, deluso, prima di passare ad altro disse in modo scherzoso: "Bravi... scommetto che questa non la sapete! Qual è l'animale che inizia con la doppia V (W)"?
Silenzio assoluto! Tutti si guardarono sperando di vedere un sorriso, un ammiccamento tra i compagni che svelasse in anticipo la vittoria degli alunni sul maestro.
Nulla!
Il maestro: "Allora, nessuno sa darmi una risposta con la doppia V"? Peccato...
Dall'ultimo banco si alzò come una molla Carlo: "Signor maestro... Vut Vedar cle ancora al Lion"

Messaggi: 396 | Data Registrazione: Lug 2009  |  IP: Logged
ninja636
Member
Member # 14484

 - posted 26. Agosto 2015 22:50      Profile for ninja636   Email ninja636         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
C'era un uomo nel bosco in cima a una montagna. A un tratto sente una voce che che gli dice "Olindooooooo! Olindooooooo! Corriiiiii! La tua casa bruciaaaaaa! Tua moglie è in pericolooooo! I tuoi figli stanno soffocandooooo! Coorriiiii, Olindooooooo! Corriiiiiii!"

E l'uomo subito iniziò a correre, correre, scavalcando montagne, mentre la voce continuava a dirgli "Olindoooooooooooo, corriiiiiiiii, la tua casa va a fuoco, tua moglie è in pericolo, i tuoi figli stanno soffocando, sbrigati, corri più veloce, Olindoooooooo!"

E lui correva e correva su e giù per le montagne più forte che poteva mentre la voce continuava a dirgli "Olindooooooooooooo!", finché a un certo punto, senza più fiato né forze, si fermò.

Fu allora che gli venne in mente un pensiero e si disse: "Ma… io non mi chiamo Olindo, non ho casa, non ho moglie, non ho figli… ma che corro a fare?"

Messaggi: 1983 | Data Registrazione: Mar 2011  |  IP: Logged
maudoc
Member
Member # 3815

 - posted 27. Agosto 2015 21:06      Profile for maudoc   Email maudoc         Edit/Delete Post   Reply With Quote 
quote:
Originally posted by ninja636:
C'era un uomo nel bosco in cima a una montagna. A un tratto sente una voce che che gli dice "Olindooooooo! Olindooooooo! Corriiiiii! La tua casa bruciaaaaaa! Tua moglie è in pericolooooo! I tuoi figli stanno soffocandooooo! Coorriiiii, Olindooooooo! Corriiiiiii!...."

Mi ricorda quei due personaggi al pub, alticci davanti all'ennesima birra. "Ieri sera ti ho visto al Roxy bar" dice uno. "Mai stato al Roxy " dice il secondo. "Neanch'io" dice il primo.
"Allora saranno stati altri due" dice il secondo.
"Niente di più facile" concluse il primo.

Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004  |  IP: Logged


Fuso Orario: CET  
Post New Topic  Post A Reply Chiudi Topic    Sposta Topic    Delete Topic next oldest topic   next newest topic
 - Versione stampabile di questo topic
Hop To:

Contattaci | www.cubase.it | Cubase.it e la Privacy

© 2000 - 2023. Il materiale di questo forum e del sito è di proprietà di chi scrive. Nel caso vogliate citare del contenuto, indicatene sempre la fonte.

Powered by Infopop
UBB.classicTM 6.3.1.2

Se questo sito ti è utile fai una donazione!
Tutti i contributi andranno a coprire i costi per il mantenimento del sito e del forum.

Un grosso grazie a chi vorrà supportarci.