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Topic: Il Tecnico del Suono/Sound Engineer/Fonico
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cj
Administrator
Member # 236
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posted 26. Dicembre 2016 15:11
Per motivi di studio mi trovo a fare spesso questa domanda ad amici e colleghi con diversi livelli di conoscenza del tema:
Il Tecnico del Suono o (Sound Engineer/Fonico che dire si voglia), chi è? Perché la materia (la cura del Suono) è unica ma le specializzazioni sono molte, spesso condivise con altre arti.
Di base le competenze teoriche, tecniche e pratiche che dovrebbero essere apprese per svolgere al meglio il mestiere sono molteplici e diverse tra loro, in comune hanno, appunto, il Suono.
Ma per voi chi è? Come ve lo immaginate, se ve lo immaginate? Quando pensate a un Tecnico del Suono/Sound Engineer/Fonico cosa vi viene in mente?
un grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di rispondere!
;-)
cj
Messaggi: 13190 | Data Registrazione: Mar 2001
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Christian Lista
Member
Member # 11305
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posted 26. Dicembre 2016 16:44
Io ho le idee un po' confuse su questa figura, magari questo post mi aiuterà. Per me il Tecnico del Suono è uno che sa usare mixer, compressori, equalizzatori e chissà quali altre diavolerie di cui io non sospetto neanche l'esistenza. Il Tecnico del Suono secondo me dovrebbe esser capace di relazionare i vari suoni all'interno del mix, il suo scopo dovrebbe essere quello di ottenere la migliore "amalgama" possibile, magari anche a scapito di qualche suono singolo (che si dovrà sentire ma magari non nell'intero spettro delle sue frequenze). Il Tecnico del Suono secondo me dovrebbe anche esser capace di piazzare i microfoni nei posti giusti per ottenere la miglior ripresa possibile di uno strumento. Quindi oltre che sapere dove metterli dovrebbe conoscere anche i vari tipi di microfoni e usare quelli più appropriati per la situazione.
Ma ripeto io ho un po' le idee confuse a riguardo.
Messaggi: 2601 | Data Registrazione: Lug 2008
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cubaser
Member
Member # 5766
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posted 26. Dicembre 2016 21:54
secondo me requisito indispensabile è conoscere e suonare almeno uno strumento, possibilmente almeno conoscere come si suonano gli altri strumenti oltre al proprio. altro requisito indispensabile è la pazienza oggi come oggi il fonico deve avere anche una qualche cultura informatica per poter gestire le apparecchiature.
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
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Muddy
Junior Member
Member # 16661
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posted 27. Dicembre 2016 12:55
"Quando pensate a un Tecnico del Suono/Sound Engineer/Fonico cosa vi viene in mente?"
A me viene in mente un artista! E' forse l'unica figura nel campo dello spettacolo che racchiude in se elevate conoscenze tecniche e nello stesso tempo una spiccata ispirazione artistica. L' ho sempre definito "il quarto uomo" (usando un termine calcistico).
Saluti, Muddy
Messaggi: 15 | Data Registrazione: Giu 2016
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cj
Administrator
Member # 236
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posted 27. Dicembre 2016 14:14
dai, grazie! è già un inizio, ma se qualcuno vuole aggiungere altro anche solo per ribadire che è d'accordo con ciò già che ha già letto...è il benvenuto!
:-)
Messaggi: 13190 | Data Registrazione: Mar 2001
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 27. Dicembre 2016 15:06
Come già anticipato da voi, il fonico può avere diverse funzioni, per cui le aspettative e il tipo di valutazioni che si possono fare su quella figura possono essere anche molto differenti.
Personalmente ritengo che sia un ruolo molto controverso, perché in genere è (il primo e) l'ultimo che mette le mani su un prodotto musicale, per cui è "pericoloso" in quanto ha molto potere sul materiale a disposizione.
Dando per scontato che abbia delle competenze tecniche nonché una sua sensibilità e capacità di interpretare le peculiarità di un dato progetto artistico, il personaggio avrà anche dei propri gusti nonché delle "consuetudini uditive" date dalle esperienze cha ha avuto e dagli ambiti in cui opera.
Il rischio di questo ruolo è che sia in grado di rendere eccellente un prodotto musicale, addirittura migliorando di molto il lavoro fatto dai "creativi", ma allo stesso tempo può anche snaturare le intenzioni originali.
Il fatto quindi che un fonico sia molto bravo tecnicamente e molto titolato in quanto a curriculum non lo rende necessariamente la scelta migliore per un certo progetto musicale.
In sostanza è un ruolo che può diventare a tutti gli effetti un ruolo artistico.
Messaggi: 23409 | Data Registrazione: Mar 2003
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cj
Administrator
Member # 236
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posted 27. Dicembre 2016 16:00
ok, aggiungo che intendevo il fatto che i ruoli di chi manipola il suono in un contesto professionale sono molti e diversi tra loro: studio, live, radio, discoteche, tv, cinema, multimedia per esempio, e quindi sono molte le "arti", i ruoli dedicati, pensate ad un palco live o a un set di un film o al montaggio dello stesso film.
Qual è il denominatore comune?
Chi sono questi personaggi? Sia da un punto di vista professionale che anche della semplice passione per il suono.
...perché litigano con gli appassionati di Hi-Fi Audio? (no, scherzo, non rispondete a questa)
Messaggi: 13190 | Data Registrazione: Mar 2001
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maurix
Moderator
Member # 2135
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posted 27. Dicembre 2016 16:15
Il denominatore comune sono gli strumenti che utilizzano e il punto di prospettiva in cui si mettono per agire sul suono.
Oltre questo ci sono potenzialmente le stesse analogie e differenze che ci sono anche tra i musicisti e altri ruoli all'interno della produzione sonora.
Messaggi: 23409 | Data Registrazione: Mar 2003
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cubaser
Member
Member # 5766
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posted 27. Dicembre 2016 17:29
i contesti in cui il "fonico" si deve rapportare sono i più disparati. quindi, come comune denominatore, serve una conoscenza di base degli arnesi del mestiere, delle tecniche, di come si comporta un suono e di come si comporta l'orecchio umano che lo recepisce, un certo "orecchio musicale", la conoscenza di ciò che si va a "fonicare" (le sorgenti sonore) più una serie di conoscenze accessorie di elettrotecnica, informatica, regolamenti, e, last but not least, savoir faire e tatto verso il committente. non di rado le richieste di quest'ultimo vanno mediate in rispetto al fine ultimo che è riuscire a far fruire all'ascoltatore, al quale non interessa nulla di filtri e compressori, e nemmeno ne conosce l'esistenza, il frutto del lavoro del musicista o il contenuto di uno spettacolo. (caso emblematico i chitarristi elettrici, ai quali un filtro HPF sui 200 Hz dovrebbe essere impiantato con operazione chirurgica direttamente nel cervello) detto questo, le situazioni oggi fanno si che ci sia una iperspecializzazione di ruoli dimodoche il povero mestierante, come il sottoscritto che ha imparato portando a spalla i cassoni ed utilizzando mixer montarbo con i manopoloni rossi e gialli, si trova un po' spiazzato mi viene in mente ad esempio,la suddivisione dei ruoli tra tecnico di ripresa, missaggio e mastering.
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
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cj
Administrator
Member # 236
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posted 27. Dicembre 2016 19:28
ok, ci siamo, un certo in inquadramento s'è fatto, andiamo oltre.
Le strutture didattiche che offrono studi in questo settore come sono, che esperienza avete avuto, vecchia, nuova, futura...
Messaggi: 13190 | Data Registrazione: Mar 2001
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cubaser
Member
Member # 5766
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posted 27. Dicembre 2016 20:08
esperienza vecchia. diversi anni fa, una delle scuole del cui staff faccio ancora parte organizzava un corso triennale per "tecnico del suono" con un numero importante di ore (ed anche il relativo costo, sempre restando ai parametri provinciali di dove mi trovo io, chiaramente) il corso era strutturato in tre branche distinte ma complementari, live/studio/hard disk recording (inteso come uso dei programmi) nella parte live si insegnava la gestione di uno spettacolo, la parte studio aveva a disposizione uno studio con apparecchiature anche analogiche di un certo valore, e poi c'era la parte software vera e propria. in tutto questo, veniva insegnato dalla saldatura dei cavi alla taratura delle macchine, oltre che alla gestione di un palco, normative di sicurezza, e naturalmente tutti gli aspetti fonici veri e propri. il corso morì a poco a poco per mancanza di numeri (siamo una realtà provinciale), ma i diplomati con cui ancora sono in contatto hanno avuto un buon ricordo dello svolgimento ed anche un discreto esito.
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
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voxbob
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Member # 1798
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posted 29. Dicembre 2016 10:30
un tecnico del suono deve avere : grandi orecchie Un enorme cervello Almeno 32 dita
Messaggi: 2673 | Data Registrazione: Gen 2003
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cj
Administrator
Member # 236
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posted 29. Dicembre 2016 14:18
ah, ecco un punto interessante...
come si fa ad avere delle grandi orecchie?
Messaggi: 13190 | Data Registrazione: Mar 2001
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voxbob
Member
Member # 1798
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posted 29. Dicembre 2016 17:07
Sono a letto con la febbre quindi scusate per il delirio.... Tu hai chiesto: " come lo immaginate...."
Messaggi: 2673 | Data Registrazione: Gen 2003
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cj
Administrator
Member # 236
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posted 29. Dicembre 2016 17:35
;-) ma io sono serio!
se il senso di grandi orecchie è quello fonico (lo spero! ), come si fa ad averle?
Messaggi: 13190 | Data Registrazione: Mar 2001
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