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Topic: La musica!
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mamabil
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Member # 3714
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posted 05. Luglio 2005 14:19
quote: Originally posted by Arturio: 1)e secondo voi ki o cosa decide se un'opera la si può definire "arte" o invece" cacca"?
Il primo dovrebbe essere chi fruisce dell'opera, compreso l'autore. quote: Originally posted by Arturio: 1) 2)un'opera d'arte lo è in modo universale? soggettivo/relativo?o a seconda dei casi?
Soggetivo. Se mai esistesse un opera capace di raccogliere consensi da tutti, in quel momento diverrebbe universale. quote: Originally posted by Arturio: 3)arte vuol dire x tutti o solo per poki?
Per tutti.
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
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mke52
Member
Member # 2864
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posted 05. Luglio 2005 14:28
1)e secondo voi ki o cosa decide se un'opera la si può definire "arte" o invece" cacca"?chi la recepisce e ognuno la recepisce in modo diverso 2)un'opera d'arte lo è in modo universale? soggettivo/relativo?o a seconda dei casi? no e' soggettiva. Per me Sgt Peppers dei Beatles e' un'opera d'arte altri non lo considereranno mai tale. 3)arte vuol dire x tutti o solo per poki? Per tutti; e' presunzione pensare che sia per pochi perche' chi lo pensa e' convinto di essere tra l'elite degli eletti che comprendono l'arte.
Messaggi: 2750 | Data Registrazione: Set 2003
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ottone
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Member # 494
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posted 05. Luglio 2005 14:40
quote: Cos'è di una canzone, di un brano, della musica in generale, che vi emoziona, che vi fa innamorare, che rende quel pezzo speciale? Un suono, un effetto, un groove in particolare? L'insieme, l'armonia, la melodia? Una tecnica particolare, uno strumento particolare? Insomma cos'è che fa scattare la molla secondo la quale un brano diventa magico?
Un suono "particolare" Un groove "particolare" Una tecnica "particolare" Uno strumento "particolare" .........sicuramente: Un insieme "particolare"
Messaggi: 982 | Data Registrazione: Mag 2001
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maudoc
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Member # 3815
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posted 05. Luglio 2005 16:03
quote: Originally posted by yasodanandana: 1)e secondo voi ki o cosa decide se un'opera la si può definire "arte" o invece" cacca"?
Una mosca Yaso siamo al solito impasse.C'é o non c'é un comune senso del bello?Per me sì, ne abbiamo già discusso tante volte ma poi tu mi citi gli emozionannti basssi dei bussi... lorbi:navigando quà e là ho scoperto che il pezzo in questione é del 96 ed é il primo pezzo di Rebel che avuto veramente un certo successo. Dunque sull'isoletta caraibica erano probabilmente proprio loro agli albori....sono emozionato. "A questo punto, sulla scia di altre ragga stars come Shabba Ranks o Cobra, Tony Rebel ottiene un contratto con una grossa casa discografica, la Columbia, per cui esce un album, 'Vibes of the time' (1993). Tra gli altri suoi dischi significativi di quel periodo abbiamo un fortunato singolo per Steelie & Clevie dal titolo 'Reggae on top', mentre la bellissima 'Sweet Jamaica' (Digital B) viene scelta a far parte della colonna sonora del film 'Cool runnings'. A questo punto, mentre da un lato l'apparente appeal commerciale del ragga stenta a dare frutti sul mercato mondiale e Tony, insieme agli altri deejays perde il suo contratto con la Columbia, dall'altro, in Jamaica il reggae, grazie al lavoro dello stesso Rebel e Garnett Silk, riprende familiarita' con le tematiche roots and culture, e Tony Rebel e' uno degli artisti piu' importanti in questo senso. L'artista di Manchester continua a registrare ottimi singoli su tutti i migliori ritmi, finche' nel 1996 non inaugura la sua Flames label con l'incredibile singolo 'Jah is by my side', che viene seguito negli anni successivi da ottimi sforzi come 'Sabbath meditation' o 'Can't cool', ma soprattutto dall'album 'If Jah' (VP, 1997), uno dei migliori albums reggae degli ultimi anni.
Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004
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maudoc
Member
Member # 3815
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posted 05. Luglio 2005 17:15
Un certo Sigismondo Felice scrisse, se non sbaglio, un libercolo: "Psicologia delle masse e analisi dell'io" dal quale emerge che il comune sentire é riassicurante ed anche esaltante.D'altra parte, senza un comune sentire, ci sarebbe amore? Senza un comune sentire la psicologia stessa non avrebbe ragione di esistere.Non c'é bisogno che 6 miliardi di pipol preferiscano la cioccolata alla cacca,ne bastano 4.
Messaggi: 4117 | Data Registrazione: Giu 2004
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joz
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Member # 5542
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posted 05. Luglio 2005 17:25
quote: Originally posted by yasodanandana: m a u d o cYaso siamo al solito impasse.C'é o non c'é un comune senso del bello? ••non e' cosi' difficile da verificare. Prendi una cosa bella e falla vedere a tutti i sei miliardi di coinquilini... se sono tutti daccordo che e' bella allora esiste un senso comune del bello. Se su sei milardi uno dice che la tale cosa e' brutta, allora non esiste. Onestamente, e sono perfino uno che si dedica alla spiritualita', un religioso, non capisco tutta questa esigenza di avere certezze autoimposte quando e' perfino inimmaginabile la verifica..... o anche..... come domanda precisa (se non sono indiscreto) .... a che ti serve avere tale certezza (del bello comune)? sei piu' tranquillo? (non scherzo!)
Scusa ma mi sembrano affermazioni assolutamente in antitesi tra di loro: "sono uno che si dedica alla spiritualità, un religioso" si coniuga perfettamente con l'aver bisogno di seppur minime certezze. Lo dico senza giudizi di merito, in quanto mi ritengo anch'io un "religioso". "a che ti serve avere tale certezza (del bello comune)? sei piu' tranquillo?" La stessa "tranquillità" ottenibile da una qualsiasi religione, forse. Il desiderio di individuare un comune ed universale senso del bello forse a Maudoc è funzionale, se non prooprio indispensabile. Joz
Messaggi: 793 | Data Registrazione: Apr 2005
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Arturio
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Member # 5337
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posted 05. Luglio 2005 17:51
ancora un'altra cosa.... quanto crediate ke conti il personale patrimonio culturale nel momento in cui si sta osservando,o ascoltando o toccando una qualsiasi opera"d'arte"(o almeno reputata tale)? ps.Una volta mi sono sentito dare dell'ignorante da un mio amico(ormai diplomato all'accademia delle belle arti),perchè davanti ad una autorevole ristampa del Botticelli, nn mi sono ,diciamo così,emozionato... commento di Marco:se nn conosci gli avvenimenti e il movimento culturale del suo tempo...ovviamente nn capirai nulla dell'opera......e nulla l'opera ti trasmetterà ........... ................. .................... ..................
Messaggi: 859 | Data Registrazione: Mar 2005
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