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Topic: 96khz vs 44.1Khz
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bravhen
Member
Member # 2335
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posted 16. Dicembre 2005 19:57
la differenza è abissale??? avendo io ora una motu 2408 che va solo fino a 48khz ha senso comprare la mk3??? ma allora devo cambiare anche il mio presonus digimax lt (pagato ai suoi tempi 1300 euri) visto che va anche quallo solo a 48khz... ma io ho bisogno di registrare 10 tracce simultaneamente (almeno 10: cassa, rullo, 4 tom, hat, 2 pan, e poi ancora cordiera, etc...)che faccio??? non è che uso solo microfoni a condensatore, ma comunque 4 pre ci voglio lo stesso...
Messaggi: 320 | Data Registrazione: Mag 2003
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s.stef
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Member # 1319
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posted 16. Dicembre 2005 22:04
la scelta della frequenze di campionamento a cui lavorare va fatta in funzione di quale sarà il supporto finale che ospiterà il lavoro. Se devi andare su DVD-Video, probabilmente 48kHz sono sufficenti (sebbene il formato DVD-Video supporti anche i 96kHz) Se devi uscire su DVD-Audio allora i 96kHz sono quasi obbligatori (e su quel "quasi" ci sarebbe da discutere per mesi) Se devi uscire su CD-audio allora i 44.1kHz potrebbero essere una buona scelta. Chiaramente tutta la catena audio deve garantire il rispetto di tale qualità audio. (per capirsi: se passi attraverso un mixer Behringer da 35euro, forse non vale la pena di registrare a 96kHz... )
Messaggi: 766 | Data Registrazione: Set 2002
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yasodanandana
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Member # 1424
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posted 16. Dicembre 2005 22:48
quote: Originally posted by bravhen: la differenza è abissale???
nemmeno avvertibile.. nella maggioranza dei casi pratici
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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Alphatek
Junior Member
Member # 1268
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posted 16. Dicembre 2005 23:33
ho letto e sentito da piu voci, e mi sembra strano che tu, yaso, nn le abbia ancora dette che la differenza non si sente, ma a livello di dinamica le cose cambiano.La prova del 9 è la seguente: si fa un disco a 96 khz 24 bit. Se ne fa uno a 44.1 e 16 bit. Mettendo di lato le casse, abbiamo maggiori vibrazioni sui coni delle casse!! Ora, a questo punto, io faccio tutto a 96 khz, tanto meglio x me, che come prodotto finito devo avere i dischi in vinile! Ditemi se sbaglio..
Messaggi: 286 | Data Registrazione: Ago 2002
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gio
Member
Member # 829
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posted 17. Dicembre 2005 03:11
quoto yaso son tutte menate
Messaggi: 8319 | Data Registrazione: Feb 2002
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becec
Junior Member
Member # 6356
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posted 17. Dicembre 2005 09:28
no, no d.d., ti assicuro che proprio il teorema del signor Nyquist dimostra che tutte le informazioni audio sono contenute nel campionamento a 44.1 Khz. C'era un articolo da qualche parte nel web (roba da matematici puri) ma non mi ricordo più dov'è. E dimostrava che campionamenti superiori sono inutili e quindi traeva la conclusione che tutto l'ambaradan sui 96 o 192 Khz è stato creato dagli uffici vendite delle Ditte produttrici. Ciao. Beppe
Messaggi: 171 | Data Registrazione: Ott 2005
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Enri
Junior Member
Member # 3590
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posted 17. Dicembre 2005 11:43
quote: Originally posted by Alphatek: ho letto e sentito da piu voci, e mi sembra strano che tu, yaso, nn le abbia ancora dette che la differenza non si sente, ma a livello di dinamica le cose cambiano.La prova del 9 è la seguente: si fa un disco a 96 khz 24 bit. Se ne fa uno a 44.1 e 16 bit. Mettendo di lato le casse, abbiamo maggiori vibrazioni sui coni delle casse!! Ora, a questo punto, io faccio tutto a 96 khz, tanto meglio x me, che come prodotto finito devo avere i dischi in vinile! Ditemi se sbaglio..
E' ovvio che le cose cambiano ma perchè uno è a 24 bit e l'altro a 16 non c'entra con il sampling-rate...
personalmente penso che registrare a 96k per fare un cd sia inutile (e qualcuno dice addirittura dannoso perchè il "down-sampling" da 96k a 44.1 via software può creare schifezze) in sostanza se la tua registrazione ha come scopo la creazione di un cd audio registra a 44.1 (ma se puoi a 24 bit questo si) Per quanto riguarda la "nascita" e l'utilizzo dei 48k mi sembra bisogna andare nel mondo del video e dei registratori DAT portatili, perchè con i 48k c'erano meno problemi a livello di timecode e sincronia audio-video (il tutto penso quando si lavorava ancora in analogico e montaggio lineare)... questa è una voce che mi è giunta da un amico e non sò spiegare con precisione ma mi sembra plausibile
Messaggi: 174 | Data Registrazione: Feb 2004
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Enri
Junior Member
Member # 3590
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posted 17. Dicembre 2005 12:16
quote: Originally posted by becec: no, no d.d., ti assicuro che proprio il teorema del signor Nyquist dimostra che tutte le informazioni audio sono contenute nel campionamento a 44.1 Khz. C'era un articolo da qualche parte nel web (roba da matematici puri) ma non mi ricordo più dov'è. E dimostrava che campionamenti superiori sono inutili e quindi traeva la conclusione che tutto l'ambaradan sui 96 o 192 Khz è stato creato dagli uffici vendite delle Ditte produttrici. Ciao. Beppe
guarda non è così difficile detta in breve il teorema di Niquist (anche se io l'avevo studiato come teorema di Shannon ma mi sembra che tutti lo attribuiscono a Niquist, tranne quello che ha scritto il mio libro di "elettronica e telecomunicazioni" vabbè)si rifà alle Serie di Fourier. Fourier ha scoperto che qualsiasi segnale audio video ecc... istantaneamente può essere scomposto in delle componenti + semplici puramente sinusoidali, quelle "ondine" perfette centrate ogniuna su una frequenza (quelle che compongono lo SPETTRO del segnale). Ovviamente il Furia non si è limitato a questo ma ha anche trovato i (complicati) passaggi matematici per scomporre il segnale e trovare esattamente le sue componenti (penso che siano quelli tuttora utilizzati negli algoritmi dei software, quando vuoi che ti mostrino lo spettro) quindi campionare un segnale in sostanza significa campionare le sinusoidi del suo spettro. ora per poter ricostruire il segnale di cosa hai bisogno? Di due punti per ogni sinusoide che lo compone(come dire una specie di "per due punti passa una e una sola sinusoide" che ha una certa frequenza) che sono la condizione NECESSARIA E SUFFICIENTE per ricostruire la sinusoide stessa (più di due punti per sinusoide sono completamente inutili). QUINDI se vuoi campionare la frequenza F la tua frequenza di campionamento Fc dovrà essere due volte o più di F Fc >= 2F nel campo dell'audio questo si traduce nel fatto che se tu vuoi campionare fino alla sinusoide dei 22kz (limite della percezione umana) dovrai campionare a 44k e le frequenze superiori a 22k verranno tagliate. quindi i 96k di fatto servono SOLO ad allargare lo spettro del segnale e includere nel segnale le frequenze fino a 48kz, se campioni a 192 fino a 96K!!! e così permettere a super-man (che si sà ha anche un impianto che riproduce perfettamente lo spettro fino a 100K )di avere un ascolto più completo
Messaggi: 174 | Data Registrazione: Feb 2004
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windopz
Member
Member # 2018
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posted 17. Dicembre 2005 12:33
Campionare a 96KHz per poi finire su cd è, oltre che inutile, dannoso, in quanto alla conversione poi a 44,1 kHz, essendo 96 non multiplo di 44,1, si produrranno delle leggerissime distorsioni di segnale: il ricampionamento comporterebbe una riapprossimazione della forma d'onda che prenderá valori medi calcolati tra un campione e l'altro, diventando cosí una forma diversa dall'originale. A questo punto, se proprio si vuole campionare con alti valori per lavorare prima dell'incisione su cd, sarebbe meglio campionare a 88 kHz: in questo modo al momento del ricamnpionamento, il calcolo comporterá solo la presa di un campione ogni 2, limitando l'approssimazione e mantenendo il prodotto quanto piú simile all'originale.
Messaggi: 688 | Data Registrazione: Mar 2003
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bravhen
Member
Member # 2335
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posted 17. Dicembre 2005 13:05
ragazzi siete semplicemente fantastici!!! grazie per i chiarimenti, allora visto che oltre il supporto Cd non vado mi tengo la mia preziosa motu 2408 e mi metto a riprendere a 44.1 e 24 bit... che ficata!
Messaggi: 320 | Data Registrazione: Mag 2003
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