L’attesa è finita, Cubase arriva alla versione 12. La novità immediatamente visibile è il nuovo sistema di licenze, non più basato sulla storica chiavetta USB ma su un metodo di autorizzazione online. Per il resto, e in ordine sparso: nuova gestione dei controller esterni con il MIDI Remote, Scale Assistant per il Variaudio, riconoscimento accordi da un file audio tramite la Chord Track, automazione del volume accurata al campione, ARA direttamente nell’Inspector di traccia, due audio fx (Raiser e FX Modulator), un Instrument per HALionSonic SE (Verve), compatibilità Apple Silicon e molto altro, compreso l’annuncio del supporto per Dolby Atmos disponibile dalla versione 12.0.10.
A cura di cj.
Il nuovo sistema di licenze:
La procedura di attivazione funziona utilizzando lo Steinberg Download Manager e inserendo un codice chiamato “Download Access Code” che sarà recapitato al momento dell’acquisto. Così facendo lo Steinberg Activation Manager provvederà alla registrazione del software sul vostro account MySteinberg, previa identificazione sul loro sito. Disponibile da qualche tempo anche per Dorico 4 (e demo) lo Steinberg Activation Manager (SAM) è in pratica il programma che sostituisce eLicenser Control Center. Questo ovviamente vale solo per il software Steinberg che utilizza il nuovo sistema, se al momento possedete altri programmi basati su eLicenser (software o usb), per liberarvi della chiavetta dovrete attendere che siano aggiornati.
Al netto delle preferenze dell’utenza e degli infiniti dibattiti sulla questione chiavetta si/chiavetta no, il sistema è sicuramente moderno e offre più flessibilità, permettendo di autorizzare fino a 3 macchine. Steinberg inoltre dichiara che “una volta che il software è stato attivato sul computer, non sarà necessario contattare nuovamente il nostro server Steinberg Licensing ai fini dell’attivazione” (fonte: i link a seguire).
Altri dettagli sul funzionamento delle nuove licenze sono contenuti in queste due pagine, qui tradotte da Google:
Midi Remote
Con Cubase 12 Steinberg propone un nuovo sistema di gestione dei controller chiamato “MIDI Remote” che offre una migliore integrazione dei controller di terze parti. È possibile utilizzare uno dei controller già supportati dal sistema (alcuni prodotti di Arturia, Korg e Novation) o crearne di nuovi sia tramite il software che attraverso le MIDI Remote API (application programming interface) disponibili direttamente da Cubase.
Per l’utente finale non c’è bisogno di usare codice e questo nuovo strumento faciliterà di molto il lavoro che prima era demandato alla sezione Generic Remote o ai Quick Control di Traccia o VST (di cui rimarrà il supporto per la retrocompatibilità). Per le case produttrici le API renderanno più semplice il supporto diretto in Cubase del loro hardware.
Se avete uno dei controller supportati, come il vecchio nanoKontrol, trovate tutto già pronto, dopo averlo selezionato il controller apparirà nella lower zone e basterà scegliere cosa fargli controllare.
Se avete invece un controller non supportato, basta creare una nuova periferica con il MIDI Remote Manager (menu Studio) e usarlo insieme al MIDI Remote Assistant per creare fisicamente il pannello all’interno di Cubase. Le impostazioni sono abbastanza intuitive e per chi volesse approfondire c’è sempre la possibilità di usare le API.
Al momento gli script disponibili sono:
- AKAI – MPKmini mkIII
- ARTURIA – KeyLab Essential series
- ARTURIA – MiniLab mkII
- KORG – nanoKONTROL v1, v2
- NOVATION – Launchkey MK3 25, 37, 49, 61 & mini
La speranza è che presto si aggiungano altre periferiche di controllo.
Scale Assitant per il Variaudio
La sezione Variaudio nell’inspector del Sample Editor viene integrata con le funzioni di Scale Assistant che si trovano già nel Key Editor (Editor Dei Tasti), la sezione della tastiera verticale è ora molto simile a quella del Key Editor e tra le altre piccole migliorie c’è la possibilità di selezionare tutte le note con la stessa altezza (riconosciute da Variaudio) tenendo premuto Ctrl o CMD e cliccando sulla nota (come avviene da sempre nel Key Editor).
Riconoscimento accordi da un file audio tramite la Chord Track
Una nuova funzione permette di ottenere gli accordi partendo da una traccia audio. Per fare in modo che vengano correttamente riconosciuti gli accordi il materiale audio deve corrispondere ad alcune caratteristiche, contenere almeno tre note suonate simultaneamente ed essere basato sul sistema musicale occidentale. Nell’immagine qui sotto… siamo stati fortunati (*)!
Automazione del volume accurata al campione
In precedenza le automazioni del volume erano legate a doppio filo al buffer size impostato nella scheda audio. Ora sono totalmente slegate ed è possibile impostare in Studio Setup > Audio System un valore da 1, più preciso, a 32 campioni per decidere la precisione dell’operazione.
ARA sulla traccia
L’integrazione del supporto ARA è stata migliorata e offre la possibilità di inserire l’estensione anche a livello della traccia e non solo per evento o parte audio. L’opzione si imposta nell’Inspector ed è molto utile quando si hanno diversi eventi audio su una traccia e si vogliono manipolare tutti insieme. Ovviamente i due metodi sono alternativi, non compatibili uno con l’altro e vanno usati a seconda della necessità del momento. Se si imposta una estensione ARA a livello della traccia non sarà più possibile usarla a livello dell’evento. Infine, se si sposta una parte audio contenuta in una traccia con l’estensione ARA attiva su un’altra traccia audio, Cubase vi chiederà se volete fare il bounce.
Nuovo effetto VST: Raiser
Un nuovo Limiter per lavori estremi. I commenti scritti sono inutili, serve ascoltarlo. Chi vuole provarlo prima dell’acquisto potrà farlo quando sarà disponibile la demo (senza chiavetta!) nel mese di Aprile.
Nuovo effetto VST: FX Modulator
FX Modulator è un modulatore molto versatile che permette di disegnare e controllare tutti insieme i parametri di questi effetti per modularli: Chorus, Filter, Width, Bit Crusher, Pitch Shifter, Compressor, Time Shifter, Flanger, MultiMod, Pan, Overdrive, Frequency Shifter, Volume e Riverbero.
Nuovo Strumento VST per la serie HALion: Verve
Un nuovo VST per HALionSonic SE e le versioni superiori, Verve, dedicato alla creazione di pad e suoni di atmosfera di vario tipo. Si basa sulla miscela di un piano “felt” con 66 texture appositamente create. Anche qui i commenti scritti sono inutili.
Per ora ci fermiamo, le novità non finiscono qui, tra le altre cose interessanti senza dubbio c’è il Warp multitraccia, i nuovi moduli di Supervision, la griglia di quantizzazione del Sample Editor che ora segue quella globale, Lin One Dither al posto del plugin UV22HR, nomi traccia a due righe nelle MixConsole, etc.
La lista completa delle “Release Notes” è disponibile qui:
Cubase 12 è disponibile da subito sul sito Steinberg, mentre stiamo scrivendo per le versioni Pro l’aggiornamento da Cubase 11 costa 99€ e dalle versioni precedenti (fino alla 4) 169€.
- macOS: macOS 11 Big Sur o macOS 12 Monterey.
- Windows: Windows 10 (21H1 o superiore) o Windows 11.
Qui la tradizionale tabella comparativa fra le versioni Cubase Pro, Cubase Artist e Cubase elements/AILE
Qui la pagina del sito Steinberg con l’elenco completo di tutte novità di Cubase 12:
Per oggi è tutto, buoni aggiornamenti a tutti!
Claudio Januario