Liberarsi della eLicenser: sconti Steinberg del 50 e del 70%

In occasione dei 40 anni di Steinberg anche quest’anno la casa tedesca ha lanciato un’offerta speciale per invitare all’aggiornamento all’ultima versione di Cubase Pro, Artist e Elements/LE/AI. Visto l’annuncio fatto diversi mesi fa sulla dismissione prevista per “inizio 2025” del server che gestisce le licenze di eLicenser Control Center, la proposta potrebbe interessare molti anche perché è il classico “due piccioni con una fava”.

La chiusura del server eLicenser coinvolge tutti gli utenti di Cubase che abbiano installato la versione 11 o precedenti, inclusi Cubase Pro, Artist, Elements/LE/AI e quindi riguarda sia chi utilizza la chiavetta USB, sia chi usa le licenze senza chiavetta, ovvero le “Soft-eLicenser”.

In questi mesi, Steinberg sta inviando e-mail agli utenti, molti dei quali si sono trovati disorientati e stanno chiedendo chiarimenti. Il messaggio fa riferimento a una pagina del sito Steinberg, disponibile da molti mesi, che spiega nel dettaglio la situazione:

https://www.steinberg.net/licensing/elicenser-end-of-service

Il riassunto è semplice: a partire dal 2025, il server delle licenze non sarà più attivo.
Anche se la data precisa non è ancora stata annunciata, si fa solo riferimento a “inizio 2025”, questo significa che da quella data non sarà più possibile attivare o recuperare una licenza di Cubase, versione 11 o precedenti.

La decisione di abbandonare il vecchio sistema di licenze è stata presa a causa di una serie di gravi problemi riscontrati con quel sistema. Durante la fase iniziale di sviluppo di Cubase 12, Steinberg ha deciso di affrontare drasticamente la questione, creando un nuovo sistema completamente diverso che non si basa più sulla chiavetta USB, ma su un nuovo strumento chiamato SAM (Steinberg Activation Manager). La cosa ha richiesto diversi mesi anche per portare tutta la linea di prodotti correlati al nuovo sistema: Cubase ma anche WaveLab, Dorico, SpectraLayers e tutti i plugin a cominciare da HALion.

Il nuovo sistema è gestito completamente online e permette di attivare fino a tre licenze su tre computer diversi, purché appartenenti allo stesso utente. Su questi computer deve essere installato SAM e l’accesso deve essere effettuato con lo stesso user ID e password. Il nuovo sistema è molto più pratico e funzionale e include anche la possibilità di attivare la licenza offline, ovvero senza connessione a Internet.

Rimandiamo alla documentazione ufficiale per una gestione dettagliata delle licenze, ci teniamo però a sottolineare che il passaggio è stato causato da un problema reale e urgente. A modesto parere di chi scrive, Steinberg si è trovata a un bivio: il vecchio sistema, in uso da circa vent’anni, era ormai obsoleto e la transizione a un nuovo modo di gestire le licenze è sempre un compito gravoso e rischioso soprattutto perché potrebbe comportare la perdita di alcuni clienti.

È una situazione che sicuramente avrebbero evitato, se possibile.

Questa situazione causerà sicuramente irritazione e alcuni potrebbero ritenere la decisione ingiusta, avanzando teorie di cospirazione sul controllo del mercato software. Tuttavia, dal nostro punto di vista, tali affermazioni sono sostenute “senza addurre motivazioni plausibili” (perdonateci la citazione) soprattutto perché in ogni caso l’industria del software ha già ottimi metodi per mantenere vivo il mercato e spingere all’aggiornamento:

  • Apple rilascia un nuovo sistema operativo ogni anno
  • Microsoft fa lo stesso (senza cambiare nome).
  • Molte aziende di plug-in, come Waves, seguono lo stesso ritmo annuale.
  • Steinberg, ormai da anni, aggiorna Cubase una volta all’anno o poco più.

Cosa volete che sia un nuovo sistema di licenze a confronto?

Sono ormai anni che il mercato di strumenti musicali è cambiato, tra acquisizioni come quella di Yamaha con Steinberg e la creazione di conglomerati che gestiscono più marchi (Fender, Gibson, Native Instruments, InBrands), è ormai chiaro che o si segue il flusso o si usa la scappatoia di rimanere legati a un sistema hardware e software “congelato”: prima o poi diventerà obsoleto ma fino a quel momento garantirà lo svolgimento del lavoro per il quale è stato assemblato, cioè suonare, registrare, mixare… insomma fare musica!

Come dire “macchina vecchia ma funzionante, non si cambia”.

Cosa accadrà quindi da inizio 2025?

Oltre all’impossibilità di attivare nuove licenze, non sarà più possibile risolvere eventuali problemi utilizzando le funzionalità di “mantenimento” del software eLCC. Tutte le funzioni che necessitano di collegamento con il server non saranno più disponibili.

 

Cubase continuerà a funzionare? La risposta è sì.

Finché la chiavetta USB o la licenza software continueranno a lavorare senza problemi, allo stesso modo funzioneranno tutte le versioni di Cubase che usano il vecchio sistema di protezione e gestione delle licenza. Se dovesse essere necessario formattare nuovamente il computer o utilizzare le procedure di riattivazione, chi possiede una licenza software potrebbe trovarsi senza via di uscita e allo stesso modo chi perde o danneggia la chiavetta USB avrà un problema.

Ricordiamo che molti utenti usano ancora una vecchissima versione di Cubase con la protezione su porta parallela

 

Qual è la soluzione? Sta a voi la scelta!

A chi è disposto a seguire il mercato o è obbligato per un cambio computer, per esempio, consigliamo di approfittare degli sconti che Steinberg offre ciclicamente almeno una o due volte l’anno e, per questa offerta settembrina, sfruttarli anche per passare alla versione di Cubase che utilizza il nuovo sistema di licenze.

Per fare un paragone, l’ultimo sconto di marzo 2024 era del 30%, mentre in passato gli sconti per passare da una versione all’altra erano di circa il 40%. Ora, per incentivare ulteriormente l’utente all’aggiornamento e a liberarsi della chiavetta, Steinberg ha lanciato un’offerta valida fino al 25 settembre che arriva al 50%, con ulteriori sconti fino al 70%.

Tutti gli utenti di Cubase 11 o precedenti possono aggiornare alla versione 13, attualmente in commercio, con uno sconto del 50%. Ma sono in offerta anche la libreria da 130 GB di suoni Absolute 6, il software di notazione Dorico 5 e lo strumento per il mastering professionale WaveLab 12.

Gli sconti si dividono in quattro categorie:

  • Acquisto ex-novo
    acquisto da zero al 50%
  • Competitive Crossgrade da altra DAW
    Chiunque sia in grado di dimostrare di essere utente altra DAW, può acquistare Cubase con uno sconto del 50% sul prezzo normale di crossgrade
  • Update, ovvero il passaggio da una versione precedente (esempio, da Cubase 10 alla 13).
Esempi degli update a Cubase 13

 

  • Upgrade, cioè il passaggio da una versione minore come Elements a una versione maggiore come Artist o Pro.
Esempi degli upgrade a Cubase 13

 

Non basta il 50%? C’è il premio fedeltà al 70%!

A questo si aggiunge un’offerta molto particolare: se avete già attivato una licenza di Cubase 13, Dorico 5, WaveLab 12, o Absolute 6, potete acquistare uno degli altri software con uno sconto del 70%. Basta accedere alla propria area riservata su Steinberg e trovare l’offerta nella sezione Vouchers, valida fino al 9 ottobre. Per esempio, se avete già Cubase 13 e desiderate WaveLab 12, potete acquistarlo con il 70% di sconto. Se avete Cubase 13 e desiderate i 130 GB della libreria di suoni di Absolute 6, potete prenderli con il 70% di sconto.

E troverete il voucher anche se avete appena sfruttato l’offerta per l’aggiornamento!

Esempio di premio fedeltà per utenti Cubase 13

 

Ora non resta che visitare la pagina dedicata sul sito Steinberg. Nel menu in alto c’è la sezione “Sale”, dove potrete esplorare le varie opzioni di update o upgrade.

https://www.steinberg.net/promotion/

Se invece volete verificare se siete tra coloro che possono ottenere uno sconto del 70% su un altro software Steinberg, accedete al vostro account Steinberg con le credenziali corrette e navigate nella sezione Voucher per trovare le offerte.

 

Maggiori Informazioni:

 

Buoni aggiornamenti al 50% o acquisti al 70% a tutti! (cj)